Capitolo 19: "Cos'hai da guardare biondino?"

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Non so se peggiorare le cose con Steven aiutando Niall con il suo naso o ignorare Niall per la prima volta e cercare di risolvere le cose con Steven.

Niall: mi importa.
Steven: non mi importa.

Prendo dei tovaglioli dal bancone della cucina poco distante da noi è delicatamente allontani la mano di Niall dal suo viso in modo da tamponare sul naso per bloccare la perdita di sangue. Non sembra grave. Steven mi guarda in attesa di spiegazioni.

"Che significa questo?" mi chiede lo sguardo di qualcuno che spera possa esserci qualcosa di buono nelle mie parole.
"Oddio Niall,stai bene? Steven che ti è preso?!"
"Che mi è preso? Ti trovo a baciare un altro e hai il coraggio di chiedermi cosa mi è preso?!" alza la voce.

Niall alza gli occhi di scatto.

"Beh? Cos'hai da guardare biondino?" lo provoca Steven.

Niall lo ignora ed io riprendo ad aiutarlo sostituendo il fazzoletto pieno di sangue con uno pulito.

"Dio, speriamo non si sia rotto..." penso a voce alta.

Steven continua a fissare la scena di me che aiuto Niall non considerando minimamente l'idea di dargli delle spiegazioni.

"Ash...te lo chiedo per l'ultima volta, chi è lui? E perché lo stavi baciando?"
"Chi sei tu per fare tutte queste domande?" scatta Niall.
"Vuoi sapere chi sono io? Sono il suo fidanzato, ecco chi sono!" avanza sicuro di se.

Oh, porca puttana che casino!

La mascella di Niall arriva a toccare terra dallo stupore.

Si, in effetti è normale stupirsi, anche io sarei sorpresa.
Si gira verso di me.

"Cosa?" domanda con lo sguardo da cucciolo bastonato.
"Niall..." non ho la più pallida idea di cosa dire. "Io...ecco..." annaspo tra le parole.

Guardo Steven.
"Okay, sai che c'è, fa niente...non rispondere...tanto sarebbe inutile..." si gira e lascia la cucina. Credo sia andato via dall'appartamento.
"Me ne vado anch'io...scusami" lascia cadere il fazzoletto insanguinato a terra e si avvia fuori dalla stanza.

Grandioso.

Mi siedo, sconfitta da questa serata aspettando che Elle passi di qui per caso. Chissà cosa starà facendo in questo momento. Dovrebbe essere con Louis. Speriamo che almeno per lei sia stata una buona serata, al contrario di me.

Mi alzo, dalla sedia e mi dirigo verso il frigo, lo apro e cerco di decidermi in fretta tra gelato alla nocciola e quello alla nutella. Sono molto combattuta così li prendi entrambi e mi muovo attenta a mentre cerco di prendere un cucchiaino con le mani già impegnate nel tenere i due vasetti di gelato. Una volta preso il cucchiaino con la bocca, tornai a sedere e a mangiare il gelato prendendo prima un cucchiaio di gelato alla nocciola e poi uno di gelato alla nutella.
Dopo una serie di dieci cucchiaini per gusto, non mi sento proprio si continuare ad abbuffarmi di gelato, così lascio cadere dentro il vasetto il cucchiaino, e tengo su la testa appoggiandomi con il gomito sul tavolo.

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