Crybaby |Jirose| (Traduzione Italiana)

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Rosè's POV

L'inizio della scuola ogni anno è peggio.

Andare a scuola ogni giorno lo è ancora di più!

Perchè tu non sai a cosa stai andando in contro e questo è ciò che è successo a me...

. . .

Arrancando attraverso i corridoi della scuola guardavo in basso. Non volevo che le persone mi notassero o sapessero della mia esistenza visto che questo mi avrebbe portato guai.

Io non sono la più carina nè la più brutta in tutta la scuola. Solo nella mia media.

Eppure in tutta la scuola,io venivo odiata per qualche stupida ragione che nemmeno conosco da alcuni studenti. Altri semplicemente ignoravano la mia esistenza.

"Guardare ragazzi,Chaeyoung la piagniucolona è a scuola!"

Il mio respiro si fermò. Esitante alzai lo sguardo e vidi il gruppo di ragazze che volevo vedere per ultimo.

Nervosamente misi su un sorriso e guardai le quattro ragazze.
Dahyun,Seulgi,Irene,Jeongyeon.
Tutte loro avevano un sorriso sinistro.
"Ti siamo mancate?" Chiese Irene mentre prendeva la sua faccia a coppa e sporgeva il labbro inferiore.

Io deglutii e prima che potessi rispondere,Dahyun mi precedette.
"Certo! Lei viene ogni giorno a scuola solo per vedere noi e ricevere insulti o ferite alla fine."

Tutte loro iniziarono a ridere della mia patetica figura. Ero sull'orlo di un pianto.
Ero una persona sensibile ed era per questo che loro mi chiamavano CrybabyChaeyoung o CC per abbreviare.

Ti starai chiedendo come ho ottenuto il soprannome CC,beh il motivo è molto stupido.

Flashback:
Io ero più piccola. Avevo iniziato da poco la scuola. Avevo il sorriso più felice perchè amavo fare amicizia.

Camminavo da sola in giro per la scuola quando vidi quattro ragazzine,stavano ridendo.
Loro erano nella mia classe e sembravano belle così decisi di chiedere loro se volevano essere mie amiche.

"Ciao" dissi con un gran sorriso.
Le quattro mi guardarono.
Non potei vedere bene che espressioni avessero perche erano un mix.

"Cosa?" Chiese la ragazza dai capelli corti,Jeongyeon.
Irene sollevò le sopracciglia mentre le altre due avevano uno sguardo interrogativo.

I loro sguardi erano intimidatori,pensai.

Misi su un sorriso ed esclamai.
"Io sono Chaeyoung!Possiamo essere amiche?"

Le quattro si guardarono prima di ritornare a guardare me e ridere rendendomi confusa. Irene alzò il suo indice e mi spinse il mento emettendo un "tsk".

"Tu non sei carina com noi."

"Io voglio solo essere vostra amica. Essere carina ed essere vostra amica non c'entra niente con questa conversazione." Dissi.
Tutte loro risero. "Oh,essere carina c'entra sempre se vuoi essere amica con qualcuno come noi. Adesso vattene via,cagna" disse Seulgi.

Pressai le mie labbra. Essendo una persona sensibile quelle parole mi ferirono come coltelli appuntiti.
E come al solito delle lacrime apparirono ai bordi dei miei occhi.

Dahyun lo notò e puntò il dito su di me,ridendo.

"Guardate ragazze,sta piangendo perché l'abbiamo rifiutata!"
Ritorno alla realtà.

E questo è come ottenni questo stupido soprannome.

Ammetto di essere una piagniucolona,ma bullizzarmi solo per questo è stupido e doloroso. Era passato un anno ed io venivo ancora bullizzata per ciò. Loro non ne saranno mai stanche.

Ricacciai indietro le lacrime e provai ad andarmene ma una di loro mi spinse. Mi sbatterono al muro e mi schiaffeggiarono. "Non andare via mentre stiamo parlando o verrai picchiata anche di più!" Mi minacciò Daehyun.
Io annuii mentre delle lacrime minacciavano di scendere. Loro mi derisero e andarono via.

Tirai indietro i miei capelli e scivolai giù per il muro abbracciando le mie ginocchia,lasciando che le lacrime scendessero liberamente senza distrazioni.

Dopo cinque minuti,mi alzai con un segno rosso sulla guancia destra. Come sempre,andai alla toilet e misi del fondotinta su di essa. È la stessa routine dopo che mi fanno qualcosa.

Ottengo una ferita/schiaffo -> applico il fondotinta -> vedo le diavole -> ricevo insulti e tutto si ripete.
La mia daily routine.

Sospirai e camminai con piccoli passi quando lo sentii. Un suono che non sentivo da mille anni e per cui avrei aspettato altri mille anni per sentirlo.
La sua risata era come un'increspatura in uno stagno immobile dopo che è stata lanciata una pietra. Si irridava verso l'alto attraverso una sala gremita di bambini che fino a quel momento erano stati in silenzio. Adesso loro stavano facendo anche troppa confusione e le risate erano diventate grandi ondate di ilarità.

Alzai lo sguardo e vidi il ragazzo per cui avevo una grande cotta.

Jimin. Park Jimin.

Peccato che lui nemmeno sapeva della mia esistenza.

Lui stava solo con i suoi amici mentre io lo guardavo da lontano.
Raccapricciante,lo so.

C'era qualcosa nella sua risata che mi faceva sorridere. C'era qualcosa nei suoi occhi che mi rendeva nervosa ogni volta che provavo a guardarlo negli occhi. C'era qualcosa intorno a lui che mi faceva diventare tutta stordita e nervosa e il mio cuore batteva come se stessi completando una gara olimpica di atletica leggera.

Si potrebbe dire che è amore a prima vista?

Me lo ricordo vividamente.

Io stavo camminando in giro per la scuola in lacrime dopo essere stata insultata dalle quattro diavole quando lo sentii ridere. Strano. Il mio cuore aveva iniziato a battere velocemente. Mi volta verso di lui e sentii il mio viso riscaldarsi. Lo vidi con i suoi sei amici,stava ridendo e ciò mi fece sorridere un po'.
Non lo so nemmeno io! So solo che mi innamorai di lui.

Era successo tutto troppo velocemente. Dopo averlo guardato tutte cose erano andate a rallentatore.
La sua risata era l'unica cosa circostante per me dopo quello. Ero al settimo cielo.

"CHAEYOUNG!"