Capitolo 17

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Shinsou pov

Il telefono mi squilla di nuovo, ma che vogliono quei tizi dalla mia vita?

Shinsou:che è successo

Aizawa:ci hanno chiamati dall'ospedale, devi andare in ricovero

Shinsou:che!?

Aizawa:hanno detto che la tua situazione è troppo irregolare e che devono tenerti sotto sorveglianza, dobbiamo stare lì a mezzogiorno vedi di muoverti a tornare

Shinsou:ma...

Aizawa:mi dispiace Shinsou ma sai com'è la tua salute al momento

Shinsou:vabene ho capito

Riattacco il telefono è vedo Denki che mi fissa con uno sguardo confuso

Shinsou:devo andare in ricovero, a mezzogiorno devo stare in ospedale

Denki:ricovero? Ma se stavi migliorando

Non gli rispondo e continuo a tenere lo sguardo puntato a terra, credo abbia capito già tutto, mi abbraccia e mi bisbiglia all'orecchio "porto io a Mina quello che le devi dare e dimmi quale fumetti vuoi, ci penso io" è così carino e gentile... Alcune volte penso di non meritarmi un ragazzo così

Denki:dico io tutto a mio padre tu vai a prepararti

Annuisco e vado in camera a cambiarmi, odio stare in ricovero, sto chiuso da solo in quella stanzetta con del cibo di merda e non posso manco uscire dalla stanza senza chiederlo ai dottori, per di più non posso ricevere visite apparte che dai i miei familiari, che merda

Denki entra in stanza e dice di aver spiegato tutto a suoi, comincia ad aiutarmi per poi farmi una domanda

Denki:io non sapevo che le persone con questa malattia facessero dei ricoveri, è la prima volta che ne fai uno da quando ci conosciamo quindi potresti spiegarmi un po' come funziona?

Shinsou:ti chiudono in una stanza perché la tua salute è uno schifo, non ti può far visita nessuno apparte i tuoi familiari e per uscire anche solo un secondo dalla stanza devi chiedere prima ai medici e devi mantenere una distanza di un metro o due con tutti per evitare che ti possano attaccare batteri vabbè poi ovviamente ci sono diversi esami fisioterapia e altro

Lui mi guarda quasi dispiaciuto, io gli sorrido e gli dico di stare tranquillo, è normale che fosse curioso

Esco di casa salutando i genitori di Denki e mi ritrovo Hizashi, mi giro verso pikachu e lui dice "non puoi mica tornare da solo, ho preso il libro di Mina glielo porto più tardi" lo abbraccio e salgo in macchina, per tutto il viaggio non faccio altro che lamentarmi

Hizashi:siamo arrivati, sono le 11 stai un po' con Eri e Aizawa e dopo andiamo

Io annuisco e scendiamo dalla stanza, comincio a giocare con Eri come se nulla fosse, parlo tranquillamente con Aizawa e quando arriva il momento di separarci Eri si mette a piangere, lo fa sempre

Shinsou:ehi ci sentiremo ogni sera, ok? E poi tra due settimane ci riabbracceremo e giocheremo a quello che vuoi

Eri:anche con le macchinine?

Shinsou:si

Eri:mi leggerai un fumetto?

Shinsou:certo, e lo sceglierai tu

Eri mi salta addosso e io mi abbasso per poi abbracciarla, si vede che ci tiene a me e ogni volta che mi ricoverano quella a soffrirne di più è lei

Appena entro nella mia stanza mi sembra di star lì da secoli, da oggi iniziano settimane di merda, perderò altro tempo che invece avrei potuto usare per stare con il pikachu, visto che ora gli mancano davvero pochi mesi

Denki pov

Mio padre abita in un altra città, così ogni volta che devo andare da lui anche solo per due giorni devo prendere un treno, un treno con pochissima gente, tranne oggi, oggi ci sono un sacco di persone, tante persone quindi di conseguenza più rumore e se c'è una cosa che adesso non voglio sentire è il rumore, voglio solo star a pensare a Shinsou e tutto sto casino mi distrae, vorrei chiamarlo ma probabilmente non sentirei niente di quello che dice per tutto il casino... Mi manca già

Arrivati in città chiedo a mio padre di andare in fumetteria, mi porta e comincio subito a vedere dei fumetti per Shinsou.. A lui piacciono gli eroi quindi magari qualcosa con superman? Chiederò al ragazzo che lavora lì

Torno a casa avendo speso 50 euro, ho preso anche dei manga per me già che c'ero

Haru:non ti sembra di aver esagerato?

Mi dice mio padre mentre usciamo dalla fumetteria

Denki:boh non so

Ho esagerato e lo so, ma lo rifarei

Mio padre torna a casa mentre io gli chiedo se posso stare un po' ingiro, lui accetta così ora mi ritrovo a cercare un modo per dire alla farmacista che voglio dei preservativi senza diventare un pomodoro

Quando Shinsou uscirà bisognerà festeggiare e so la sua taglia, i suoi preservativi sono finiti quindi...

Entro in farmacia super imbarazzato e dico che voglio dei preservativi, mi chiede la taglia, gliela dico e la signora me li dà, poi sento un vecchio dietro di me dire "questi giovani di oggi pensano solo a far sesso"

Pago ed esco, il signore mi segue e dice

Signore:vai a scopare eh

Denki:vado subito ultimamente avevo voglia, sa è bellissimo quand-

Signore:zitto! Sti giovani di oggi fanno proprio schifo

Me ne vado ridendo, quel signore era un sacco infastidito e a me faceva ridere vederlo così, probabilmente mi avrà preso per pazzo ma che importa tanto non lo rivedrò più

Torno a casa e mio padre mi dice che c'è un amico di suo padre che gli ha detto una cosa

Haru:Denki un amico di tuo nonno ha detto che poco fa sei andato a comprare dei preservativi

Ma siamo seri? Che è sta sfiga? "tanto non lo rivedrò più" le ultime parole famose

Denki:emh... Si sarà sbagliato

Haru:posso vedere la busta?

Denki:Privacy

Haru:guarda che tua mamma mi ha detto di come lo avete fatto, siete ragazzi va bene

Denki:vado in camera

Quel vecchio lo strozzo, sono letteralmente un pomodoro, ma a farsi i cavoli suoi no? Se voglio far sesso lo faccio, non facesse l'anziano bigotto

Mi chiudo in camera e inizio a leggere i miei manga, per poi chiamare Shinsou

Abbiamo passato tutto il tempo a parlare e lui mi ha raccontato del suo ricovero, io gli ho mostrato quello che gli ho preso e domani Aizawa ha detto che gli porterà tutto, almeno avrà qualcosa da fare

Staró con te per l'eternità (shinkami) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora