Domani è il grande giorno, sono super felice ma allo stesso tempo sono molto turbata. "Buongiorno sposina" arriva Jennifer. "Buongiorno" gli rispondo. "Stasera ci sarà l'addio a nubilato e ci saranno tutte le nostre amiche". Dice Jenny. "È fantastico! Non vedo l'ora, ma il vestito?" Gli chiedo. "Ci pensa mia madre" mi dice. "Ok va bene. Ma dove lo faremo?" "Io volevo farla nel giardino di casa mia, è molto grande quindi ne vale la pena". "Si ok".
Pov's Erik
"Erik alzati" mi sveglia mio padre. "Papà lasciami dormire". Rispondo. "Dai muoviti, mi devi accompagnare all'aereoporto" dice. "Quindi non verrai al mio matrimonio?" "Certo che verrò, devo solo fare un tour e poi verrò verso le 9:00". "Ok va bene". Mi vesto e prendo la macchina per accompagnarlo. "Allora a domani" dico. "A domani". Mi risponde e io ritorno a casa.
*15 minuti dopo*
"Ciao Erik" mi salutano Jim e Fabian. "Ehi ragazzi" rispondo. "Stasera abbiamo organizzato una cenetta per l'addio a nubilato. Ci saranno tutti i nostri amici" "È perfetto ragazzi" rispondo. "Abbiamo portato un vestito, vediamo se ti piace" dice Jim. "Ok" rispondo e inizio a spogliarmi. Lo provo e mi sta benissimo:
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"Amico stai da Dio" esclama Fabian. "Sei favoloso" commenta Jim. Sento bussare alla porta, si apre ed entra mia mamma. "Ciao Erik, ciao ragazzi" "Salve signora". "Tesoro mio....sei meraviglioso" dice mia mamma. "Lo so mamma, è per l'addio a nubilato di stasera, ci saranno tutti i miei amici". Rispondo. "Oh fatti guardare...." Dice mia mamma toccandomi la faccia. Solo dopo mi accorgo che si commuove. È una tipa molto, e anche troppo, sensibile. "No mamma non piangere" "No è che....domani ti allontani da me e....non sono pronta per tutto questo" dice. "Mamma....io sarò sempre con te. Sono anche fortunato a sposare Michelle. Una ragazza meravigliosa e bellissima. Dovresti essere felice" gli dico stringendo la sua mano. "Si questo lo so ma....non pensavo che tutto questo sia passato così in fretta. Da quando eri un fagottino, ora sei un uomo. Ricordo quando, all'età di tre anni, dopo essere uscito da scuola andavamo a mangiare con Emily il gelato e vi portavo sulle giostre". Mi racconta. In tutto questo Jim e Fabian se ne sono andati, menomale, altrimenti nella mia camera c'era il mare. "Mamma....io non mi dimenticherò mai di te....sei sempre stata accanto a me e sarai sempre con me. Tu e papà, anche se avete divorziato". Bè sì, i miei genitori hanno divorziato quando avevo nove anni. Vederli litigare ogni giorno era bruttissimo. "Ehm, scusa tesoro io devo andare. Ci vediamo domani mattina" lei si alza e se ne va. Prendo la foto di me e Emily e una lacrima bagna il mio viso e cade sulla nostra foto. Qui sorride, lei è sempre stata una ragazza meravigliosa, piena di entusiasmo e felicità. Quando è morta aveva più o meno tredici anni. Si è morta molto presto, io avevo sedici anni. Io e lei abbiamo fatto l'asilo, la materna e le elementari, le medie no. Ripenso a quando io andavo in ogni locale della città e mi ubriacavo come non mai. Sotto il letto avevo ogni bottiglia di alcool diverso e delle pillole. Poi arrivò il giorno in cui mi portarono d'urgenza in ospedale:
Inizio flashback Erik
Fabian :«Ehi Erik non bevi con noi?» Erik:«Andate via» Fabian:«E va bene. Andiamo a bere ragazzi» Erik:«Si andate a bere» *Si alza e prende un'altra bottiglia di whisky. Poi si siede e prende delle pillole. Svita il tappo dei farmaci e mette su una mano ogni tipo di pillola per poi mettersele in bocca e bere tanto tanto whisky. Poi scende le scale con la testa che gli gira. Cammina ignorando tutti ma, sviene per terra sbattendo la testa.* Priscilla(madre di Erik): «Eriiiiiik...» Elvis(padre di Erik):«Chiamate qualcuno!!» Jim:«Erik rispondimi ti prego. Erik mi senti?» *Ambulanza* Infermiere:«Prendete la barella adesso!. Come si chiama il ragazzo?» Fabian: «Si chiama Erik» Infermiere:«Ha bevuto molto alcool e farmaci. Temo che non c'è la farà» Jim: «Ti prego Erik non lasciarci!!»
Fine flashback Erik
È stato bruttissimo quello che ho fatto. Non mi sentivo cosciente. "Erik sei pronto?" Mi chiede Fabian. "Si arrivo" rispondo e mi alzo.
Pov's Michelle
Inizio a prepararmi per l'addio a nubilato mettendo il vestito che mi ha preparato la mamma di Jenny. È un semplice vestito bianco e una cintura con i brillantini, poi stivali neri con tacchi non tanto alti. Mi trucco, faccio delle onde con la piastra sui miei capelli e sono pronta. "Ecco la principessa Michelle" urla Jenny alle altre, e tutti scoppiano a ridere. "Grazie ragazze" le ringrazio tanto. Non pensavo che metà ragazze della mia classe venisse alla festa, dato che io non feci proprio amicizia con tutte quindi... "Auguri Mich" arriva Katherine. "Grazie Katy, grazie tanto". "La festa è qui?" Era strano che non venisse la nostra cara Isabel. Sta sempre in mezzo. "Cara Michelle, auguri" mi dice. "Grazie, sai senza di te la festa non era la stessa" dico prendendola in giro. "Bè sì già è un mortorio". Dice lei. "Scusami?" Dico facendo finta di non capire. "Michelle ciao!" Arriva la cagnetta Lucy. "Che bel vestito, che tessuto è?" Mi viene addosso rovesciandomi il suo drink nel vestito. Cosa ha osato fare? "Oh mio dio, sono sconvolta, sul serio" dice fingendo, ma mi accorgo che ride con la sua amica sotto i baffi. Arriva Jennifer arrabbiata come non mai, prende il suo drink e lo rovescia su quello di Lucy. "Ops..." Dice lei. "Come hai osato razza di...." Non finisce nemmeno di parlare e se ne va infuriata. "Il mio vestito!" Dico e piango. "No Mich non piangere" dice Katherine, Jessica e tutti le altre. "Mi ha rovinato la festa!" "Ho un altro vestito" dice Jenny. La adoro. È sempre disposta a tutto per me. "Ecco qui" arriva con un completo bianco, una coroncina di fiori e scarpe bianche col tacco.
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Lo indosso e rimangono senza fiato. "Sei bellissima" mi dice Jennifer. "Grazie" rispondo. "Andiamo a fare quattro passi". Usciamo dal retro e parliamo un po'. "Jennifer ti vedo triste, che succede". "No nulla è che non so cosa sarebbe la mia vita senza di te". Mi dice. "Jennifer, ne abbiamo già parlato, tu sarai sempre con me. Tu non uscirai mai dalla mia vita. Tu sei la più importante per me. Adesso andiamo nel nostro posto preferito". (Canzone in alto)
