Quando la tua luce si spegne.

Cap.3

NON HO AVUTO LA VOGLIA DI RILEGGERLO. QUINDI SICURAMENTE CI SARANNO DEGLI ERRORI. COME AL SOLITO FATE FINTA DI NIENTE.

BUONA LETTURA...

Izuku si allontanò velocemente salendo le scale << SAMM PER FAORE PUOI DARE TU UNO SGUARDO ALLA PENTOLA? >> chiese urlando dalle scale.
Sam<<CERTO GOKIBURI (scarafaggio in giapponese)>> gridò in risposta il ragazzo nascosto.
La classe rimase spiazzata ed abbastanza contrariata dal soprannome dato a quel bellissimo ragazzo.
Ma l'attenzione di tutti si posò su una testolina che guardava curiosa gli intrusi. Il corpo del bambino veniva coperto dalla porta davanti a lui le uniche parti visibili erano i capelli bianchi, la fronte ed i grandi occhi azzurro ghiaccio che risaltavano magnetici. Mina stava per chiedergli come si chiamasse ma la voce della direttrice li distrasse da lui. Era una donna sulla trentina, lunghi capelli biondi ed occhi azzurri, di bell'aspetto e di una certa eleganza.
Direttrice<<Buona sera ragazzi>> disse sorridente ma quelle due occhiaie sotto gli occhi gridavano "NON HO DORMITO"
Deku<<buongiorno>> la corresse subito a bassa voce divertito dalla scena.
Direttrice <<mio Dio è già giorno?>> chiese sussurrando disperata ad Izuku.
Il sorriso del verdino si fece sempre più divertito <<le dodici. Su muovi >> per poco non scoppiava a ridere.
Direttrice <<buongiorno. Scusate il mio comportamento per alcuni motivi oggi-no scusate ieri non ho potuto dormire. È ora che mi presenti sono Lia da Viaggio e sono la direttrice di questo posto ma potete chiamarmi semplicemente Lia o zia come i bambini che vivono qui>> disse sorridente porgendo la mano a tutti i presenti.
Aizawa<<si salve io->> ma prima che potesse continuare Lia lo interruppe...
Lia<<oh non c'è bisogno conosco tutti voi. Insomma chi non conosce la sezione A dell'UA>> disse sempre sorridendo.
Aizawa<<bene allora direi che possiamo metterci a lavoro>> con il costante tono annoiato rispose.
Lia <<bene allora dividetevi in due gruppi. Quelli che si vogliono dedicare hai lavori manuali andranno con Izuku. mentre chi vuole lavorare a contatto con i bambini seguirà me>>Spiegò concisa la donna
(non ho voglia di scrivere tutti i nomi quindi velo diro con i nomi dei loro quirk: acido, laser, rana, polipo, uva, capellimerda, parlare con gli animali, schoch, invisibile, creazione, levitazione, coda. Questi sono quelli che andranno con Lia invece lavaggio del cervello, esplosione, auricolari, elettricità, velocità, cocainomane(quello che mangiando zucchero diventa più forte), ombra, giaccio fuco. Andranno con Izuku)
Una volta fatti i gruppi si divisero,ma prima che potessero avviarsi Izuku notò che alcuni ragazzi lanciavano degli sguardi curiosi alla porta della cucina così si voltò verso di essa e finalmente notò la testolina che spuntava da essa. Andò verso quel bambino e lo prese dolcemente in braccio
Izuku<< che ci fai tu qui? oggi sei malato dovresti essere a letto>>disse rimproverandolo ma con tono dolce ed in leggero imbarazzo sentendosi osservato da tutti
Bambino<<ero solo curioso di conoscerli sono pur sempre futuri eroi>> disse il più piccolo tirando su con il nasino. Izuku sbuffo quasi spazientito dalle parole del bambino ma non lo diede molto a vedere.
Izuku<< va bene //disse spazientito//ma ora ti presenti e poi torni a letto avrai una intera settimana per conoscerli>> parlò con tono accondiscendente.
Così il bambino si girò eccitato verso di loro ma ancora in braccio a Midorya e parlò<<Ciao il mio nome è Sayamame (fagiolino 😂) ho quattro anni e vivo con il fratellone Gokiburi, la zia e gli altri da quattro mesi>> disse entusiasta mostrando con le dita il numero dei suoi anni. A quel gesto i più sensibili della 3^A sorrisero inteneriti, perfino Aizawa fece l'accenno di un sorriso a quella scena.
Izuku<<bene è ora di andare a letto! non vorrai peggiorare la tua febbre. Anche se non sembri malato ora come ora, sarà meglio che ti porti a scuola!>> Disse con tono canzonatorio il più grande, a quelle parole il bambino tossí forte esclamando <<Nono!! Vedi sto male sto male>> per poi liberarsi in fretta dalle sue braccia e correre in camera sua.
Izuku << scusate l' interruzione. ma il suo sogno era quello di diventare un eroe ma purtroppo non ne ha le possibilità. Ma alcune volte capita no? Che i meritevoli non abbiano l'occasione quando essa viene posta agli immeritevoli. Quindi quando ha sentito dalla direttrice era talmente felice ed agitato che gli è venuta la febbre>> disse  rivolgendosi alla classe e rispondendo finalmente allo sguardo fisso su di lui da quando aveva aperto la porta, di Katzuki. per poi voltarsi verso Lia. Lia <<quindi dove eravamo... A si! I gruppi certo. Bene il mio gruppo mi segua disse voltandosi e risalendo le scale seguita dagli altri       e da Aizawa che decise di seguire il gruppo della direttrice. infondo anche lui aveva un obbiettivo oggi.
Il gruppo di Izuku si avvio verso le cucine una volta arrivati il verdino si blocco all'improvviso e si girò verso gli studenti dell'UA. Il suo volto ospitava un bellissimo sorriso quando poi puntò anche gli occhi sui ragazzi che lo avevano seguito iniziò a parlare.
Izuku<<Bene questo è un orfanotrofio auto gestito quindi non ci sono assistenti pagati ma solo volontari ma i responsabili principali dopo Lia siamo noi ragazzi che che ci dividiamo i compiti in base all'età. ora vi spiegherò come siamo organizzati in questo posto. poi deciderete chi seguire di noi//spiegò indicando gli altri quattro ragazzi che erano apparsi dietro di lui, per poi riiniziare a parlare.// in questo istituto sono presenti diverse tipologie di età scolastiche iniziamo dalla materna poi le elementari, le medie ed infine le superiori. Quelli presenti in questa stanza compreso me sono gli unici che fanno parte dell'ultima categoria. Loro sono:
Samuele detto anche Sam ha 15 anni e mezzo. fa il secondo liceo.// presentò indicando un ragazzino biondiccio con occhi verdi abbastanza alto e sorridente//lei e Dalila ed a 15 anni. fa il primo //la ragazza da lui indicata fece un cenno con la mano, era rossa e gli occhi castani aveva sul volto un sorrisetto furbo//lui invece è Valerio ha 16 anni ed anche lui fa il secondo//il ragazzo da lui indicato era alto nella media capelli castani ed occhi grigi il suo volto era impassibile quasi annoiato dalla situazione//mentre lui è Jacob ha 17 anni e viene con me al terzo anno//indicò quindi l'ultimo ragazzo alto più o meno un metro e novanta. I capelli erano scalati ed abbastanza lunghi da potersi fare un codino, capelli ed occhi erano neri come la pece quest'ultimi talmente scuri da sembrare piatti. (tipo il vantablak) sul suo volto non c'era espressione era vuoto o almeno così pareva dalla prima impressione degli altri.// Io invece mi sono già presentato ma lo ripeterò mi chiamo Izuku, ho 16 anni, faccio il terzo e come Sam sono anticipatario>> disse concludendo.
Izuku<<bene finite le presentazioni possiamo parlare dei compiti. noi del liceo ci occupiamo di :pulire, cucinare, ristrutturare e dipingere le aree comuni aiutati solitamente di ragazzini delle medie e quinta e quarta elementare . ma aiutiamo anche nella gestione dei bambini più piccoli. Cambiamo i turni ogni settimana. Quando oggi sceglierete con chi lavorare non potrete cambiare decisione fino alla fine della giornata. Questa settimana io mi occuperò della cucina, Sam della pulizia, due di voi andranno con lui; Valerio si occupa della ristrutturazione, con lui andranno tre di voi; Dalila è responsabile della verniciatura delle stanze e riparazioni, due di voi andranno con lei; Invece Jacob si prenderà cura dei bambini insieme hai vostri compagni. A me invece basterà una persona che sappia almeno come si tagliano le zucchine>>concluse accompagnato dai risolini provenienti dai ragazzi, divertiti dalla battuta da lui fatta non proprio divertente, ma si sá chi è bello può fare tutto (NON È VERO E NON SONO D'ACCORDO CON QUESTO PENSIERO!!! Ma quanti di voi hanno riso ad una pessima battuta solo perché a farla era la vostra crush?).
Jacob <<Gokiburi ora devo andare poi fammi sapere per quella cosa>> disse il moro riferitosi ad Izuku ed uscendo dalla porta della cucina.
Il verdino sospirò infastidito, a quanto pare era molto insistente.
Tutti si divisero tra i tre rimanenti data l'ovvia scelta di Katzuki. non dettata solo dalla presenza del verdino, ma anche dal timore da lui provato nel solo immaginare una di quelle comparse alla presa con  fornelli o coltelli affilati, le possibilità che con loro in cucina ci scappasse il morto sono molto alte.....

ANGOLO AUTRICE
CIAO A TUTTI SO CHE NON MI STO FACENDO SENTIRE SPESSO MA SONO MOLTO INCASINATA ULTIMAMENTE.
COME AL SOLITO SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO E SE LA RISPOSTA È SI VI CHIEDO DI FARMELO SAPERE NEI COMMENTI.
VI AUGURO BUONA GIORNATA.