Mafia King (completa) Mafia serie 2

Capitolo 31

Dimitri POV.

Osservo la porta chiusa del bagno e sogghigno, ben sapendo che al di là di quella porta c'è una ragazzina fiduciosa che si sta facendo la doccia. Troppo fiduciosa per il suo stesso bene. Come se una porta potesse bloccarmi.

Apro la porta lentamente entrando. Il mio sguardo si posa sulla cabina doccia immersa nel vapore, tanto da impedirmi di vedere la mia preda. Mi tolgo i pantaloni e mi dirigo verso la cabina doccia, aprendola e ottenendo in cambio un urlo spaventato.

Sospiro.

- Dobbiamo fare qualche cosa con questa tua abitudine di urlare, ragazzina. Non sono un mostro, sono il tuo uomo- Dichiaro entrando e richiudendo la porta dietro di me.

Si nasconde nella parte più lontana della cabina, coprendosi le parti intime, lo sguardo allarmato.

Mi beo del corpo minuto che ho davanti a me, le goccioline d'acqua che scivolano sui seni piccoli e sodi, scendendo verso...

Un grido mi riscuote dai miei pensieri e quasi non scoppio a ridere quando vedo il suo sguardo sul mio sesso, guardarlo come se fosse un mostro pronto a sbranarla.

-Non agitarti è del tutto normale, vuol dire che gli piaci-

-Non voglio piacergli! -

Sollevo gli occhi al cielo.

Ok, forse era meglio andarci più pano e non entrare nudo in doccia.

- Smettila di fare la vergine violata e vieni qui. Voglio solo fare una doccia-

- Grace che cosa abbiamo detto sul no? -

Mi lancia un occhiataccia.

- Non voglio fare la doccia con te-

- Ma io sì. Quindi fai la brava e vieni qui prima che perda la pazienza-

- Avevi detto che se ero la tua donna non ero più costretta a fare ciò che non volevo! -

- Farai sempre ciò che voglio piccola Grace, donna o meno-

Sbuffa, indietreggiando ancora di più.

- Voglio uscire-

- Devi ancora finire di fare la doccia-

-Ho finito-

Sorrido.

- Bugiarda- Mormoro avanzando mentre lei come da copione indietreggia.

- Non ti azzardare a dire "ti prego". Non sei in Chiesa, ma con il tuo uomo sotto la doccia. Almeno che tu non mi stessi pregando per qualche cos'altro-

- No! -

Sorrido al suo tono indignato, bloccandola contro la parete della doccia.

- No? Ne sei sicura? Non sai neanche che cosa voglio farti. Coraggio piccola Grace lasciati andare- Mormoro seguendo il contorno del braccio con un dito.

Scuote il capo.

- Sei una ragazzina strana, lo sai? Quando Vito mi ha chiesto di farti sparire non prima di aver sofferto come mai in vita tua, ti ha descritta come una donna priva di scrupoli, una mangia uomini. Poi sei arrivata tu. Un coniglietto tremante, disperata a sopravvivere nonostante tutto. Che tremava solo alla vista di un uomo con un asciugamano ai fianchi, per non parlare dividere il letto con me. E allora ho iniziato a dubitare-

- Non hai dubitato quando mi ha spedita nella stanza rossa o rinchiusa nel capanno-

Sorrido al tono caustico. La gattina ha tirato fuori gli artigli. bene bene.