Capitolo 1

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Mi chiamo Amparo Wilson, sono nata in Italia, sono italo-americana, da madre italiana e padre americano, ora vivo in Toscana, mio padre a un'agenzia, mia madre produce abiti i miei si sono conosciuti a Parigi, comunque torniamo a me ho 17 anni frequento il quarto anno di liceo, sono alta 1,65, ho occhi azzurri e capelli biondi,pelle olivastra,somiglio a mamma invece papà ha occhi castani e capelli neri come la pece,mio padre è molto protettivo nei miei confronti mi fa passare ogni singolo capriccio mi dice sempre che sono la sua principessa per me è una cosa dolce quando me lo dice, mia madre è diversa mi vuole bene ma non è protettiva come papà, per lei sono una combina guai, ho una migliore amica di nome Belen siamo amiche dalle scuole medie io so tutti i suoi segreti lei i miei e come la sorella che non ho mai avuto a parte il fatto che sono figlia unica.
« Amparo... scendi a cena » mi urla mia madre dal piano di sotto
« Sì arrivo» scendo e mi siedo a tavola
«domani inizia la scuola Amparo»
«Non ricordarmelo mamma»
«se prendi un brutto voto tu quest'anno ti giochi tutto»
«Non rompere mamma»
« sta attenta a come parli»
«Luisa non roviniamoci la cena per favore» Luisa si chiama mia madre
« non puoi difenderla sempre è troppo viziata Riccardo»
«lasciala stare»
«la stai viziando e non mi piace»
«Smettetela»
«è colpa tua»
«vado su non ho fame» salgo in camera mia mi sdraiai mi si le cuffie per ascoltare un po' di musica e mi addormentai. Alle 3 di notte mi sveglio e vedo che sono coperta sarà stato papà. La mattina dopo mamma mi viene a svegliare
«Amparo alzati»
«5 minuti mamma»
« devi andare a scuola forza» mi alzo è vado a farmi una doccia indosso un paio di leggins e una maglietta lunga e scarpe da ginnastica prendo lo zaino e scendo a fare colazione mentre scendo mando un sms a Belen
Amparo: "Ciao dove sei"
Belen:"a casa"
Amparo:"passo io"
Belen:" no vado a scuola con Pablo"
Amparo:" Pablo... ? ?? che mi sono persa?...
Belen:" Poi ti spiego meglio"
Amparo:" Ok... A dopo, tvb un bacio ❤️"
Belen:" anch'io A dopo"

Finito di fare colazione do un bacio a mamma e lei ricambia, vado in salotto e trovo papà con la sua guardia del corpo lavora per noi da parecchi anni ma io non lo sopporto, ha occhi profondi come il mare e capelli neri è bello e Belen gli stava dietro come certe galline della mia scuola. Io per lui sono solo la figlia del suo capo, ho una piccola cotta per lui ma non si accorge di niente
«Ciao papà io vado a scuola»
«ti accompagna Alex» Alex e lo scagnozzo di mio padre, il pinguino di cui io ne sono innamorata.
«papà posso andare a piedi?»
«no ci vai con lui»
«Uffa, tu muoviti» saliamo in auto e c'era un silenzio nauseante
«metti un po' di musica per favore»
«No ho mal di testa»
«Che palle, almeno abbassa il finestrino che mi fumo una sigaretta» ferma l'auto di botto e si volta
«cosa... hai detto???»
«stavo scherzando... mamma mia»
«mi sembrava, comunque siamo arrivati puoi scendere»
«Grazie del passaggio pinguino»
«come scusa?» rido e scendo e mi sento prendere per il polso
«Ma che fai Lasciami»
«non posso» e mi bacia e mi lasciai baciare
«devo entrare» e fuggo via vado verso Belén che si bacia con Pablo
«Belen ti devo parlare»
«Sì ma prima ti devo presentare Pablo, Pablo lei e Amparo la mia migliore amica, Amparo lui è Pablo Il mio ragazzo»
«piacere» dice lui
«Piacere mio» dico io
«cosa dovevi dirmi?» mi dice Belen
«quello stupido pinguino mi ha baciata»
«Alex ti ha baciata... È come è stato?»
«per 10 anni non mi considera mi trovava invisibile e adesso mi bacia...?»
« ma... almeno è stato bello?»
«se lo viene a sapere mio padre mi caccerebbe di casa e a lui lo licenzierebbe, è un idiota un perfetto idiota» feci avanti e indietro fin quando Belen non mi bloccò
«cosa ti preoccupa...? il fatto che hai paura di innamorarti di lui?»
«No, non mi piacciono i pinguini» entriamo in classe perché già era suonata. Ecco iniziato il mio tormento.

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