Capitolo 3

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Le ore sono passate lentamente, nella lezione di matematica talmente ero annoiata ho ascoltato per 50 minuti il ticchettio dell'orologio fino al suono della campanella. Adesso è l'ultima ora con la prof.essa Williams che insegna letteratura inglese, è la mia materia preferita e non vedo l'ora di andare al collage per approfondirla.

Questa ora a differenza delle altre passa velocemente, esco dalla classe e qualcuno mi viene addosso facendo cadere i libri e i quaderni che avevo in mano.

"Stai attento!" Urlo mentre raccolgo i fogli sparsi e i libri da terra.
"Scusami non ti avevo vista!" Parla una voce fin troppo familiare.

Alzo lo sguardo e mi sorride. I suoi occhi incontrano i miei e lui si passa una mano tra i capelli castani e mossi. Ethan. Ricambio il sorriso con uno falso e vado all'ingresso.

I miei amici tranne Archie che ha gli allenamenti, sono nel parco della scuola, seduti sopra un telo da picnic. Crystal mi vede si alza e mi viene incontro. Sento vibrare il telefono, lo prendo dalla tasca frontale dei jeans e vado sui messaggi.

Ethan: Oggi vieni da me per le 3? Ho voglia..
Merda, tra 20 minuti sono le 3 e sto facendo un picnic con i miei amici.

***
"Devo andare a fare delle commissioni ci vediamo dopo va bene?" Dico ai miei amici.
"Si va bene. Ci vediamo alle 20.30 davanti al Lemon bar, non fare tardi!" Mi dice Dave.
Ci salutiamo e mi avvio verso la macchina.

Suono al campanello e mi aggiusto i capelli dietro l'orecchio, dopo qualche secondo si apre la porta di casa Fell.
Alzo lo sguardo e Ethan avvolge con le sue mani il mio viso per baciarmi e mi trascina dentro sbattendomi alla porta per chiuderla.

Le nostre lingue si scontrano, mi prende per i fianchi e mi porta sul divano senza staccarsi dalle mie labbra. Mi sfila tutti i vestiti di dosso e io li sfilo a lui. I suoi occhi marroni scrutano il mio corpo come se fosse la prima volta, si mette a faccia a faccia sopra di me e mi bacia. Ha un fisico perfetto, i suoi addominali e i pettorali  sono scolpiti, le sono braccia muscolose si intravedono a occhio nudo le vene e ha un bel culo sodo.

La sua bocca passa sul collo creando una scia di baci in mezzo al seno e alla pancia dandomi un brivido in tutto il corpo quando arriva con la sua bocca nel punto del piacere.

Sento la sua lingua sulla mia parte più intima muoversi velocemente, stringo forte il tessuto del divano ansimando e respirando sempre più affannosamente. Aggiunge due dita continuando a farmi godere con la lingua e le spinge dentro di me con movimenti decisi e veloci.
Alza la testa e lo trovo sopra di me, mi bacia sfiorando la mia lingua, alza le mie gambe ed entra lentamente con il suo sesso dentro di me. Inizia a spingere forte e veloce. Ho le gambe tese e gli stritolo i capelli per il piacere.
"Hayden" Dice con voce roca.
Le sue spinte diventano decise e molto più forti facendo aumentare il mio piacere portanti entrambi sull'apice del piacere.
"Ethan" dico con una voce che non sembra manco la mia.

Dopo un ultima spinta me lo trovo poggiato sul mio petto. Qualche secondo dopo si alza e va in bagno a buttare il preservativo.

Rimango sola tra i miei pensieri per la centesima volta in questo divano.
Ogni volta non provo niente oltre al piacere, godo e basta. Ecco come mi procuro piacere, un ragazzo palesemente innamorato di me e del mio corpo.

Immagino questa scena con Archie e mi viene un brivido in tutto il corpo. Le sue mani su di me, la sua lingua e le sue labbra che sfiorano la mia pelle. Dio mio devo smetterla.

Ho bisogno di un caffè, mi alzo e mi metto i panni che avevo addosso fino a 40 minuti fa.
Cerco il telefono e vado diretta all'uscita.
"Dove vai?" Chiede in tono serio.
Ha solo un asciugamano avvolto attorno la vita e ha i capelli bagnati.
"Devo andare" invento una scusa, non voglio sembrare una puttana.
"Vengo con te" Stai scherzando spero, abbiamo appena fatto sesso e ho bisogno dei miei spazzi non di te, vorrei rispondere.
"No, devo andare da mia sorella" Altra scusa.
"Ah va bene vuoi un passaggio?" Basta hai rotto il cazzo Ethan vorrei dirgli.
"No, ho la macchina"
Lo saluto con un cenno di mano e salgo in macchina.
Lui è sconcertato ma poco mi importa, per me è solo sesso.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 02, 2021 ⏰

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