1981, The Beginning|| Friends' Sequel

Prologo. Future

Londra, 2018

«Cosa siamo venuti a fare qui, nonno James?» chiese il più grande dei suoi tre nipoti mentre varcavano la soglia della cripta dei Black. Lily Potter, a pochi centimetri dal marito, si stava già asciugando una lacrima traditrice che era scesa sulla sua guancia e poi rispose al nipote: «Sono vent'anni dalla morte di due persone, Sirius».
Dietro la famiglia Potter, Remus Lupin e suo figlio Lyall Lupin camminavano in silenzio, il primo con delle grandi occhiaie e l'altro con un grande senso di colpa. I due, infatti, avevano litigato la sera prima proprio perché il ragazzo non voleva venire a vedere la tomba dei due defunti.

Le due famiglie arrivarono finalmente davanti alla tomba.
Albus riuscì a leggere il nome dei due defunti nonostante la poca luce che c'era. Cassandra Black e Ted Remus Lupin, morti appena diciottenni. Aveva sentito spesso parlare di quei due ragazzi, molte volte durante delle litigate tra i suoi nonni, il padre di Lyall e suo padre.
Di solito tra quei quattro andavano così:
«È inutile disperarsi dopo vent'anni! Sono morti! Fatevene una ragione!» diceva suo padre e suo nonno James rispondeva: «Non parlarci in questo modo Harry! Credevo che Cassandra fosse per te un'amica e non un'estranea!». Padre e figlio continuavano ad urlare per un po' finché Remus e Lily non riuscivano a separarli. La maggior parte delle volte, sua nonna Lily scoppiava a piangere e Remus doveva consolarla mentre gli altri due continuavano a litigare.

«Luna, per favore, mi passeresti i fiori?» chiese James Potter alla sua nipotina, mentre Lily con un gesto della bacchetta accendeva due candele. La ragazzina annuì e passò i fiori al nonno.
«Remus, hai portato dei fiori per la tomba di Sirius? Non credo basteranno per entrambi» disse Lily e Remus annuì: «Non preoccuparti, ho portato anche due candele in più».

Nel frattempo, il Bambino Sopravvissuto guardava una fotografia di diversi anni fa. Due ragazzi tenevano tra le mani suo figlio Sirius. Il bambino rideva di gusto tra le braccia dei due giovani ragazzi, che sorridevano quasi con le lacrime agli occhi. Se solo lui avesse provato a fermarli, loro sarebbero stati lì con lui, con i suoi genitori, e lui non avrebbe dovuto consolare nessuno.
Ma loro avevano già sofferto abbastanza, non aveva il diritto di privare loro dell'unica pace che avrebbero goduto in quel posto. Ma adesso? Come farà ad allontanare i lupi mannari dai confini di Londra?

«Avresti almeno potuto avvisarmi di quello che sarebbe successo, Cassandra».

NOTA AUTRICE:
ecco il prologo, la prossima domenica uscirà il primo capitolo della storia. 
buon 25 aprile comunque ragazzi!
non ho altro da dire, solo buona domenica a tutti <3

Stellina se ti piace il prologo!
-Moony