ANNULLAMENTO

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Piovono

come cenere radioattiva

i tossici metaboliti

di un pensiero reticolare,

frammentato ed epidermico,

che si fa dispotica cultura

e linea di condotta indiscutibile.


Non più molteplice,

ma come monade

indivisibile

il reale giace su una varietà

bidimensionale,

che dalla profondità del dubbio,

germe della dialettica,

viene esso privato.

Vano e ingenuo tentativo

di annullamento

di un'ambiguità sintattica

intrinseca alla conoscenza,

riflesso del possibile

nello specchio del linguaggio.


E mentre un ragionamento

ortogonale

ha già il sapore di un temuto abisso,

tonnellate di spazzatura mentale

orbitano

attorno a giuste cause,

contraddizione in termini,

oscurandole

come nell'eclissi.

VERSI (IN)ATTUALIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora