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Ora che ci sono davanti sono sconvolto.
sono sempre stato così grasso?

si.

mi dispiace:
mi dispiace per le povere ragazze che scopando con me hanno dovuto guardare e sopportare il peso del mio corpo

mi dispiace per i ragazzi che mi hanno dovuto mentire

mi dispiace per i miei genitori che hanno cresciuto un figlio di merda, grasso, flaccido, brutto

mi dispiace per le mie sorelle che mi hanno visto al mare più di una o due volte,
mi dispiace, rimedierò a tutto questo.

indosso solo i boxer, le cosce si toccano e si spostano verso dietro, lasciando segni rossi evidenti dati dalla tuta che probabilmente mi stava particolarmente stretta (viste anche queste cosce); la pancia sotto l'ombelico fuori esce dalla linea del corpo; le braccia sono gonfie, le caviglie e le ginocchia pure; il collo che già grasso come è, ha anche il doppio mento, e la mia faccia rotondiccia che non può che far schifo, come tutto del resto no?

esatto, fai schifo.

non riesco proprio a capire perchè non me ne sono mai accorto, con quale coraggio quest'estate sono andato al mare? Con quale coraggio esco di casa di jeans attillati? devo nascondere questo grasso, a tutti i costi.

le guance bagnate, il corpo spoglio, le mani sudate e la vista annebbiata dalle molteplici lacrime che non cessano di scendere, senza alcun suono, senza singhiozzi, senza paura che qualcuno entri; solo io e le mie lacrime calde che mi merito.

te lo meriti è vero, sei grasso tu ti meriti di essere triste.

non so cosa abbia portato questo cambiamento nel modo in cui vedo il mio corpo, so solo che devo ringraziare i ragazzi per avermelo fatto notare, e che devo fare qualcosa assolutamente

lo sport mi sembra la soluzione adatta, posso non rinunciare al cibo ma dimagrire

l'una cosa che dovresti fare è non mangiare più per anni! magari poi saresti decente
lo dico solo per il tuo bene.. ti voglio aiutare ad essere bello e accettato

***

Sono nella doccia, le lacrime non ci sono più ma lo schifo del mio corpo si.
-LOUIS!! DOBBIAMO ANDARE QUANTO NE HAI?- mi urla Niall da dietro la porta

-NIALL ARRIVO ORA ESCO!!-

esco dalla doccia senza nemmeno passarmi il bagno schiuma, mi metto l'accappatoio e lo lego ben stretto, sperando che Niall non guardi proprio la parte delle mie grosse gambe scoperte.

esco dal bagno e mi dirigo verso il mio letto notando che nella stanza c'è anche Liam, che sta animatamente parlando con Niall, infatti non nota la mia presen-
come non detto.

-oi Louis sbrigati mettiti questi abbiamo già preparato i vestiti io e Niall.-

ovvio che ti ha visto sei così enorme che è impossibile non vederti

ignoro la voce nella mia testa e mi concentro sui vestiti

Guardo le mani di Liam, che tengono un paio di jeans neri strappati sul ginocchio e una semplice maglietta bianca con una felpa dell'Adidas sopra e in cima un paio di calzini e delle mutande.

guardo la maglietta, bianca, il grasso si vedrà tutto

non puoi metterla

To the bone ~ larry   Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora