Miss.sfigata

-IV-

Non appena esco di casa sento una leggera brezza d'aria fresca, mi metto le cuffie e faccio partire la mia playlist, prendo il pacchetto di sigarette ne tiro una e l'accendo

Faccio l'ultimo tiro e la butto nel primo cestino che trovo, prendo un'attimo il telefono e proprio in quel preciso istante mi scontro con qualcosa, o meglio dire con qualcuno, ritrovandomi con sedere in terra

-guarda dove vai ragazzina- alzo lo sguardo e incrocio gli occhi di questo ragazzo, sono come ghiaccio e i capelli corvini

-hai finito di sbavare?- mi riprendo e mi alzo pulendomi il jeans

-magari stai tu più attento-

-io? eri tu che stavi di testa nel telefono-

-vabbè almeno, potevi aiutarmi ad alzarmi-

-perché dovrei aiutare una sconosciuta-

-cuore il culo della sconosciuta ora è dolorante- mi giro e vado via sentendolo ridacchiare.

Sono appena entrata in un negozietto molto carino, c'è un sacco di roba che mi attira, prendo un paio di jeans super larghi che toccano terra, un top bianco con le cuciture nere, prendo una gonna aderente da metà coscia, un vestitino un po' stile goth, e un altro a tubino con lo spacco laterale, vado in cassa e passo la carta della mia mammina ed esco, ora che ci penso ho bisogno di qualche costume da bagno, più avanti c'è un negozio con la vetrina allestita con i un paio di costumi, entro e mi dirigo nel reparto mare , ci sono un sacco di costumi di tutti i tipi colori e fantasie , però io rimango con il mio nero , trovo un completino stra bello , la mutanda è sgambata ed il reggiseno è un triangolo, così decido di prenderlo sia in bianco sia in nero, pago ed esco dal negozio , prendo il telefono e vedo che sono le 18:32, dato che ho finito lo shopping per oggi torno a casa.

Prendo le chiavi ed apro la porta stando attenta a non far cadere le buste in terra

-chi è?- Cole è in casa, che palle

-chi può essere? cazzone- appena mi affaccio in cucina vedo Cole ed altri tre ragazzi

-loro chi sarebbero?-

- zuccherino calmati, loro sono Lucas Zack e Mattias - sento i loro sguardi addosso

-aspetta bambolina, noi ci siamo già incontrati prima o sbaglio?- oddio no, vi prego, seppellitemi adesso

-si- il mio fratellastro guarda entrambi con fare interrogativo

-non è successo nulla cazzone- assottiglia lo sguardo ma poi si gira per prendere qualcosa dalla dispensa

-quindi tu saresti la nuova conquista di Cole- guardo il ragazzo interessato, nonché Zack

-no cuoricino, sono la sua sorellastra-

-quindi posso tranquillamente provarci?- Lucas e Mattias ci stanno guardando

-provaci con Cole, è così disperato che non si farebbe problemi, scoppiano tutti a ridere ovviamente tranne il cazzone, che mi guarda in modo severo, vado in camera e poggio le buste sul letto, mi cambio, mettendomi pantaloncini del pigiama neri e un top del medesimo colore, ripongo le robe nuove nei vari cassetti.

Ritorno al piano di sotto, vado in cucina per prendere un sacchetto di patatine, mi sento leggermente osservata, giusto un pochino

- volete un'autografo?- si guardano in faccia l'uno con l'altro e iniziano a fischiettare, mi alzo in punta di piedi e prendo le patatine da dentro al mobiletto

Mi metto sul letto col portatile sulle gambe e le patatine accanto, vengo interrotta da qualcuno che di nome fa Mattias

-si?-

-Cole mi ha chiesto se ti andrebbe una pizza- i miei occhi si fanno subito a cuoricino

- al salame piccante, grazie- si gira chiudendo la porta, ritorno al mio anime e arrivo tipo a metà degli episodi quando sento urlare il mio nome

-ASIA-

-ARRIVO- mi alzo e ripongo il portatile sul comodino, e mi precipito al piano terra

- vi andrebbe di vedere un film?- questa volta ha parlato Zack

- horror?-

-assolutamente si- ci catapultiamo sul divano, ognuno con le proprie pizze sulle gambe

-la bambola assassina?- guardo Lucas con gli occhi sgranati

-che c'è?-

-è troppo semplice-

-the ring?-

-già visto-

-allora proponi tu-

-the nun? l'ultimo che hanno dato al cinema- i ragazzi si guardano e annuiscono non molto convinti , faccio partire il film e comincio a mangiare la pizza, a parte qualche gridolino e qualche parolaccia, si può dire che è andata bene

- la prossima volta scegliamo noi il film- mi alzo e porto il cartone della pizza sul bancone e vedo che Zack mi ha seguita

-vedo che ti sei divertita stasera-

- ho visto di meglio- tiro il pacchetto di Winston blue dalla tasca del pantaloncino e mi dirigo verso il giardino

-passamene una- prendo la sigaretta e gliela passo insieme all'accendino

-grazie bambolina- mi fa l'occhiolino mentre alzo gli occhi al cielo

-in che scuola andrai?-

-penso in quella di Cole-

-quindi ti vedrò spesso-

-vai nella stessa scuola di quel cazzone?- emette un ridolino seguito a sua volta da me

-per tua fortuna sì bambolina- mi tira una spallata tanto da farmi dondolare

-tesoro sei un bisonte, non tirare spallate, alla prossima sono stesa per terra- scoppia a ridere e io rientro in casa seguita dal bisonte

-ce ne avete messo di tempo- esclama Mattias, gli altri due sono impegnati in una partita a fifa, sbadiglio e mi stiracchio

-stelline in brodo, vado a nanna, ci vediamo boh non so quando- tutti mi augurano la buonanotte, ma Zack e la sua stupidità sono unici

-vuoi che ti leggo una favola e rimbocco le coperte?-

-rimboccami questo- inizio a salire le scale facendogli il dito medio, sento dei fischi di approvazione

-bello ti ha distrutto- mi dirigo in camera mia lanciandomi sul letto, prima o poi romperò le doghe già lo so, mi sistemo sotto al lenzuolo e pian pianino crollo nel mondo dei sogni.