"L'amore è complicato" Erwin Smith x reader

Cap 10

Le ore ormai erano passate dall'ordine di Erwin.

Il sole che prima era alto nel cielo, ora si stava ritirando dietro degli alberi in lontananza.

Ero da sola, nessuno che conoscessi veramente era rimasto con me, ma capivo, ero solo un peso con un braccio infortunato.

Mi sedetti sul bordo delle mura ad aspettare i miei compagni.

Dopo aver aspettato ancora un po' li vidi di ritorno... erano ancora lontani, ma si capì subito che erano loro, erano partiti in tanti e stavano tornando in pochi.

Come sempre... speriamo che stiano bene...

Presi il dispositivo del movimento tridimensionale, e con un po' di impegno e qualche acrobazia scesi giù al portone d'ingresso.

Dei cadetti della Guarnigione lo stavano già aprendo per farli entrare.

Chissà come è andata... avranno preso Christa?

" Hanji! "

Incominciai a correrle incontro, ormai erano sempre più vicini.

" State tutti bene? Avete preso la ragazza? Eren é salvo? E Ymir? "

" T/n..."

La osservai meglio, aveva uno sguardo preoccupato, più che altro addolorato

" Che c'è? E' successo qualcosa? "

" Gli altri stanno bene, ma... è Erwin. "

Mi bloccai.

Il sangue mi si gelò nelle vene

" H-hanji. Che intendi? Non gli è successo niente vero? "

Sentivo i miei occhi che incominciavano a prudere e la mia voce che non usciva più, non riuscivo a respirare.

No non è il momento di piangere.

" Lo trovi con Levi, staranno andando in città "

Cercai con gli occhi il capitano, era abbastanza difficile con il buio presente e con la poca luce che c'era, ma lo trovai. Notai che dietro di lui, appoggiato sulle sue spalle c'era qualcosa.

Era Erwin

Gli corsi incontro senza esitazione

" L-levi! "

" T/n sbrigati, Hanji ti avrà già spiegato la situazione no? Prendi un cavallo, portalo dal dottore, e velocemente. Sta perdendo troppo sangue. "

" La situazione? "

Si sbagliava non me l'aveva spiegata

" Non te l'ha detto Hanji? Erwin ha perso un braccio, colpa di un gigante "

U-un braccio?

" Sbrigati non pensare, prendi un cavallo "

Corsi all'interno delle mura, verso le stalle, dovevo fare in fretta

Com'è possibile, mi aveva detto che non gli sarebbe successo niente...me l'aveva promesso...

" L-le promesse non sono il tuo forte... n-non doveva succedere questo..."

Ormai le lacrime mi stavano percorrendo il viso, volevo trattenerle, ma non ci riuscivo, non volevo perderlo... Erwin ormai per me era una persona indispensabile, avevo parlato con lui, creato un legame, e mi aveva ascoltato, non era il momento di perderlo ora.

Ritornai da Levi con il cavallo

" Tsk, non essere così drammatica, asciugati quelle lacrime. Basta che ti sbrighi, anche se avrà un braccio in meno rimarrà sempre Erwin "