Mi sveglio e mi guardo intorno.
La stanza di Stefan è illuminata da sole.
Mi alzo subito e metto in ordine il letto.
La casa è pulitissima.
Vado in cucina,e vedo Stefan che sta preparando dei cappuccini.
Tossisco.
Stefan si gira e mi vede.
Stefan: Hey,buongiorno.
Io: buongiorno.
Mi siedo sulla sedia e appoggio le braccia al bancone.
Io: che stai facendo?
Stefan: dei cappuccini.
Io: questo l'ho visto,ma a chi?
Stefan: come a chi?
Ride.
Stefan: a te e a me.
Io: ah..
Mi da la tazza e bevo.
Lava le tazze e si va a vestire.
Ma prima mi ha dato una giacca nera di pelle e un maglione grigio.
Mi preparo.
Sciolgo i capelli e mi metto solo un pó di mascara.
Siamo pronti tutti e due e andiamo da mamma all'ospedale.
Entriamo nella stanza 36 e andiamo verso di lei.
Io: come ti senti?
Liz: Caroline,devo parlarti.
Io: vabbene.
Stefan: vi lascio sole.
Esce dalla stanza.
Liz: Allora Caroline,te lo volevo dire da tanto tempo.
Io: cosa?
Liz: ho un tumore al cervello.
Io: cosa?
Le lacrime salgono e scendono sul mio viso.
Liz: nono,non piangere.
Io: è letale?
Non parla,solo silenzio.
È letale.
Comincio a piangere e non riesco a fermarmi.
Liz: amore mio,io ti voglio bene,sei la persona più bella della mia vita. So che alcune volte non andiamo daccordo,ma abbiamo vissuto tanti momenti insieme,i più belli.
Annuisco.
Io: ti vorró sempre bene mamma.
La abbraccio.
Liz: ho avuto una meravigliosa vita,meravigliosa,sono un pó vecchia.
Ridiamo mentre piangiamo.
Io: no mamma,non sei vecchia.
Ci abbracciamo.
Liz: Non ho paura,perchè ho avuto quello che volevo,una bellissima figlia.
Io: Mamma.
Piangiamo.
La abbraccio più forte.
Liz: Tuo padre sta morendo.
Io: cosa?
Liz: sta a casa nostra,sta morendo.
Io: oddio.
Liz: sei sicura di andarci?
Io: si,mamma.
Liz: mi dispiace.
Io: mamma,no.
L'abbraccio di nuovo.
Io: ce la faró senza di lui.
Io e Stefan arriviamo a casa mia.
Vado nella stanza di mamma e vedo Bill sul letto.
Mi siedo accanto a lui per prendere il suo polso per sentire il battito del cuore.
È morto.
Io: ma come è morto?
Stefan: io lo so.
Io: come lo sai?
Stefan: lui era un vampiro.
Io: cosa?
Stefan: si,lo so. Era un vampiro,non voleva nutrirsi di sangue perchè odiava i vampiri e lui non lo voleva essere,ha preferito morire.
Resto a bocca aperta.
Porteremo questo corpo dal suo uomo.
Per il funerale.
Io ho deciso,non ci saró. Non l'ho mai conosciuto. È pur sempre mio padre,ma non ci saró perchè lì piangeranno le persone che gli sono stati vicino.
Io no.
Abbiamo appena finito e ora vado all'ospedale.
Mamma sta dormendo.
Sono fuori con Stefan per prendere un caffè.
Io: Stefan..
Stefan: si?
Io: diventeró orfana?
Stefan è in silenzio e mi guarda.
Si avvicina e mi abbraccia..
Stefan: Ci sono io e ci saró sempre.
Le lacrime cominciano a scendere sul mio viso.
Il dolore mi sta consumando.
