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Changbin si affrettò a zittire Yongbok, i più anziani si guardarono intorno con diffidenza dal loro posto dietro i cespugli e gli alberi. Anche se quando non succedeva niente, Yongbok si limita a sospirare e si rivolge al contadino con le sopracciglia aggrottate.

"Non credo ..."

"Resisti." Changbin lo zittisce di nuovo, il principe lentigginoso alza gli occhi al cielo. Alzandosi, rinfodera la spada, grattandosi la testa per la frustrazione.

"Non sta arrivando nessuno," borbotta, guardandosi intorno nella foresta, la natura incessante sulle sue canzoni e conversazioni. Non c'era vento, però, la foresta continuava a mormorare tra di loro; il cinguettio degli uccelli, il fruscio delle foglie o il cinguettio degli animali in alto, che corrono da un albero all'altro. Tuttavia, ciò non nascondeva i lamenti ei sospiri che Changbin emetteva quando accettava che, sì, stavano solo sperando per niente.

"Sei sicuro che siamo nel posto giusto?" Chiede Yongbok.

"Il sentiero porta qui. Non è molto specifico, ma o restiamo o ce ne andiamo e andiamo da qualche altra parte."

Bene, se partissero per un altro punto oscuro nella foresta, potrebbero mancare i loro obiettivi. Ma poi di nuovo, se fossero rimasti, i loro obiettivi potrebbero non essere nemmeno mai andati nella loro direzione. È stata una scelta difficile, soprattutto quando la foresta non aveva esattamente punti di riferimento considerevoli. Solo alberi, rocce, pendii e cespugli per quanto Yongbok poteva vedere.

Tuttavia, la nota menzionava  una  cosa: un fiume. Lui e Changbin viaggiarono lungo il fiume fino a questo punto, appena oltre un'altra città e nel territorio di Gaya, proprio come specificato nella nota, o almeno, quanto poteva.

"Cosa pensi?" Chiede Changbin, sconcertando il principe lentigginoso alla domanda. Changbin gli chiede la sua opinione ?? A questo punto, Yongbok potrebbe anche dedicarsi all'agricoltura.

"Beh ..." balbetta Yongbok, guardando indietro ai loro cavalli e poi al più anziano. "Penso che dovremmo rimanere in questo posto. Ma è una tua chiamata, davvero."

Sono andati abbastanza lontano con Changbin alla guida della loro squadra di due uomini, Yongbok non aveva bisogno del più anziano per passare il regno a lui. Onestamente, Changbin era un eccellente leader. Non c'era dubbio che Changbin potesse prendersi cura di se stesso, ma Yongbok era sicuro che guidare fosse il posto in cui brillava meglio. Anche se era una stronza irrequieta per la maggior parte del tempo.

Aveva la guida, Yongbok glielo ha dato. È ciò che lo separava dalle guardie regolari o dai generali visti da Yongbok, e quest'uomo è a malapena un contadino. Doveva dire qualcosa sui loro soldati se Yongbok preferiva il contadino.

In tutta onestà, Yongbok aveva dimenticato da quanto tempo si sono nascosti qui. A causa della natura che rifiutava di fornire loro pesce per colazione, Changbin decise che se si fossero trasferiti in quel momento, avrebbero potuto raggiungere rapidamente le spie. Questo era il punto d'incontro specificato dalla nota. O il più vicino possibile, era piuttosto vago, per non dire altro.

Yongbok direbbe che hanno aspettato almeno sei ore, prendere o prendere. Affamato, stanco e nel complesso annoiato. Almeno da parte di Yongbok.

Almeno rimasero vicino al fiume, il principe lentigginoso che si allontanava da Changbin per pescare, di nuovo. Non voleva lasciare Changbin, ma aveva fame. Se la natura non ha fornito loro provviste prima, forse sarà più gentile sei ore dopo, giusto? Inoltre, se mai si fossero verificati dei problemi, Changbin l'avrebbe sicuramente chiamato, urlato o qualsiasi altra cosa.

The Makings of a Prince // ChanglixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora