Still The One N.H.

Capitolo 1 Che ho fatto stavolta?

Finalmente le 5 ore di tortura a scuola sono terminate. La campanella è suonata.

"Va bene ragazzi, per oggi è tutto" dice la prof.

Tutti si alzano dal proprio posto sgomberando il banco dalle proprie cose e mettendo il giubbotto. Appena fuori dall'aula tutti hanno già in mano il cellulare e ognuna delle mie compagne sta già scrivendo un messaggio ad " Amore mio", io invece chiamo mia madre per chiederle di venirmi a prendere:

" Pronto? " risponde mia madre.
" Pronto mamma? Mi vieni a prendere ? ".
" No , Ash oggi non posso ". Dice lei di corsa.
" Come no? Devo tornare a casa da sola?! A piedi ?!! " .
" Si, esatto !! " E riattacca.

Scocciata comincio a camminare. La strada da scuola a casa mia è lunga e ogni volta ne approfitto per pensare un po' .

Ogni volta immagino come sarà il giorno in cui realizzerò il mio sogno e mi troverò li, dentro quello stadio,sotto quel palco, di fronte a loro. Probabilmente mi mancherà l'aria e il mio viso sarà rigato dalle lacrime. Credo che in quel momento avrò quel pezzo di carta fra le mani e lo stringerò fortissimo ... in quel momento avrò la mia vita fra le mani e la stringerò così forte per non farla andare via . So che quel momento finirà presto e saranno solo poche ore. Due ore.
Ma quando uscirò da quello stadio penserò a quelle ore in cui ero veramente felice e smetterò di essere triste .

Finalmente arrivo a casa. Mia madre e mio padre sono già a tavola. Lascio lo zaino all'entrata e mi siedo con loro . Hanno quasi finito.

"Ash, sbrigati a finire la pasta, dobbiamo parlarti ... "
"È molto importante " aggiunge papà.

Quando dicono così vuol dire che ho combinato qualcosa o che mi sono messa in bel guaio.

Ci sediamo tutti in salotto:

" Cosa ho combinato stavolta? ".
" Niente Ash , questa volta niente. " risponde mia madre.
" Tesoro, sali in camera tua , pensa a tutto quello che hai fatto negli ultimi due anni, poi disfai il letto e guarda sotto il cuscino . " Dice papà.

Cosa?

" È forse uno scherzo? "
" Nessuno scherzo. " dice mio padre sorridendomi.

Faccio le scale di corsa, ma non penso veramente a ciò che ho fatto negli ultimi due anni.

Spalanco la porta e faccio un balzo enorme sul letto, lo disfo di corsa e lancio in aria il cuscino.

RAGAZZE QUESTO È IL PRIMO CAPITOLO, È PER QUESTO CHE È UN PÒ BREVE MA PROMETTO CHE GLI ALTRI SARANNO PIÙ LUNGHI.. BACI❤️ SPERO VI PIACCIA.