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Pov's Louis

Io ed Harry stavamo uscendo regolarmente, alcune volte da soli, altre con la piccola Rosy, mi ero affezionato molto a quella bambina.
Mentre con Harry stavo veramente bene, nonostante le occhiatacce dei paesani.

Una sera io ed Harry eravamo fuori a cena, mi fece una bella sorpresa. Mi regalò una sciarpa cucita a mano, con le mie iniziali, l'aveva fatta lui e ne ero felice.
Una volta finito di mangiare, lo portai in un posto un po' isolato, per fargli vedere una cosa.
-Lou dove mi stai portando?-
-In un bel posto, sai molte persone fanno molte miglia, per vedere questa meraviglia. Quando basterebbe poco, per farla-
Mi guardò in modo strano e risi per la sua faccia buffa.

Quando arrivammo in cima ad un rilievo, che si trovava appena fuori città, gli dissi che eravamo arrivati.
-Si può sapere che ci facciamo qui?-
Feci un ghigno e presi del materiale, che avevo preparato.
-Vedi queste? Sono le calotte polari-
-Louis quelle sono solo bottiglie rotte-
-Questa lampada è il sole- e la misi dietro alle bottiglie.
-Louis...-
-Ora guarda al nord-
Lui si girò, io mi spostai di lato, per far filtrare la luce sulle bottiglie ed Harry, rimase a bocca aperta.

-Hai creato l'aurora boreale-
-È un trucco che mi avevano insegnato i miei genitori. Era questo che volevo mostrarti, ti piace?-
-Sì, è bellissimo-
-Non come te-
Ci guardammo negli occhi e finalmente ci baciammo.
Fu il bacio più bello di tutta la mia vita e quando ci staccammo, mise il suo viso sulla mia spalla e ci abbracciammo.

-È meglio se ritorniamo a casa- annuii, ripresi la lampada e lo accompagnai all'appartamento.
-Ti sei pentito del bacio?- gli domandai.
-Assolutamente no, a dire il vero lo volevo da tanto-
Quando arrivammo, ci salutammo con un altro bacio e dopo quando Harry entrò, mi incamminai verso casa mia.

Pov's Harry

Quando entrai, percorsi un paio di gradini e una volta arrivato al mio piano, tirai fuori le chiavi ed entrai.
Ad accogliermi fu mia madre.
-Ciao tesoro, com'è andato l'appuntamento?-
-Bene...aspetta come facevi a sapere dell'appuntamento?-
-Le madri sanno sempre tutto. Ma ora dimmi, ti piace Louis?-
-Sì mamma, mi piace da morire. Si è già affezionato molto anche a Rosy. Il problema sono i paesani, lo trattano sempre male, quando in realtà è l'uomo più bello e buono al mondo-
-Lo so tesoro, non mi è mai piaciuto il loro comportamento. Infatti se la vostra relazione continuerà, spero che vi trasferiate altrove-
-Ci stavo pensando anche io, sono stanco di questa cattiveria. Rosy si è comportata bene?-
-Certo, ora sta dormendo, però prima aveva un po' di tosse. Le ho dato dello sciroppo, spero che le passi-
-Grazie mamma-

Prima di separarci  feci un thè caldo per entrambi e poi ci salutammo.
Dopo andai davanti alla camera di mia figlia, per vedere se stesse bene e vidi che stava dormendo serenamente. Però sperai che non si fosse ammalata.

Alaska (larry stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora