spazio autrice:
molto imbarazzante da quanto io non aggiorni, un sacco di gente continua a leggere questa storia anche se ormai la trovo leggermente cringe però vabbè dai, è stata la mia prima x reader cosa pretendete?? continuerò a scriverla giusto perché odio lasciare le cose incomplete, grazie per il supporto <3 vi lascio a questo magico capitolo...
Erano arrivate le vacanze natalizie e finalmente c'era una pausa dalla scuola. Gli allenamenti con Bokuto e Akaashi continuarono lo stesso fino al 24 dicembre. Per quel giorno, ero stata invitata da Bokuto ad una festa a casa sua, insieme a dei suoi amici.
Dopo aver finito di allenarci anche alla vigilia, andai a cambiarmi nello spogliatoio e mi misi il vestito che avevo preparato per andare alla festa, era abbastanza semplice: nero e lungo fino alle ginocchia, aderente in vita e con la scollatura a V, mi trovavo molto a mio agio in quell'abito, misi anche i tacchi e mi sistemai il viso e i capelli.
Akaashi e Bokuto erano fuori ad aspettarmi, entrambi avevano pantaloni neri, akaashi però aveva anche la camicia dello stesso colore mentre bokuto l'aveva bianca, quest'ultimo stava tendendo la giacca del suo completo appesa a due dita dietro la schiena.
<< Sei stupenda t/n. >> dissero i ragazzi contemporaneamente, facendomi arrossire
<< E voi non siete da meno >> risposi sorridendo
<< Dai andiamo o arriveremo in ritardo >> aggiunse akaashi, quindi entrammo in macchina e iniziammo a chiacchierare.
<< Sapete che Kuroo potrebbe vestirsi da babbo natale? >> disse Bokuto scoppiando a ridere mentre guidava.
<< Riesco ad immaginarlo benissimo >> risposi e mi aggiunsi alla sua risata.
Akaashi era molto silenzioso e non riuscivo a capire il perché, forse è semplicemente il suo carattere, non avrei saputo rispondere.
<< Ci sarà un sacco di gente alla festa, verranno pallavolisti da un sacco di istituti, ci sarà da divertirsi! >> disse bokuto eccitato
<< Hai una casa così grande da ospitare tutte queste persone bokuto?? >>
<< Probabilmente staremo un po' schiacciati però la casa non è certamente piccola >>
<< Capisco >> risposi.
<< Bene, siamo arrivati! >> disse bokuto.
La casa di bokuto non era affatto piccola, ANZI. era probabilmente una casa a due o tre piani, con un enorme terrazzo con piscina e un giardino che circondava l'edificio. bokuto ci invitò ad entrare, akaashi sembrava a suo agio, probabilmente ci sarà andato altre volte in quella enorme casa. L'interno era più bello di quanto mi aspettassi, c'era un ingresso e andando avanti trovavi alla tua destra un'enorme soggiorno con dietro la cucina e a sinistra un'area con poltroncine e divanetti che costeggiava la scala. già al primo piano c'era un sacco di gente, salimmo al secondo e le persone si duplicarono, c'era così tanta gente che non riuscivo a scorgere le altre parti di questa casa stupenda. sentimmo qualcuno chiamare bokuto
<< HEY BOKUTO, DI QUA VIENI! >> disse la voce
<< oh, ragazzi venite, kuroo e gli altri sono là >> ci disse il ragazzo
ci addentrammo tra le persone fino a raggiungere un tavolo in disparte, potevo riconoscere alcuni volti... kuroo, kenma e poi boh, c'era un ragazzino con i capelli arancioni e accanto a lui un ragazzo moro che bisticciava con un tizio biondo con gli occhiali.
<< ragazzi, vi presento t/n t/c >> mi presentò bokuto
<< loro sono hinata shoyo, kageyama tobio, tsukishima kei, poi kuroo e kenma che conosci >> aggiunse partendo dal ragazzo basso con i capelli color carota.
<< piacere di conoscervi! >> dissi leggermente imbarazzata.
<< il piacere è nostro!!! >> mi rispose hinata.
mi andai a sedere accanto a kuroo, akaashi e bokuto invece si misero di fronte a me accanto a tsukishima.
<< allora buona vigilia miei cari amici! vado a prendervi dei drink per festeggiare >> disse bokuto, poi si alzò e andò verso il bar "avevano pure un bar??" della casa.
<< ma se bokuto è arrivato solo adesso, come ha fatto tutta questa gente ad entrare?? >> chiesi
<< ho aperto io! ho le chiavi di questa casa da una vita >> rispose kuroo sventolando le chiavi
<< ahh capisco, e comunque io mi aspettavo di vederti con il costume da babbo natale, è stata una grande delusione! >>
<< hEy doveva essere una sorpresaa >> disse ridacchiando kuroo
feci un cenno con la testa a kenma per salutarlo, è il mio migliore amico, ma so che non ama le feste, non so come kuroo sia riuscito a convincerlo a venire. kozume mi rispose anche lui con un cenno, ma voleva indicare un ragazzo alto, castano, che mi stava osservando, feci una faccia un po' perplessa per fargli capire che non lo conoscevo e lui ricambiò con un'alzata di spalle. rivolsi di nuovo il mio sguardo verso il ragazzo bruno e vidi un sorrisetto crescergli sulle labbra. sinceramente mi aspettavo che ci fossero meno ragazze alla festa, però invece ce n'erano, saranno fidanzate o manager delle squadre ipotizzai e non ero di certo una ragazza molto attraente come alcune che stavano, quindi perché quel tizio stava osservando me? magari mi conosceva, ma io non l'avevo mai visto e anche in quel momento, mi era difficile scorgerlo tra tutta quella gente.
poco dopo, lui stesso mi diede l'occasione di osservarlo meglio. vidi arrivare sia lui che bokuto con dei drink in mano, bokuto arrivò prima e posò i bicchieri sul tavolo, tranne uno, che rivolse verso di me nello stesso momento in cui anche l'altro ragazzo era arrivato per porgermi il drink. i due si guardarono. poi rivolsero di nuovo lo sguardo verso di me. mi lasciavano la scelta. ne approfittai per guardare "il misterioso", aveva capelli castani un po' arruffati, occhi dello stesso colore dei capelli, molto profondi e taglienti, bei lineamenti e il solito sorrisetto sulla bocca.
decisi di prendere il bicchiere di bokuto, era come se la tensione che si era creata prima si fosse un attimo smussata, bokuto lanciò al suo avversario uno sguardo soddisfatto, ma la mia era stata una scelta ovvia: non avevo la minima idea di chi fosse il ragazzo davanti a me, mentre bokuto era mio amico ormai...
<< ciao oikawa! >> disse hinata
<< hey shoyo! >> rispose lui staccando finalmente il suo sguardo da me.
<< sempre un piacere incontrarti >> disse con tono sarcastico kageyama.
oikawa ignorò kageyama e continuò a rivolgere lo sguardo verso hinata, << shoyo mi presenteresti la tua bellissima amica qui accanto a me?? >> chiese oikawa
<< ehm certo... >>
fermai hinata e risposi io << sono t/n t/c, potevi chiedermi direttamente il nome, non mordo >>
<< la prossima volta lo farò >> disse alzando le sopracciglia in modo di sfida e detto ciò mi lasciò il drink sul tavolo, per poi andarsene.
ci rimettemmo ai nostri posti. "ma tu guarda questo, - la prossima volta lo farò -, capite?? intende che si dimenticherà il mio nome, nel senso hdjdjdj dai avete capito si, l'ha fatto per sbeffeggiarmi e per pavoneggiarsi, che coglione questo oikawa"
<< mi spiace per l'inconveniente con... lui >> si scusò bokuto
<< non ti preoccupare >> . << è stato proprio un coglione >> dissi dando parola ai miei pensieri
<< è però un bravissimo alzatore e pallavolista in generale, si chiama oikawa tooru, io e la mia squadra abbiamo sempre avuto del filo da torcere grazie a lui e la sua squadra >> mi spiegò shoyo
<< un alzatore eh... "come me" mi piacerebbe vedere se è davvero così bravo >>
<< la karasuno e l'aoba joshai si sfidano a volte per delle amichevoli, se ne facciamo una dirò a bokuto di avvisarti >> disse kageyama.
<< verrò con piacere allora >>
continuammo la serata in modo molto tranquillo, hinata era amichevole e simpatico con tutti, kuroo era il solito stupido che mi fa morire dalle risate insieme a bokuto, akaashi era molto silenzioso, come anche kenma che se ne stava in disparte a giocare alla switch, kageyama dopo essersi un po' sciolto riusciva a divertirsi mentre tsukishima rimaneva un po' sulle sue anche se a volte l'ho visto ridere alle battute di kuroo. fu una bella vigilia.
verso la mezzanotte salimmo sul terrazzo per sparare i fuochi d'artificio, era stato già tutto installato, bastava solo accendere la miccia. tetsuro non si vedeva da nessuna parte, ma mi bastò girarmi un attimo per vederlo in mezzo ai fuochi d'artificio, dietro di lui stavano iniziando ad accendere i fuochi, ma la cosa più bella era kuroo vestito da babbo natale, era da spaccarsi dalle risate e detto sinceramente non mi trattenni nel farlo. iniziammo il countdown per la mezzanotte
<< DIECI... >> urlavamo in coro
<< NOVE... >>
<< OTTO... >>
<< SETTE... >>
<< SEI... >>
<< CINQUE... >>
<< QUATTRO... >>
<< TRE... >>
<< DUE... >>
<< UNO...>>
<< OH OH OHH, BUON NATALEE!! >> disse infine kuroo allargando le braccia e dietro di lui scoppiarono i fuochi. era uno spettacolo magnifico, anche kenma alzò gli occhi dal display per guardarlo.
kotarou si avvicinò a me e per farsi sentire mi disse nell'orecchio << buon natale t/n >> come risposta gli sorrisi e tornai ad osservare il cielo illuminato da questi schizzi.
alla fine dello spettacolo ritornammo giù, fuori faceva troppo freddo per restare e io non ero vestita affatto nel modo adeguato per una fredda serata d'inverno.
alcuni si scambiarono dei regali che avevano portato e anche bokuto si avvicinò a me con un pacchetto.
<< ti auguro di passare delle buone vacanze, magari ci risentiamo durante... >> disse e mi passò il regalo
<< grazie mille bokuto, non dovevi proprio mannaggia a te >> ringraziai scherzando anche se mi sentivo un po' in colpa per non aver pensato anche io ad un regalo
<< ma no, dovevo scusarmi per... per un po' di cose ecco >> mi disse sorridendo e quando rialzai il volto dal presente, lui se ne era già andato.
il suo era stato un pensiero davvero gentile ma io adesso avevo pensieri molto diversi in testa.
"CAZZO"
"MA IO ADESSO COME CI ARRIVO A CASA CON STO FREDDO?"
"non posso disturbare bokuto, questa è casa sua... dovrebbe fare avanti e indietro inutilmente nonono mi sentirei troppo in colpa". andai verso il bar, avevo bisogno di qualcosa di caldo, mi appoggiai con le braccia strette sopra al bancone e chiesi una cioccolata. mi si avvicinò oikawa e mi passò un biglietto, se n'è andò subito dopo non senza però avermi fatto un occhiolino. "cosa vuole questo adesso?" e iniziai a leggere il biglietto
"345 678 9934"
girai il biglietto
"Buon Natale
- il coglione"
"oh tu guarda che pensiero gentile" pensai ironicamente, << peccato che non mi abbia regalato un passaggio >> sbuffai
<< posso sempre regalartelo adesso >> mi disse qualcuno dietro la spalla. era oikawa tooru.
spazio autrice pt.2:
preparatevi ai triangoli amorosi MUAHAHHAAH. l'idea di aggiungere oikawa alla storia è stata di una mia amica (ciao fra!!). btw ho intenzione di fare alcune modifiche ai capitoli: i titoli, alcuni errori ecc.
volevo anche avvisarvi che uso i pronomi they / she e potete chiamarmi sidney, continuo a scrivere "spazio autrice" perché mi è più comodo rispetto a "spazio autwwww".
al prossimo capitolo ‼️
