CAPITOLO 2

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Io e Thomas finimmo di parlare e nel mentre si era fatto sera,
Io non conosco ancora bene la radura,so solo dove c'è il dormitorio e la capanna principale,dove troviamo la cucina con dei tavoli dove mangiamo,ed un piccolo soggiorno fatto molto a caso.
Il ragazzo di carnagione scura si avvicino di nuovo a me,
~ piacere io sono Alby prima non mi sono presentato~ disse un po' imbarazzato
~ oh tranquillo io sono appunto Martina piacere~ dissi contenta
Alby è diverso dagli altri forse perché è il più grande
~ visto che io qui sono il capo,ho deciso di farti vedere un po' la radura~ disse Alby facendomi segno di seguirlo

Mi fece vedere tutta la radura e mi spiego un po' le regole
Avevo la testa piena di domande, ma non riuscivo a resistere e iniziai ad elencarne alcune
~ COME MAI SONO QUI?? COS'È QUESTO POSTO??? PERCHÉ NON MI RICORDO NIENTE A PARTE IL MIO NOME E MIO FRATELLO ??? COSA SONO QUELLE GRANDI PORTE ???~ dissi tutto ad un fiato, preoccupata, arrabbiata ma allo stesso tempo molto curiosa
Alby quando sentii la domanda su quelle porte giganti fece una faccia strana
E ridendo disse ~ thomas abbiamo un'alta curiosa qui con noi!!!!~ urlando leggermente
Thomas si girò verso di noi e rise guardandomi dritto nei miei occhio.
Non so il perché ma il suo sguardo e la sua risata mi facevano un effetto strano e la cosa diverte è che non lo conosco per niente, sono qui da solo un giorno.

Dopo che Alby rispose quasi a tutte le domande, 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜 𝑖𝑙 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒 𝑚𝑎 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑑𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑚𝑖 ℎ𝑎 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑚𝑖 𝑠𝑎𝑟𝑒𝑖 𝑎𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑚𝑖 ℎ𝑎 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑙𝑖𝑐𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑓𝑓𝑎𝑟𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖
Sentimmo una voce urlare
~ È PRONTO, VENITE AD ACCENDERE IL FALÒ~
Io e alby ci recammo subito alla capanna principale

Davanti a essa c'era un uomo fatto di ramoscelli e tutti i ragazzi gli buttarono addosso delle lance infuocate facendo cosi accendere il falò.

Durante il pasto feci molta amicizia con Newt,è un ragazzo veramente gentile, e sta rispondendo molto meglio alle mie domande.
Infatti come prima domanda gli chiesi
~ ma tu sai per caso cosa sono quelle porte???~ dissi io molto curiosa sperando che mi rispondesse
~ oh si le porte del labirinto~ disse newt
~ aspetta cosa?? Hai detto labirinto???~ dissi io scioccata
Quando newt stava per aprire bocca vidi da lontano mio fratello ed un altro ragazzo biondo uscire da quel labirinto
~ perché mio fratello si trovava là dentro??? ~ chiesi molto dubbiosa e preoccupata
~ ecco...quello che ti stavo per dire prima è che quello è un labirinto dove solo i velocisti possono entrare per cercare una via di uscita, e per la domanda di tuo fratello, lui si trovava lì perché lui è il capo dei velocisti~ disse newt provando a spiegare tutto brevemente

Venimmo interrotti da una voce
~ ehi PIVELLA!!!!! Ti vuoi sfidare~ disse Gally indicando un piccolo cerchio fatto di sabbia dove combatteva con gli altri, prima che io aprissi bocca Minho,newt, e stranamente anche Thomas iniziarono ad aggredire Gally dicendo che lui era pazzo, e che poi mi avrebbe fatto male visto che io sono una ragazza, ma questa cosa mi aveva dato molto fastidio allora mi alzai di scatto e mi recai verso Minho,newt e thomas scanzandoli via e mettendomi faccia a faccia con Gally,
~ ci sto e comunque il mio nome è MARTINA~ dissi con voce competitiva e sicura di me.
Entrammo all'interno del cerco Gally inizio a stuzzicarmi facendomi arrabbiare, andai spedita contro di lui ma mi prese per i fianchi facendomi sbattere il seno contro il pavimento, da li io non ci ho più visto e senza neanche rendermene conto feci una mossa strana e lo misi al tappeto, la mossa che feci mi sembrava una specie di mossa di taekendo, forse lo praticavo nella mia vita precedente di cui non ricordo un bel niente, e poi avrebbe molto senso visto che Minho ha il volto di origini asiatiche e il taekendo è coreano, forse nostro padre lo praticava e me lo ha insegnato.
Tutti iniziarono ad applaudire gridando il mio nome e prendendo in giro Gally.
Mi faceva un po' pena andai da lui e lo aiutai ad alzarsi, appena si alzo mi disse
~ probabilmente fortuna ma se non fosse cosi brava pivella anzi scusa Martina~ disse ridendo ed imbarazzato.

Finita la cena andammo tutti a dormire, la mia amaca si trovava vicino ad un ragazzino molto dolce e carino
~ hey piacere io sono chuck~ disse con voce carina e bambinesca
~ hey ciao io sono Martina piacere~ gli dissi con tono affettuoso strofinando la mia mano sui suoi capelli
~ lo so che all'inizio è difficile ma ti abituerai~ disse chuck
~ si infatti non ci sto capendo nulla ~ dissi io un po' triste
~ tranquilla è solo questione di tempo~ disse chuck
Dopo un paio di minuti...
~ buona notte Martina~ disse chuck a bassa voce per non svegliare tutti
~ buona notte chuck~ dissi io

Durante la notte mi svegliai a causa del caldo e mi recai in cucina per bere un po' d'acqua,
Non riuscivo a vedere niente era buio pesto, Infatti avrò sbattuto un paio di volte addosso a qualche mobile o sedia, spero di non avere svegliato nessuno.
Mentre mi versavo un po' d'acqua nel bicchiere senti un rumore strano,
Avevo molta paura, soprattuto perché durante il falò mi avevo parlato dei dolenti e mi hanno spaventato molto, ma decisi di andare a vedere cosa era quel rumore.
Mi incamminai verso dove proveniva il rumore, arrivai li ma non vidi nessuno.
Sentii un altro lamento però dietro di me, mi stava salendo un ansia assurda mi stavano sudando le mani, ma decisi di girarmi lentamente.
Ma quando mi girai riami scioccata e mi cadde il bicchiere atterra frantumandosi in mille pezzettini.
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MIO SPAZIO
HEI CIAO SPERO CHE LA STORIA VI STIA PIACENDO, LO SO CHE QUESTO CAPITOLO È MOLTO CORTO MA HO DOVUTO STUDIARE E NON HO AVUTO MOLTO TEMPO. SCUSATE SE TROVATE QUALCHE ERRORE
Saluti MARTINA ❤️

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