Xiao: siamo arrivati pigrona
t/n: AHI MI HAI FATTO MALE
Paimon: picciosa
t/n: se una mattina ti ritrovi un una pentola di acqua bollente la colpa è solo tua
Paimon: sisi, magari ora segui Xiao?
t/n: ARRIVO XIAOOOO - corro verso Xiao intento ad aspettare un ascensore, appena arriva giù saliamo, si ferma su una terrazza, scendiamo una scalinata all'interno e ci ritroviamo davanti un bancone
Xiao: lei è la proprietaria di questo posto, si chiama Verr Goldet
t/n: piacere!
Verr Goldet: tu devi essere l'amica di Xiao che non risente del suo karma negativo, vero?
Xiao: si, è lei, la stanza che avevi detto è libera quindi?
Verr Goldet: certo, è affianco alla tua, questa è la chiave - dice porgendomi una chiave con una targhetta gialla
t/n: GRAZIE, ARRIVEDERCI, susu, fammi strada - dico a Xiao e lui subito prende i bagagli miei e di Paimon e li porta dentro quella che dovrebbe essere camera nostra, abbastanza piccola, ma molto luminosa
Xiao: se hai bisogno di qualcosa camera mia è esattamente di fronte alla tua, sistema le cose che tra non molto si cena
t/n: SISIGNORE - sbatto la porta è inizio a cacciare con DELICATEZZA i vestiti dalle borse
Paimon: PAIMON CI HA MESSO ANNI PER PIEGARE QUEI VESTITI FERMATI!
t/n: ma sono così delicata io
Paimon: sei una pazza sgravata
t/n: fammi mettere le cose in ordine e basta
Paimon: CI PENSA PAIMON QUI, VAI A FARE UNA PASSEGGIATA
t/n: no
Paimon: vai a esplorare, magari trovi un posto segreto
t/n: ESPLORAZIONIIII - lancio il pigiama che avevo in mano addosso a Paimon e inizio a camminare per il grande edificio, scendo per le scale, giro un pó fra i tavoli dove stanno per cenare delle persone, probabilmente turisti
t/n: pfff, perché a Liyue fa così caldo, sembra sempre estate - rifletto ad alta voce avvicinandomi all'acqua cristallina di un fiume - AAAA È CALDA - ups, ho urlato troppo - immergo i piedi nell'acqua poco dopo anche le gambe fino a sopra il ginocchio, mi guardo un pó intorno, finché non sento qualcosa sul mio piede
t/n: AAAAA COS'È CHE SCHIFO PERCHÈ - dico cadendo all'indietro nell'acqua del fiume - MA CHE CAZZO
Xiao: AHEM non sei a casa tua
t/n: ma sono fradicia
Xiao: veloce, è quasi pronto - mi dice porgendomi la mano senza guardarmi nemmeno
t/n: è inutile che fai tanto il freddo e distaccato con me - gli dico prendendogli la mano e spingendolo in acqua con me, all'inizio non mi risponde, mi guarda e basta
Xiao: T/N
t/n: non urlare, non sei a casa tua
Xiao: stupida
t/n: eddai, divertiti un pó, è calda l'acqua
Xiao: dobbiamo cenare
t/n: ti lascio andare solo se vieni a fare il bagno qui con me dopo
Xiao: no, lo fai da sola
t/n: allora resteremo qui
Xiao: È VA BENE, POI VERRÒ A FARE CAZZATE CON TE
t/n: SIIII - lascio andare Xiao e mi alzo subito dopo seguendolo nelle camere, ci cambiamo e vado a sfondare la porta di Xiao
t/n: MA COME NON VIENI
Xiao: ti ho già detto che il mio debito è pericoloso per gli umani
t/n: A ME NON FA NIENTE
Xiao: sei un caso a parte, mi faccio portare la cena in camera
Paimon: perché glielo hai detto
t/n: CENO CON TE ALLORA
Xiao: no
t/n: si invece
Verr Goldet: t/n quindi fai compagnia a Xiao?
t/n: certo!
Xiao: no.
Verr Goldet: vi porto da mangiare qui allora - dice chiudendo la porta lasciando me e Xiao soli
t/n: cosa ne pensi di Childe?
Xiao: perché?
t/n: cosa?
Xiao: perché questa domanda?
t/n: io non so più cosa pensare di lui dopo quello che è successo alla zecca - dico mentre mi siedo affianco a Xiao sul suo letto e allungandomi portando un bacio sulla faccia
Xiao: non mi hai detto cosa è successo esattamente
t/n: mi aveva detto che mi avrebbe protetta, non mi avrebbe mai ferita
Xiao: ti ho detto che non dovevi fidarti di lui
t/n: pensavo anche di piacergli, e invece mi ha usata per divertirsi nel combattimento - una lacrima mi riga la guancia destra, perché, non sono triste, non sono arrabbiata
Xiao: hey t/n... so che è difficile ma dovresti dimenticarti di lui, ti ha solo usata, capisco che sei delusa, ma lui è un fatuo, tu sei così pura, hai rischiato la vita per una terra che non è la tua, sei stata fin da subito gentile con me e poi-
Verr Goldet: ECCO A- oh, scusate vi lascio qui la cena
Xiao: va bene
t/n: Xiao
Xiao: si?
t/n: grazie
Xiao: sono io a dover ringraziare te, per merito tuo non sono più solo, mi fa davvero tanto piacere stare con te
t/n: non ci credo
Xiao: a cosa?
t/n: LO HAI DETTO, HAI DETTO CHE TI PIACE STARE CON ME - il ragazzo non mi risponde, mi guarda un attimo e va a prendere il suo...
t/n: tofu alle mandorle?
Xiao: non sapevo conoscessi i cibi tipici di Liyue
t/n: infatti, ma Xianling ha provato a farmelo cucinare
Xiao: è davvero un ottima cuoca
t/n: la conosci?
Xiao: quando ci sono degli eventi, oppure va a cogliere le bacche qui nelle vicinanze la sera si ferma qui e aiuta in cucina
t/n: non mi piace il tofu - dico mentre esamino il piatto e con le bacchette metto in bocca una mandorla
Xiao: lo hai assaggiato?
t/n: non mi piace l'aspetto, è troppo, semplice
Xiao: è l'unico cibo che io riesca a mangiare, mi ricorda il sapore dei sogni che mangiai tanti anni fa
t/n: i sogni hanno un sapore?
Xiao: si, molto simile a questo, se sei curiosa allora assaggia
t/n: I TUOI TRUCCHETTI NON FUNZIONANO CON ME... o forse si, SONO CURIOSA - metto in bocca un pezzetto di tofu - MA È BUONISSIMO
Xiao: non si parla a bocca piena - lo guardo male e poi continuo a mangiare il mio tofu, una volta finito di cenare riportiamo (riporto) i piatti di sotto e vado in camera mia buttando i sul letto
-angolo autrice-
SI, SONO VIVA, strano ma vero, scusate per questa assenza, ma fino all'8 giugno non credo che riuscirò ad essere puntuale nel postare nuovi capitoli, come, penso, anche la maggior parte di voi sarà riempita di ultime interrogazioni e verifiche, ed essendo a scuola al 50% mi ritrovo a dover fare tutto in una settimana, mi scuso ancora tantissimo, cercherò di scrivere appena ho un pó di tempo BACI BACI
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e se Teyvat fosse reale..?
Fantasyt/n dopo aver perduto suo fratello Aether ed aver perso in parte suoi poteri divini, si trasferisce a Mondstadt assieme alla suo amato cibo di emergenza Paimon, e proprio qui iniziò la sua storia (seguirò più o meno la trama del gioco, ma alcune co...