In due tutto è possibile

~ CAPITOLO 6 ~

Finalmente è suonata l'ultima campanella e posso andare a casa.

La professoressa McGrath ha spostato Luca al primo banco così avrebbe potuto seguire meglio la sua spiegazione, così è rimasto lì tutta la giornata. Ho notato che ha legato molto con Giovanni e Dennis e ho notato soprattutto che si è girato svariate volte nella mia direzione. Ovviamente non l'ho mai guardato davvero, ma solo di sottecchi.

Uscita dall'edificio mi incammino verso la fermata del bus da sola perché Sara se n'è andata prima dalle lezioni siccome non si sentiva bene. Ovviamente so tutto perché ci scriviamo sempre durante la giornata scolastica... si lo so... Non è corretto però lo faccio lo stesso 🤭.

Assorta nei miei pensieri, non mi accorgo che l'autobus è appena passato proprio davanti a me e per l'ennesima volta sono rimasta a piedi.

Che ragazza intelligente che sono! Un applauso a me!

Tralasciando il mio piccolo sfogo mentale, metto le cuffie e inizio a camminare a piedi verso casa...sarà una lunga e noiosa camminata, ma almeno ho la musica che mi salva.

Camminando non mi ero accorta che una macchina mi stava seguendo. Presa dal panico inizio a camminare più velocemente fino a quando, girandomi nella direzione della strada e rigirandomi per continuare a camminare, non sbatto la testa contro uno stupido palo.

-Che stupida... - affermo massaggiandomi la fronte.

La macchina si ferma e scende dal posto del guidatore Luca, preoccupato, ma non troppo.

-Stai bene? - dice porgendomi la sua mano...sembra un deja vu... - Certo che sei proprio imbranata! - afferma continuando, ma stavolta ridendo.

-Anche questa volta è stata colpa tua, mi stavi seguendo ed avevo paura fosse una brutta persona intenta ad uccidermi...- affermo in mia difesa.

- Ahahah, scusami davvero volevo solo darti un passaggio, ma stavo aspettando il momento giusto-afferma sincero.

-Bastava dirlo prima, comunque grazie ma posso continuare anche da sola- detto ciò mi alzo e continuo a camminare, lasciandolo solo sul marciapiede.

~~~

Sono le 15 e sono finalmente sul mio letto a riposarmi. Dopo l'accaduto di prima sono imbarazzata... Luca cercava di essere gentile con me? Ma se nemmeno mi conosce? Bah.. I ragazzi sono tutti strani..

Drin.. Drin.. Drin..

È il campanello che suona e che mi risveglia dai miei pensieri. A casa non c'è nessuno e devo per forza alzarmi dal mio amatissimo letto.

-Chi è? -

- Salve, sono Luca Marzano! -

No aspettate tutti... È davvero fuori alla porta di casa mia? Ma come ha fatto a sapere dove abito? Ma cosa più importante.. Cosa ci fa qui???

Apro la porta lentamente -Ciao Luca, come mai qui?-

-Hey, volevo assicurarmi che stessi bene-

-Oh, beh si grazie di essere passato... Ma come hai fatto a sapere dove abito? -

-Me lo ha detto Sara nei corridoi di scuola, volevo restituirti questo- dice porgendomi il ciondolo che avevo perso.

-Ma dove lo hai trovato? Sono giorni che non lo trovo! Grazie mille- detto ciò mi fiondo letteralmente nelle sue braccia. Sì, è un controsenso perché non lo sopporto, ma davvero quel ciondolo è la mia vita e non vivrei senza.

-Prego, l'ho semplicemente trovato quando ci siamo scontrati la prima volta in strada... - dice lui sciogliendo l'abbraccio.

Rimaniamo in silenzio per un po', guardandoci di sottecchi fino a quando non gli suona il telefono ed è costretto ad andarsene.

Ritorno in camera mia e sono...
felice... strano a dirsi, ma lo sono.. Credo che Luca sia la causa ma non voglio crederci ancora. Sarà un altro dei miei film mentali.

~~~

3 settimane dopo

~~~

Io e Luca abbiamo legato molto, posso dire che è come un secondo migliore amico.

Ieri mi ha chiesto di uscire. Ha detto che voleva presentarmi la sua ragazza.
Non che io abbia tutta questa voglia però mi tocca.

Passata un'ora siamo qui in questo pub all'angolo della strada io, lui, Dennis e lei.
In tutto questo tempo ho legato molto con Dennis, non me lo sarei mai aspettato. È un ragazzo molto simpatico ed è un bravo cantante. Mi ha detto che anche lui ha fatto domanda ad "Amici" ma non sa se lo prenderanno. Ho detto "anche" perché a dire il vero anche io ho fatto una richiesta qualche giorno fa per un banco di ballo. Speriamo che accettino la mia proposta.

I due fidanzati non si staccano da quando siamo arrivati e questa cosa mi fa sentire di troppo e molto nervosa.

-Che dite, la volete finire? - affermo decisa

-Ma che problemi hai? - afferma la ragazza difronte a me.

-Io?! NESSUNO! Semplicemente mi urti. -

Detto ciò la tizia si alza e se ne va.
Ups...

Dennis cerca di tranquillizzarmi, ma non riesce. Non so cosa mi sia preso, ma davvero non so cosa abbia.
Esco dal locale, lasciando i ragazzi da soli.

-Ma cosa ti è preso? - sbotta acido Luca che mi aveva seguito.

-Niente Lu-

-Niente?! Non mi sembra. Mi dici che problemi hai? -

-Nessun problema Luca, ritorna dalla tua fidanzatina che ha fatto la sceneggiata solo per farti cadere a suoi piedi! -

-OK, vattene dal tuo amico Andrea allora-

-Ma che c'entra? Qua stiamo parlando di te e di quella tizia. Non sarai mica geloso? - mi avvicinò di più a lui.

- Geloso, io?! Spero tu stia scherzando. Forse tu lo sei cara la mia "bambinetta"! -

-"BAMBINETTA", ma serio fai? Vattene Luca, ti conviene-

Detto ciò entrambi iniziamo a camminare in modo opposto.

Che rabbia!

Però ha detto "mia"... Si ma sono arrabbiata, stop!

#spazioautrice
Salveee, eccomi ritornata con un altro capitolo. Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo e se volete un altro capitolo! Besos