To the bone ~ larry

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siamo arrivati in Italia, il viaggio in aereo non è stato pesante, è stato semplice non toccare cibo dato che è durato due ore scarse, quindi mi è bastato declinare le offerte di Niall, sotto sguardo attento di Harry, uno sguardo che non riesco a decifrare

ultimamente il riccio è più silenzioso del solito, gli vorrei parlare, veramente, ma mi sentirei di troppo quindi evito sempre

lui ha gia i ragazzi a sostenerlo, io sono solo in più

gli fai schifo, dimagrisci e vedrai come ti parlerà

mi sto impegnando..

il nostro hotel è un hotel di lusso a Roma, dove si terrà la prima tappa del concerto, poi ci sposteremo con il bus per andare a Milano, Reggio Emilia, Napoli, e Bari, ma resteremo sempre in quest'hotel per ben 10 giorni o più

in Italia abbiamo spopolato quindi i nostri manager hanno deciso di aggiungere 3/4 tappe in più rispetto agli altri paesi (stessa cosa succede a new York e in spagna)

***

-allora io ho la stanza singola, poi Liam e Niall sono insieme, e Harry e Lou hanno l'altra stanza- ci dice Zayn con un sorriso sul volto, è probabilmente felice di stare nella stanza singola

io ero finito con Harry

non che mi importasse molto ma mi sentivo..strano?

-Lou io vado in stanza vieni con me?- mi chiede quindi Harry, mentre si sposta i capelli andati sul viso

-mh credo di si-

Harry fa per chiamare l'ascensore, io mi sono promesso di fare solo le scale quindi declino l'offerta di andare con lui, sotto il suo sguardo stranito, e prendo le scale

ovviamente le valigie erano state prese da un uomo di servizio, che ci disse che ce le avrebbe portate alle stanze corrette, e infatti arrivato in cima dei 6 piani, nella stanza 623, si trovavano le valigie, disposte ai piedi del letto.

-vuoi prendere il letto vicino alla finestra?-
mi chiese Harry, lui sa quanto ami guardare le stelle prima di dormire

ero felice se lo fosse ricordato

cosi accettai, spostando la valigia verso il letto vicino alla finestra.
Harry si liquidò dopo poco, dicendo che sarebbe uscito con una persona, ero curioso, ma non ho fatto domande

io iniziai a fare esercizio, mi girava un po' la testa dato che non aveva mangiato niente quel giorno, ma decisi di digiunare per la prima volta completamente

devi evitare pranzi e cene sempre d'ora in poi
lo so

***
poco dopo aver finito di fare esercizio i ragazzi mi hanno scritto per pranzare, io gli ho detto di aver mangiato tanto dato che avevo saltato la colazione e di non avere fame, la vocina non poteva essere che contenta, così sono andato alla reception e ho chiesto di usufruire del servizio della palestra dell'hotel

così ora sono nella palestra, che sudo come mai prima, mentre corro sul tapis roulant e guardo gli uomini e le donne palestrate che sono vicino a me

questa ragazza a due tapis più lontana da me é bellissima, ha delle gambe fasciate da un leggings leggero e un top da palestra, quanto vorrei essere magro come lei

e allora impegnati obeso!

ignoro i giramenti di testa e le fitte alla milza mentre continuo a correre, e solo dopo un ora e mezza mi concedo dei burpees e degli affondi

così verso tardo pomeriggio torno in camera, e mi faccio una doccia

appena il mio corpo tocca il letto, mi sento morire

i muscoli non fanno male (probabilmente per l'allenamento di questi giorni) ma sono cosi stanco che potrei svenire

tuttavia qualcosa, o meglio qualcuno, mi risveglia dai miei pensieri

-Lou vieni stiamo scendendo per la cena e io vi devo dire una cosa- mi dice Harry con un area preoccupata

mi stavo iniziando a preoccupare pure io, insomma che ci deve dire?

-uhm Harry non so se me la sento di scendere- gli rispondo
non volevo cenare, pero volevo anche sapere che aveva da dirmi Harry

vedo spuntare Zayn da dietro con un viso decisamente arrabbiato
Harry lascia la stanza, guardandomi deluso, mentre Zayn rimane sulla porta

-senti stronzetto non hai fatto niente tutto il giorno, quindi vedi di alzare il culo e venire di sotto perché Harry ci deve dire una cosa ok?
anche se sei un obeso che vuole poltrire tutto il giorno ti devi svegliare!- mi sputa Zayn con un tono che avrebbe fatto rabbrividire chiunque

"anche se sei un obeso che vuole poltrire tutto il giorno ti devi svegliare"

"anche se sei un obeso che vuole poltrire tutto il giorno ti devi svegliare"

"anche se sei un obeso che vuole poltrire tutto il giorno ti devi svegliare"

quelle parole mi frullavano nella testa

non persi tempo a scendere, facendo le scale e arrivare alla sala della cena, dove tutti i ragazzi stavano evidentemente aspettando me

***

-sentite ragazzi- inizia Harry a parlare, con una faccia molto preoccupata, anche piu di prima, e io mi inizio a preoccupare veramente

-ok non so bene come dirvelo, quindi sarò secco e deciso ok?-

mi muovo a disagio sulla sedia

-sono gay- continuò lui, trattenendo il respiro dopo averlo detto

cazzo mi aspettavo di tutto, anche che avesse messo incinta qualcuno, ma Harry gay?
forse l'ho sempre saputo o forse no, sinceramente non mi fregava più di tanto quindi non capisco perché ci abbia messo tanto, insomma io sarò sempre il suo migliore amico e io come tutti i ragazzi

-amico solo questo? mi hai fatto prendere un infarto!- continuò Niall cercando di smorzare la tensione, ancora palpabile

-si pensavo chissa cosa!!- se la rise Liam, e Harry assunse un viso rilassato mentre Zayn Liam e Niall lo abbracciavano

non mi unii all'abbraccio, di nuovo sentwndomi di troppo

era come se aspetasse un mio commento alla situazione, quindi pensai a cosa dire e mi usci solo un

-Harry non ti preoccupare ti vorremo sempre bene!-

Harry era rilassato ora, ma ancora potevo notare un po' di tensione nei suoi movimenti

-quindi a voi non cambia niente?- ci chiese Harry dopo poco

-assolutamente no!- Niall continuò
-ora mangiamo?-

Liam rise a quello che disse Niall e così fecero tutti, tranne io

-ragazzi io credo di non avere fame quindi non cenerò con voi- sbottai io un po' preoccupato

Zayn mi guardò malissimo mentre Harry si rabbuiò

-dai facci compagnia- mi disse poi Liam

e cosi feci. Li guardai mangiare mentre sul mio piatto non si trovava niente
loro ridevano e scherzavano per far distrarre Harry dalla situazione di prima, mentre io li guardavo e mi veniva da vomitare per quanto mi sentivo escluso

fanno bene ad escluderti grassone

cosi mentre diedi ragione alla voce, mi dileguai dai ragazzi, dicendo che sarei andato in camera a preparami per il concerto di quella sera

loro con sguardi indifferenti annuirono

posso giurare di aver sentito il mio cuore fare crack