Capitolo 23

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Denki pov

Sento il campanello suonare, non ho la forza di alzarmi dal letto ma mio padre sta in doccia e quindi devo andare io

Non penso alle mie condizioni, non mi importa chi sia, né che qualcuno mi veda in questo stato

Apro la porta e vedo Shinsou, appena mi vede mi salta addosso e mi stringe a se

Shinsou:che succede tesoro?

Denki:ciao

Shinsou:mi hai fatto preoccupare, che succede?

Gli faccio segno di entrare e lo porto in camera

Vedo subito la sua faccia preoccupata e confusa quando nota lo stato della camera

Nonostante non sia passato neanche un giorno la camera è in pessime condizioni, fazzoletti sia usati che puliti sono sparsi ovunque, ci sono tantissime cartacce di cibo e dei vestiti accumolati sulla sedia

Mi siedo sul letto e subito Shinsou mi si avvicina con un fazzoletto e inizia ad asciugarmi le lacrime

Shinsou:che è successo pikachu?

È preoccupato, tanto, e si nota sia dalla sua faccia che dalla sua voce

Denki:n-non d-dovresti essere a s-scuola?

Shinsou:non è importante ora, dimmi che succede

Denki:n-niente

Shinsou:potevi risparmiarti questa cazzata

Poggio la testa sulla sua spalla e le lacrime iniziano ad inondarmi il viso

Denki:l-lei...

Shinsou:lei chi?

Denki:l-lei è m-m-mor-ta

Mi stringe a se con tutta la sua forza e comincia a "cullarmi" mentre mi dice di star tranquillo e di non piangere

Shinsou:ehi amore ci sono io non piangere, vuoi dirmi chi è la sfortunata?

Denki:m-mamma

A quella parola comincia a coccolarmi i capelli e darmi dolci baci delicati sulla guancia

Shinsou:lei non vorrebbe vederti così...

Denki:i-io n-

Shinsou:shhh tranquillo, ti va di dormire un po'? Quando ti sarai svegliato parleremo di tutto quello che vuoi con più calma

Annuisco e lui mi aiuta a sdraiarmi sotto le coperte, poggio la testa sul suo petto e Shinsou mi stringe tra le sue braccia, dopo poco mi addormento

Non so quanto tempo sia passato ma quando apro gli occhi vedo Shinsou che mette apposto la camera, appena nota che ero sveglio si avvicina a me e comincia a coccolarmi la guancia con la mano

Shinsou:mi dispiace tesoro, sappi che per te ci sarò io, per sempre

Lo abbraccio e mi cominciano a scendere alcune lacrime che gli bagnano la maglia

Shinsou:ehi basta piangere, lei non vorrebbe vederti star male

Mi asciuga le lacrime e io gli sorrido, un sorriso sincero e pieno di amore, lui mi fa sentire bene, mi fa sentire al sicuro

Denki:come mai non sei a scuola?

Shinsou:ecco vedi... Diciamo solo che potrei essere scappato

Denki:che!?

Shinsou:durante la pausa i corridoi erano quasi tutti vuoti, così ne ho approfittato per uscire e iniziare a correre, un professore lo ha notato e mi ha rincorso per un bel po' ma poi mi ha perso di vista

Staró con te per l'eternità (shinkami) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora