F-R-I-E-N-D-S Forever 2 ✌️💖

Capitolo X

Pov's Erik

È appena arrivato Fabian ed è molto nervoso, infatti cammina avanti e indietro per la stanza.
"È successo qualcosa Fabian?" Gli chiedo.
"Si!" Mi risponde lui molto agitato.
"Ho litigato con Jennifer." Mi dice.
"Perché?" Gli domando.
"Ti racconto tutto...." Mi racconta tutto e io non ci posso credere.
"Quella ficcanaso di Isabel non fa che stare sempre in mezzo. Chissà quante coppie ha fatto separare" gli dico arrabbiato.
"Si infatti, la verità è che io la amo molto e non voglio perderla" mi dice lui triste.
"Non la perderai vedrai" gli dico abbracciandolo.

Pov's Michelle

"Jenny sveglia!" Gli dico aprendo le tende.
Ieri Jennifer ha dormito da me dopo la discussione con Fabian, è rimasta molto delusa da lui.
"Sono sveglia" dice lei.
"Buongiorno. Come va?" Gli chiedo.
"Sicuramente non va bene" dice lei triste.
"Credi davvero che l'abbia baciata?" Gli domando.
"Non lo so, ma giuro che a quella scema di Isabel e la sua amichetta la pagheranno cara" dice ringhiando.
"Quanto la odio. Ricordi che era la cocca dei professori al liceo?" Gli dico per farla ridere un po'.
"Si infatti. A scuola era bella e cara ma fuori era un mostro. La solita figlia di papà". Dice ridendo.
"E anche stamattina ti ho fatto ridere". Gli rispondo.
"È per questo che ti adoro. Non vorrei perderti, ora ti sposerai, forse avrai dei figli". Mi dice abbassando lo sguardo.
"Avanti Jenny. Sarò sempre con te, perché dici così" gli domando.
"Perché è vero, la nostra vita è passata così in fretta. È arrivato Erik ed è cambiato tutto". Mi dice.
"Si ma questo non vuol dire separarmi da te, sei la persona con cui ho passato i migliori anni della mia vita, e lo sai che stare lontano da te sarebbe una tragedia". Le dico.
"Sempre e per sempre Jennifer".
"Sempre e per sempre Michelle".
E ci abbracciamo.
"Mi prometti che parlerai con Fabian?" Gli chiedo.
"Si va bene, ora lo chiamo". Mi risponde e mi vado a preparare.

Pov's Fabian

"Ti sta squillando il telefono Fabian" mi avverte mio padre.
"Si arrivo". Rispondo e vedo che è Jennifer. Non ci siamo più parlati da l'altro ieri.
"Pronto?"
"Ciao Fabian. Senti dopo puoi passare per il negozio? Devo parlarti".
"Si ok a dopo"
"A dopo".
"Chi era?" Mi domanda mio padre.
"Era Jennifer" gli rispondo.
"La finisci con ste birre?" Gli chiedo.
Si mio padre sta perdendo il controllo, tutto questo perché io non sono suo figlio, ma il figlio di Peter, il fidanzato/marito di mamma.
Mi sta davvero antipatico, non l'ho mai definito padre, solo un povero deficiente che non sapeva badare a suo figlio.
"Saranno fatti miei non immischiarti" mi dice con tono aggressivo.
"Certo che immischio, sei mio padre cavolo!" Gli rispondo.
"Tuo padre è Peter non io. Tua madre mi ha solo affidato te".
"Questo che c'entra! Sei stato tu l'unico a crescermi e ad educarmi, ovviamente senza queste birre e roba tossica. Senti so che tu non ti sei mai preso cura di un bambino ma sei sempre stato tu la mia roccia.
Guarda come ti stai combinando, ti rendi conto di quello che fai, stai perdendo il controllo papà! So che la mamma ti ha lasciato ma non vuol dire che è finita qui. Trovati un altro compagno!" Gli dico.
Bè sì mio padre è gay per chi non lo sapesse.
"Non sono un uomo facile perciò non lo troverò mai" mi dice ed esce dalla porta.
Sono veramente triste per lui, faccio tutto il possibile per mio padre ma non gli basta.
Non voglio perderlo, sarebbe una tragedia e non mi darei pace, darebbero solo la colpa a me.