🌠Capitolo 1🌠

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Pov's sangio

Quel giorno... come lo ricordo arrivai a casa dopo varie ore di studio abbastanza stanco, quindi di conseguenza ero molto suscettibile, decido di invitare deddy a casa e la nostra conversione è più o meno questa:

Io : ciao

Deddy : ehilà buongiorno principessino come va?

Io : stanco morto, non so quante ore sono stato in studio ma è da stamattina alle 7 che ci sto e non ho nemmeno pranzato

Deddy : vai a riposare suuu 

Io : vieni a cena da me ?

Deddy : ma volentieri, ordiniamo su glovo?

Io : si

Deddy : bene sto arrivando

E insomma si può capire paressi molto scocciato quando in realtà ero solo stanco e volevo passare del tempo con lui ugualmente, poi da quando ci siamo trasferiti per via delle nostre discografie a Milano ci possiamo vedere ogni giorno, insomma sembrerebbe bello, ma ovviamente niente dura in eterno, ora da quella sera sono passate un paio di settimane e quel ricordo mi tormenta, ho bisogno di farci pace, di guardarlo negli occhi, di abbracciarlo, di sentirlo ridere come uno scemo mentre mi abbraccia alle spalle e usa la mia schiena da cuscino, di dargli un bacio, di addormentarmi con lui abbracciati, di tutti i momenti che stiamo perdendo insomma. 

Quella sera lui arriva verso le 20 e ordiniamo un paio di pizze, io sono sdraiato sul divano con un botto di mal di testa , nel mentre lui mi raccontava un po cosa aveva fatto ecc ma non riuscivo a seguirlo poi molto.

D : "sangio ma mi stai ascoltando?"

S : "si si, stavi dicendo di quel tuo amico che avevate discusso ecc no?"

D : "no sangio, stavo dicendo che a quel mio amico ho parlato di te e gli ho detto che sei la persona che amo, e che ho paura di discutere con te un giorno, non che ci ho discusso"

S : "ahh, grazie, scusa ho capito male"

D : "fa niente"

Allora io alzo il pollice in segno di assenso e basta

D : "ti importa molto noto"

S : "certo che mi importa, sono solo stanco e connetto poco"

D : "pensa quanto connettevi se non lo eri"

S : "ma che vuol dire, eddai deddy che hai mo?"

D : "niente che dovrei avere, ti parlo, dico che sei la persona che amo, cerco di avere un dialogo e mi rispondi a monosillabi o a gesti con le mani, te ne stai appoggiato con gli occhi chiusi e non mi guardi nemmeno. Che dovrei avere ?"

S : "mado quanto la fai lunga, sono solo stanco ma ti seguo eh"

D : "insomma se è seguirmi questo"

S : "Madonna deddy che permaloso" 

D :  pure?"

S : "si pure"

D : "senti se ti sto rompendo posso andarmene eh"

Solo allora mi alzo dal divano e provo ad andare davanti a lui seduto sulla poltrona parallela, viene anche lui e mi guarda.

S : "ma chi ti ha detto che voglio che vai via ? Ti ho invitato io eh, mica ti ho detto 'vieni parla a vanvera, mangiamo poi te ne vai' anzi" 

D : "si ma potresti essere anche meno menefreghista, sembra che non ti cambi che parlo di te "

S : "io menefreghista? Ma che significa, ti ho detto solo che sono stanco e che ho mal di testa quindi connettono poco, ma per me è bello sentire che parli di me eh, menefreghista è esagerato mica ti ho insultato"

~ritorniamo ancora in due~ // Sangiovanni e Deddy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora