capitolo 7

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Il sole splendeva, si sentivano le onde che si scontravano contro la nave, era iniziato un nuovo giorno.

A:"Buongiorno capitano, dormito bene?"

C:"Abbastanza,tu?"
risposi ad alex stiracchiandomi le ossa provocando un rumore tremendo.

A:"Ho dormito bene. Ieri sera mi sono fatto una tazza di thé e poi mi sono coricato a letto osservando la mappa che stiamo utilizzando..."
iniziò a camminare intorno al tavolo che era posizionato al centro della stanza, mentre teneva e guardava quel pezzo di carta.

C:"E?..." chiesi incuriosita.

A:"Mi stavo chiedendo...se magari potessi sapere dove stiamo andando".

Non sapevo se rispondergli e dirgli la verità, cioè che sto mettendo in rischio la sua vita e quella degli altri pirati sulla nave.
Quell'isola...Jack mi ha raccontato durante la notte che era davvero pericolosa a causa delle grande pirateria, gente crudele e anche molta stregoneria.

C:"Ehm...stiamo andando verso un'isola...l'isola dei teschi".

Sputai il rospo dicendo la verità tremando e con un nodo alla gola.

A:"Mi piace la tua sincerità"

C:"Ah, ma, tu...tu lo sapevi già?"

A:"Si, tutti noi lo sappiamo".

C:"noi?"
Alex scoppiò a ridere in una risata contagiosa per poi riotornare subito serio e ricominciò a parlare.

A:"Ovvio. Pensi che noi altri non vi abbiamo sentiti parlare ieri sera? Sappiamo tutto, e, questa era una prova per vedere se tu sei un capitano sincero con la tua ciurma. Noi vi aiuteremo in questa missione, capitano".

Non sapevo cosa rispondere, ero stupita. Avrei voluto con tutto il mio cuore che in quel momento, Jack, fosse lí con me e Alex, a spezzare quel silenzio imbarazzante che si era creato. Feci un sorriso e provai a dire qualcosa, anzi, provai a dire la cosa più sensata che mi venne in mente.

C:"Grazie"

A:"Non ringraziarmi, sono io a doverlo fare. Mi hai portato con te, capitano".

Sentivo che fra me e lui stava nascendo un'amicizia.

Uscimmo dalla stanza e andammo sul pontile dove c'era una parte della ciurma che stava facendo i nodi alle corde delle vele. Anche Jack era lì, che si stava sbucciando e tagliando a spicchi una mela verde con un coltellino di metallo lucido con delle rifiniture in oro.

J:"Allora, piccioncini?"
Disse mettendosi in bocca un pezzetto del frutto.

A:"Oh, Jack, tu sai perfettamente di cosa abbiamo parlato".

Jack si alzò di scatto dal baule su cui era seduto, avvicinarsi a me fissandomi negli occhi. Fece una smorfia con la bocca, e mi prese per il fianco portandomi al timone. L'Oceano era calmo e senza onde, era l'ora di proseguire il nostro viaggio. Ma prima dipartire, Jack si girò ferso di me e disse :

J:"Quel ragazzino non mi piace, cerchiamo di levarcelo dai piedi"

C:"E cosa hai in mente?"

Si girò ad osservare Alex, che stava mettendo a posto un cannone che si era spostato.

J:"Qualcosa ci verrà in mente, daltronde, tutti non arriveremo all'isola. Potremmo buttarlo in mare di notte, che ne dici?"

Si vedeva lontano un chilometro che Jack lo odiava, ma io non sapevo cosa fare. Non avevo idea di come risolvere la situazione. Dovevo accontetare mio fratello? E se Alex annegasse? Saprà nuotare? Troppe domande.

C:"Io direi di aspettare ancora un po', portiamolo con noi fino al porto, e poi cerchiamo in qualche modo di liberarcene"
Provai a far ragionare Jack, ma dopo quella frase lui si arrabbió e tiró fuori la sua pistola puntandola verso la mia testa.

J:"o tu, o lui. Decidi. "

Era impazzito? Sapevo che non avrebbe mai tirato il grilletto, proprio per quello feci un gesto veloce strappsndogli di mano la pistola. La puntai verso Jack e dissi:

C:"Non mi sembra il caso di puntarsi armi addosso, non credi? Ce ne sbarazzeremo, ma ora è presto. Non ho intenzione di buttare un uomo in mare proprio in questo momento".

Sulla nave calò il silenzio, tutti mi osservavano, pure Alex ,che avevs assistito a tutta la scena. Solo dopo aver realizzato cosa avevo appena fatto, buttai per terra l'arma sperando che nessuno facesse niente. Alex prese e se ne andò nella cabina, e mentre provai a seguirlo Jack mi prese per un braccio.

J:"Lascialo andare, tanto, non ci serve".

SPAZIO AUTORE

Ciao raga! Ecco la nuova parte. Spero vi piaccia e scusate se pee un po' non ho pubblicato ma ero impegnata. Vi metto uno scema per capire chi sta parlando nel racconto.

A= Aelx
J= Jack Sparrow
C= Cristina (la protagonista)

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: May 12, 2021 ⏰

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