~ritorniamo ancora in due~ // Sangiovanni e Deddy

🌠Capitolo 0🌠

Pov's Sangio

Domani c'è la festa, e rivedró Deddy, qualcosa mi dice che sarà una fatica farci pace dopo quello che è successo, mannaggia a me e al mio carattere di merda, a quest'ora potevamo essere sdraiati su questo letto insieme e per colpa mia sono solo e chissà lui che starà pensando, ahhh me lo ricordo quanto tutto è iniziato...

Era febbraio, noi ancora dentro Amici, che avventura, io in quel periodo stavo con Giulia e lui con Rosa andando avanti Rosa è uscita e pian piano standogli vicino ha superato la cosa e io mi ci sono affezionato e piano piano sentivo di starmi allontanando da Giulia, che si stava legando a Samu e il peggio era che non mi dava fastidio, alla fine verso maggio per caso mi ritrovo deddy che giocando viene e mi abbraccia da dietro, stringendo il bacino con le braccia e appoggiandosi alle mie spalle e io rido felice come non mai, e lì capisco che deddy non ha su di me l'impatto che avrebbe un amico.

Lui si era ripreso bene da Rosa, vederlo felice così non aveva prezzo, era tutto e il fatto che quei pensieri fossero spontanei mi faceva riflettere tanto.

Una volta usciti di lì Giulia mi chiede di parlare, in fondo avevamo tanto da chiarire.

G : "sangio io sinceramente non mi sento di tenerti all'oscuro o mentirti su qualcosa, sinceramente in questi mesi ho visto tanta magia perdersi tra di noi e l'ho ritrovata con Samuele, e quasi sicuramente è ricambiato e"

S : "Giulia tranquilla dovevo dirti la stessa cosa, credo di provare per Deddy e di dover chiarire anche con lui, tu vai con lui suuu"

Poi la abbraccio e la lascio andare sapendo di restare buoni amici, chiamo deddy e gli chiedo di vederci

S : "ehi deddy"

D : "ehi sangiooo"

S : "come vaa ?"

D : "tutto benee e tu?"

S : "bene bene grazie, allora domanda che fai?"

D : "al momento niente ho finito il pieno alla macchina"

S : "ti va se ci vediamo?"

D : "aspe ma te dove sei?"

S : "al momento a Milano in hotel per un paio di giorni"

D : "io anche sto venendo a Milano ma non per giorni né niente solo oggi così per passare il tempo, dai arrivo vediamoci tra 2 ore in piazza duomo e mangiamo qualcosa insieme"

S : "va benissimo, che devo dirti una cosa"

D : "perfetto, allora a dopo tranquillo"

S : "a dopo"

E giù la linea, alla fine dopo aver mangiato viene in camera mia e lo faccio sedere sul letto , io mi metto davanti a lui con le gambe incrociate e lui altrettanto.

D : "allora che succede?"

S : "io devo dirti una cosa, allora in questi mesi, ho visto tante cose cambiare, ho visto che ogni volta che mi abbracciavi perdevo un battito per le emozioni forti che avevo, che ogni 'ti voglio bene era sminuitivo perché te ne volevo troppo, che ogni volta che avevo paura che un domani potessi dimenticarmi e avevo gli occhi lucidi, e da poco ho chiuso con Giulia perché lei si è resa conto di provare sentimenti per Samu e io che non provavo niente per lei ma qualcosa per "

Mi ricordo, le parole mi morirono in gola e deddy aveva gli occhi lucidi sull'orlo delle lacrime, dopo qualche secondo lo guardo negli occhi e finisco

S : "per te deddy, per te. E non potevo tenerlo dentro, ora dimmi cosa vuoi, chiudi con me, tienimi lontano, non parlarmi, non cercarmi, fai che ti pare, prendi e vai via, basta che ora lo sai"

Dopo vari secondi di silenzio deddy proferisce parola.

D : "sangio ascoltami un secondo, e tira su la testa non guardare in basso ma guardami negli occhi, la cosa della magia l'ho persa anche io per rosa, e mi sono accorto di vederti in modo diverso. Prima pensavo di essermi legato a te per la vicinanza nel superare la cosa di Rosa ma in realtà non era solo affetto ma tanto di più e te lo volevo dire anche io"

Mi ricordo come se fosse ieri ogni parola che quel silenzio che c'era tra noi stava dicendo, a una certa dopo credo un minuto prendo la mano a deddy, lo guardo negli occhi e prendo coraggio

S : "quindi tu mi ami?"

D : "più di quanto avrei mai detto"

Poi mi abbraccia forte come non mai e mi guarda negli occhi, io decido di prendere e agire d'istinto quindi prendo e gli do un bacio, uno di quelli senza tempo, che un momento sembrano veloci come uno a stampo o infiniti come uno più intenso, uno di quelli sentiti, che lo dimostrano delle mani poggiate sulla guancia, uno di quelli che dicono tante cose davvero più di quante si possa pensare.

Quel primo bacio è un ricordo bellissimo che puntualmente mi bagna le guance di lacrime.

Le settimane dopo precedenti al disastro sono settimane bellissime, ci vediamo ogni giorno spesso dormiamo insieme, ci è di routine un sorriso e una stretta di mano.

Mi ricordo quando mi prendeva per mano e correva anche solo dalla cucina a camera mia, come i bambini, o quando prendeva e dal niente mi dava un bacio, le colazioni insieme, le notti a fare le 3 davanti a una serie, le volte in cui ci siamo addormentati abbracciati, ricordo tutto.

Era così bello, felice, ora ho rovinato tutto e anche quello non penso di scordarlo come giorno, mai.

Quel giorno...

Parte noi🥰
Ecco il primo capitolo di questa nuova storia speriamo davvero che vi piaccia, a presto 🥺❤️