Capitolo 16: Falsa.

199 5 0
                                    

...
Apro l'armadio e rovisto fra i vestiti cercando quello giusto.
Questa mattina ero convinta di volere indossare camicetta e gonna a balze, ma adesso ho cambiato idea: e voglio optare per un vestito non alla me. Scruto attentamente ogni singolo più nascosto del mio guardaroba ma non c'è nulla che sia non alla me. Sospiro e mi lascio cadere sul letto.

"Vuoi che ti presti qualcosa?"

Noto che si sente realizzata. Di solito non le chiedo in prestito nulla, ma adesso ho bisogno di uno dei suoi vestiti all'ultima moda.
Apre la sua borsa dalle mille risorse ed esce da essa due vestiti.

"Scegline uno. Li ho portati entrambi perchè ero indecisa sul quale mettere stasera. Prendi quello che ti piace di più, io indosserò l'altro". Mi dice sistemandoli ordinatamente sul letto.

Non ho molto da riflettere, ciò che voglio è un vestito diverso da quello che indosso di solito, ma non troppo o finirò per sembrare ciò che non voglio. Prendo il vestito che ho scelto e vado in bagno per provarlo. La gonna nera mi calza a pennello, mi stringe un po' sui fianchi rendendomi più magra. La camicetta di velo bianco è morbida e non trasparente come pensavo. Il colletto di perle mi regala un aspetto sofisticato e romantico. Le scarpe nere con un po' di plateau mi allungano di almeno dieci centimetri.
Esco dal bagno con i capelli ed il trucco sistemati e sia io che Elle ci guardiamo senza fiato. Quel color menta le sta fin troppo bene, non mi aspettavo avrebbe indossato dei colori pastello.
Il corpetto le elimina quel filo di pancia invisibile che solo lei riesce a vedere come un difetto. La gonna del vestito è la parte che preferisco di più: Forma rigida, ma tessuto morbido.
Per un secondo penso che avrei potuto scegliere quel vestito, ma poi allontano subito quell'idea; A lei sta divinamente ed è giusto che lo indossi lei. E poi questo sarebbe proprio come l'avrebbe voluto la vera me. Infine non mi sarei accorta delle gambe che ha se non le avessi guardato le scarpe: dei décolleté tacco dodici centimetri color bianco macchiato.

"Beh, mi sta così male?" dice agitata dalla mia reazione.
"No, no sei stupenda. Questo colore ti dona tantissimo" le dico accarezzandole il braccio.

Guardo l'orologio.

"È meglio andare, fra poco arriveranno gli invitati" mi legge nel pensiero.
"Io devo ancora fare una cosa, vai tu ad accoglierli alla porta" e mi chiudo in bagno.

Devo chiamare Steven. Non so a che ore verrà ma non voglio che lui e Niall si incontrino. Non saprei come presentarli, cosa dire e come comportarmi.

Risponde al terzo squillo.

"Amore!" è entusiasta di sentirmi.
"Hey...stai...sei già in cammino?"
"Si, sarò li fra una decina di minuti".
Perfetto.
"Allora ci vediamo dopo. Ciao" non aspetto una risposta e attacco.

Sto per aprire la porta del bagno ma vengo interrotta da un messaggio. Controllo il Display e mi dice quello che non volevo.

*Ci vediamo alla festa. Devo parlarti* 20:47

Non mi resta che evitarlo fino a quando Steven non sarà andato via. Ignoro il messaggio a malincuore e mi affretto a scendere di sotto. Elle mi starà odiando per averla lasciata sola ad accogliere tutti quanti.

Quando scendo le scale sento delle voci e mi accorgo che il salotto e la cucina sono già pieni di gente. Mi sento a disagio e un po' fuori luogo quando gli occhi di tutti mi cadono addosso. Sorrido, porto i capelli dietro le orecchie e cerco di salutare più gente possibile per non sembrare scortese.
Cerco di farmi spazio tra la folla per raggiungere Elle.

Oddio!

Steven è qui! Aveva detto che sarebbe arrivato fra poco! Perchè è già qui? Sta parlando con Elle e riesco a capire da come si comportano che entrambi si stanno domandando che fine abbia fatto.

Elle si accorge della mia presenza e mi fulmina con lo sguardo. So che sta pensando che sto facendo una cazzata e che non vuole essere messa in mezzo.

"Ciao amore..." sono falsa.
"Eccola, la mia principessa!" Mi avvolge un braccio alla vita e mi da un bacio sulla fronte. "Sei bellissima" aggiunge stringendomi più a lui.

Mi sento a disagio e non voglio che lo noti. Mi dispiace dirlo ma dovrò essere più falsa di quanto lo sono con Katy della 5*E.

"Vieni a prendere un po' d'acqua?" mi prende per mano.
"No, resto qui, non voglio lasciare Elle da sola" tolgo velocemente la mia mano dalla sua presa.

Si allontana verso la cucina ed io resto con Elle.

"Cosa pensi di fare?" si guarda intorno.
"Devo parlargli lo so, ma non ora" sono sincera.
"Fa come ti pare, ma sappi che più avanti vai, e più diventa difficile" mi avverte.

Still The One N.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora