~ritorniamo ancora in due~ // Sangiovanni e Deddy

🌠Capitolo 7🌠

Pov's deddy
La mattina dopo io e sangio ci svegliamo ancora con le mani incrociate nonostante fossimo uno a un capo del letto e uno all'altro.
Quel giorno ci svegliamo decisamente presto ma senza motivo.
Facciamo colazione e sono le 9.
S : "allora, adesso vai a vestirti molto pesante, che ho una sorpresa per te, intanto buon natale" dice dandomi un bacio e andando in un'altra stanza a preparasi, io senza dir molto faccio come mi dice.
Lui torna con un paio di zainetti e me ne da uno.
D : "ma che c'è qui dentro?"
S : "una giacca ma non ti serve sapere a cosa, andiamo in macchina"
Allora saliamo e io guardo fuori mentre la radio gira e sangio guida, io vedo pian piano farsi più vicine le montagne enormi e bianchissime.
Arriviamo proprio in montagna e sono abbastanza confuso.
D : "ma perché siamo in montagna?"
S : "hai detto che volevi passare un natale diverso, ora mettiti la giacca che hai nella sacca e andiamo a fare un giretto a perdi tempo, alle 23 siamo a casa tranquillo"
D : "maa va bene ahahahah"
Allora scendiamo e andiamo a fare un giro, nel mentre sangio mi prende la mano e giriamo insieme, ci facciamo una mega salita e arriviamo dove c'è una staccionata di legno enorme e dietro tutta la distesa di legno.
Allora ci appoggiamo e ci fermiamo un secondo.
S : "ti piace?"
D : "ne sono innamorato"
sono davanti ad una distesa bianca, di neve, con il sole luminosissimo e una quiete incredibile, sono appoggiato ad una staccionata e sto stringendo la mano del mio ragazzo, mi guardo intorno e vedo un immenso, mille nuvole e la luce del sole che vi filtra.
Che paradiso.
S : "ti ho stupito eh?"
D : "non serviva così tanto, a stupirmi ci sei riuscito dal primo giorno"
Sangio sorride e io gli do un bacio.
D : "ti amo, e davvero tanto"
Allora torno a stringergli la mano e lo abbraccio fortissimo a me, lasciandogli un bacio in testa.
Allora sorridiamo e stiamo vicini così per un po'.
A un certo punto mi viene un idea.
D : "facciamo un gioco?"
S : "spara"
D : "allora tu ti siedi su questa staccionata proprio davanti a me, e io ti tengo dai fianchi, tu tieni le mani alte e distaccate dalla staccionata e gli occhi chiusi, sarà una prova di fiducia diciamo"
S : "accettata, come accettavamo i guanti di sfida ad amici"
D : "ahahahahahahahaha"
Rido e poi lo aiuto a sedersi sulla staccionata, fra l'altro davvero enorme visto che sembra una sedia spezzata a metà.
Lui mi guarda negli occhi e io gli sorrido.
D : "allora io adesso ti tengo dai fianchi, tu chiudi gli occhi poi apri le braccia come Rose sul titanic"
Pov's sangio
Stiamo facendo il famoso giochino di Deddy, lui all'improvviso appoggia le sue mani sui miei fianchi, e lì farfalle nello stomaco come sempre, poi chiudo gli occhi e apro le braccia ed ecco che aumentano.
S : "in poche parole, dobbiamo stare così mentre mi dai un bacio?"
D : "ahaha esatto"
S : "ed è sta fine del mondo se ti guardo?"
D : "si, vedresti tutto attorno a te, il gioco sta nella fiducia"
S : "giusto, non fa una piega, comunque se volevi baciarmi bastava dirlo, mica mi rifiuto ahahah"
D : "ma stai zitto ahahah"
S : "la vedo dura baciarmi mentre parlo quindi si sto zitto dai"
Ora sono fermo, non ho idea di cosa stia facendo Dè, so solo che sento le sue mani strette al mio bacino, e che mi sento un vuoto intorno, come sospeso, ma allo stesso tempo al sicuro, io nel mentre sto fermo e aspetto, ed ecco all'improvviso sento il suo profumo più vicino a me, e un calore travolgente sulle labbra, è una sensazione bellissima, sanno di amore, tanto amore.
Io ovviamente ricambio il bacio, per quanto istintivamente mi verrebbe da poggiargli una mano su una guancia, ma rimango fermo come se fossi un aeroplano.
Intanto devo dire che è piacevole, tutto alla cieca quindi senti solo le emozioni e i sentimenti.
Lui poi si stacca e a me istintivamente viene da spingermi in avanti e ricambiare, ma non lo trovo e quando sto per cadere lo sento spingermi verso di lui, e mi ritrovo abbracciato a lui come fossi un sacco di patate, e mi metto a ridere.
S : "ti sei divertito?"
D : "si ahahah"
Poi mi rimette giù
D : "com'è stato?"
S : "mo ti siedi e ci scambiamo i ruoli così lo scopri ahahahah"
D : "ma non faceva parte del gioco"
S : "shh zitto, adesso si"
Allora si siede e io gli faccio prima carezza in faccia, e lo vedo sorridere, poi gli stringo i fianchi con le mie mani e quando lo vedo fermo, mi avvicino piano piano e gli do un bacio velocissimo, dopo essermi staccato rifaccio lo stesso e così per 2 volte, poi si vede che si scoccia e sta volta mi tiene più stretto, con il contatto delle labbra si, ma quel contatto che davvero ti fa capire che non si sta solo divertendo ma a te tiene davvero.
Allora poi apre gli occhi e mi guarda, scende mi abbraccia fortissimo e senza che io possa dir niente ci baciamo, senza vincoli, e senza paura.
Dopo rimaniamo vicini ridendo, io mi risiedo sulla staccionata ma stavolta mi tengo, e lui mi abbraccia appoggiando la sua testa al mio petto, e lo stringo anche io a mia volta, quindi restiamo così per un po'.
Poi decidiamo di andare avanti, e rimaniamo in una specie di landa deserta piena di neve, dove ci sdraiamo e giochiamo a fare gli angeli con la neve, poi rimaniamo così con le mani che si sfiorano e si stringono.
Sono a malapena le 16 fino alle 21 restiamo poi torniamo giù così per le 22 ripartiamo e alle 23 siamo a casa.
Dopo una buona mezz'ora così, ci avviciniamo e guardiamo quel paradiso immenso di neve.
Dopo un po rompo il silenzio
S : "oi, ma un pupazzo di neve da quanto non lo fai?"
D : "credo da quando avevo 6 anni"
S "direi che è passato abbastanza tempo per riprendere ahah"
D : "maaa ahahh, va bene dai tanto siamo due bambini, tanto vale fare i bambini"
S : "ecco, su alzatiii"
Allora gli porgo la mano, lui si alza e iniziamo a costruire il pupazzo, poi ovviamente prendiamo dei rametti e li usiamo come braccia, gambe e naso, i sassi come occhi e sorriso e via.
Intanto deddy gira non si sa dove
D : "ho trovato dei fioriiii, vieni mettiamoglieli in testa come te ad una delle esibizioni del pomeridiano ahahahah''
S : "oddio ahahahaha ti ricordi?"
D : "sembravi un pescatore mixato a un contadino, e ringiovanito di 45 anni"
Io sto morendo dal ridere e lui altrettanto, mado lo guarderei ridere per sempre, poi ci sediamo vicino, e glieli poggiamo, nel mentre che ci avviciniamo ci scontriamo, e ovviamente dal niente mi bacia, quanto amo questa cosa di lui.
Io gli accarezzo il viso e sorrido.
Poi guardando il pupazzo
S : "ma quanto è bello aoooo"
D : "TROPPO"
noi tutti contenti come se avessimo 15 anni di meno ahahahaha
Che allegria tutto questo, intanto guardiamo l'ora e sono le 19, un paio d'ore e ci avviamo visto che inizia a farsi più scuro il cielo.
Io mi allontano quatto quatto e all'improvviso lancio una palla di neve a Deddy, lui la prende in testa e si gira tutto confuso, quindi ecco iniziare una lotta, io poi all'improvviso sparisco dietro un cumulo di neve, e mentre lo vedo arrivare mi sdraio ad occhi chiuso, ed eccolo che arriva tutto preoccupato
D : "sangio? Sangio? Sangio tutto bene ??"
Lui arriva e mi tocca sul petto, poi sento una goccia cadere sul mio volto, e lui parlare
D : "sangio svegliati, non scherzare"
Allora apro gli occhi
S : "oii tranquillo, sto bene scherzavo, non pensavo mi prendessi sul serio"
D : "Mamma mia, io ti ammazzo"
S : "noo ahah" dico ridendo e asciugandogli le lacrime dal volto, lasciandogli qualche bacio sulle guance umide.
S : "dai scusa, non pensavo reagissi così"
Lui allora mi abbraccia, e io lo tengo stretto, e senza motivo cade una lacrima anche a me.
Siamo ancora abbracciati, io lo butto giù e mi ci sdraio sopra, e lui ride mentre lo bacio, poi resto poggiato per un po' sul suo petto, stringedogli la mano.
Sono le 20, ed è quasi tutto buio.
Allora mi sdraio vicino a lui e guardiamo le stelle comparire piano piano.
E per caso ne vedo una cadente, ma lui no.
S : "esprimi un desiderio, in silenzio e veloce"
D : "perchè?"
S : "muovitiiii"
Dopo qualche secondo di silenzio
D : "fatto"
E giusto poco dopo vedo la stella sparire oltre le montagne
S : "ti ho appena dedicato un desiderio"
D : "in che senso?"
S : "c'era una stella cadente, volevo che fossi tu ad esprimere qualcosa, a te auguro le cose migliori, e spero si realizzi tutto, ti amo"
D : "non so cosa dire, ti amo. Comunque penso si realizzi ma shh"
E dopo una decina di minuti sono circa le 20.55, noi ci alziamo e mano nella mano torniamo verso il parcheggio, una volta arrivati sono quasi le 21, saliamo in macchina e mettiamo i riscaldamenti con la musica e piano piano dopo circa tre quarti d'ora, vediamo Milano comparire.
Arriviamo e ci fermiamo in un supermercato a caso e prendiamo qualcosa da mangiare.
Torniamo a casa e mangiamo, siamo stanchissimi si, ma che fai non ti mangi una pizza di mezzanotte con il tuo ragazzo? Eh si che lo fai.
Finiamo di mangiare e andiamo in camera mia, lui si butta di schiena a peso morto sul letto e io mi ci sdraio sopra.
D : "ribadisco che sono un ottimo materasso"
S : "e mica di sbagli"
D : "che dici, ci mettiamo un pigiama o vuoi dormire con i jeans e la maglia per uscire ?"
S : "non che io abbia tutto sto sonno da voler dormire"
Allora ci togliamo le maglie, la mia essendo larghissima viene via come niente, lui non riesce ahahahaha che imbranato .
D : "oi dammi una mano, che non so perché non riesco a toglierla, okay che è stretta e che ho le spalle larghe però ahahah"
Allora da dietro gliela tiro su, e riesce a toglierla, io intanto gli accarezzo delicatamente la schiena fino a fargli venire e brividi e la pelle d'oca, poi piano piano inizio a lasciargli sottili baci, poi mi appoggio alla sua spalla con la testa.
S : "deddy"
D : "dimmi" dice annuendo tranquillo e sicuro
S : "pensi cosa penso io"
Allora si gira verso di me ed uno sguardo malizioso si incrocia al mio finto innocente.
Io lo abbraccio con le mani e torniamo sdraiati, mentre lui ci ricopre con le coperte e si poggia su di me, capendo già tutto.
Il tempo passa e noi ci amiamo sempre di più, con forza o con delicatezza, ridendo o sospirando, stando zitti e parlandoci con gli occhi, eravamo coperti di segni rossi e vestiti persi per la stanza, nessuno stava su o giù ma eravamo a pari, vicini, un silenzio, respirando affannosamente, abbracciati spogli dei vestiti e di ogni confine umano.
Dopo un po, ci mettiamo a ridere a caso
S : "ahaha , ahh Madonna quanto ti amo" dico ridendo e sospirando poggiandomi con la testa sul suo petto, e lui mi lascia un bacio sui capelli.
D : "ahaha, ma quanto ti amo io lo immagini almeno?"
S : "mhh non lo so prova a spiegarmelo"
D : "allora ,hai presente la distesa immensa di neve e cielo che abbiamo visto oggi?" Dice accarezzandomi la schiena con la mano del braccio a cui poggio la testa
S : "si"
D : "quello sarebbe paragonabile a uno 0.001%"
Io lo guardo, e non so cosa dire, quindi poggio una delle mie mani sul suo volto, e lo accadendo per poi avvicinarmi e dargli un bacio, è la cosa più bella che ho questo ragazzo.
Dopo un po di silenzio, ci sediamo e ci rivestiamo sempre sotto le coperte, ridendo e dandoci finte testate.
Dopo ci sdraiamo con lui che mi abbraccia e mi protegge così, mentre io gli stringo la mano poggiata al cuscino, vicino alla mia testa.
E ci addormentatiamo così, che bello natale

Parte noi🥰
Buonasera a tutti, come state??
Purtroppo abbiamo avuto un imprevisto con la storia di evandro e sam, quindi abbiamo deciso, per wuesta settimana, di imvertire i giorni, quini domani ci sarà il capitolo di evv e sam.
Scusare ancora l'imprevisto, speriamo che la storia vi stai piacendo🥺❤️
-Bianca e Pam🥺