La villa è enorme, circondata da un ampio giardino, ricca di alberi a proteggerla da occhi indiscreti. Sembra di essere entrati quasi in una foresta, poi gli alberi si diradano, lasciando il posto ad un ampio cortile dove poter lasciare l'auto. Sandro guida e io osservo con un po' di panico nel cuore: ma sto facendo la cosa giusta? Una donna in mezzo a tanti uomini, non è che mi sto andando a cacciare in un guaio più grosso di me? Mi giro verso Sandro alla mia destra, lo guardo e penso che mi fido di lui, non si può trattare di qualcosa di brutto.Posso andarmene quando voglio, mi ripeto.
Il ragazzo parcheggia l'auto e scendiamo, pronti ad entrare. C'è un ampio portone a dividere la villa dal parcheggio, apriamo ed entriamo e...
Mi trovo davanti uno spettacolo davvero eccitante: donne e uomini che parlano tranquilli, come ad una festa, solo che sono ricoperti davvero da teli trasparenti o quasi, proprio come mi aveva anticipato Sandro. Deglutisco, mi guardano curiosi e io ricambio i loro sguardi.
Sono quasi tutti più grandi di me, l'età media sarà sui quaranta/cinquanta. Le donne sono tutte bellissime, non posso che soffermarmi sui loro seni alti e sodi che traspaiono da quelle vesti. Ma gli uomini... per quanto maturi, sono tutti tenuti bene. È incredibile: sembra di stare in una copertina di un porno.
Uno di loro mi osserva particolarmente curioso, ma appena il mio sguardo va su di lui per studiarlo meglio, prende e cambia stanza. Simpatico.
Mi fa sentire per un attimo a disagio, così mi guardo addosso per capire se ho qualcosa che non va. Sono abbastanza alta, in peso forma direi, non troppo magra né troppo grassa, ho un seno nella media e un sedere altrettanto. Niente di me potrebbe risaltare particolarmente all'occhio, ma non me ne sono mai fatta un problema: sono io, che posso farci se non sono Belen?
Si avvicina una donna, alta, mora, con delle carnose labbra fasciate in un rossetto e un corpo da urlo.
-Cercate il nostro cerimoniere? - io e Sandro ci guardiamo in faccia senza comprendere di cosa parla, lei sorride e si spiega meglio, - volete entrar a far parte della famiglia? - Ah, ecco.
-Si. - rispondo sicura, senza nemmeno rendermene conto. Ah, lo voglio? Continuo a sentire di star per commettere un errore, ma non riesco a trattenermi. Sono curiosa, voglio vedere cosa succede lì, voglio saperne quanto più possibile. La donna sorride e mi indica un corridoio a destra.Io e Sandro annuiamo, ringraziamo e ci avviamo. Chissà, ci avranno scambiato per una coppia di scambisti? Vabbè, non che importi.
Il corridoio è ricco di quadri raffinati, statue e un tappeto rosso che si dirama lungo il pavimento. Bussiamo alla porta finale e attendiamo, trepidanti e leggermente spaventati. Sento già i miei capezzoli ergersi come eccitati, quando una voce alta e sicura ci invita ad entrare. Ci troviamo davanti un uomo alto e muscoloso, gigante. È in piedi davanti ad una scrivania di mogano, in quello che ha tutta l'aria di essere un raffinato studio.
-Salve, noi siamo...
-Non mi interessa il vostro nome e la vostra identità. Sapete come funziona qui? - ops, totale anonimato, si. - Nessuno deve conoscere chi è l'altro nella sua vita fuori di qui. Qui ci chiamiamo seguendo l'ordine di entrata. Ad esempio, io sono Uno. Se entrerete a far parte della nostra famiglia sarete Ventotto e Ventinove. Potete venire e andarvene quando volete, potete anche restare a vivere qui, sopra abbiamo delle camere. Ovviamente, è tutto all'insegna del sesso quando siete dentro. Vi interessa davvero?
-Si. - parliamo in coro, eppure noto che Sandro non mi sembra più così convinto.
-Bene. Allora devo spiegarvi come funziona. Una volta dentro sarete la moglie e il marito di tutti. Ciò significa che dovrete anche occuparvi del benessere altrui, ovviamente se non vi va non fa niente, ma è preferibile farlo, altrimenti perché siete qui? - sghignazzó, poi continuó, - prima di poter diventare moglie e marito, però, dovrete giustamente farvi conoscere da tutti. Vi stanno per sposare, sebbene solo come modo di dire, è giusto che sappiano con chi hanno a che fare. Camminerete totalmente nudi, alla mercé di tutti, per i primi 3 giorni. Chiunque vorrà qualcosa da voi dovrete accontentarlo. Infine, una volta che siete stati con tutti, avverrà la cerimonia. - faccio un calcolo mentale delle persone che ho visto nell'atrio, chiedendomi quante altre ci sono oltre loro, - qui siamo etero, non avete l'obbligo di stare anche con le persone del vostro stesso sesso, se poi vi va niente lo vieta. Ma per celebrare il matrimonio, ciò che conta, è che siate stati con tutti quelli del sesso a voi opposto.
STAI LEGGENDO
La Combinazione Imperfetta (ex Numeri di Fiamma)
ChickLit🛑 So che molti hanno amato questa storia ma dopo un lungo lavoraccio, mi tocca toglierla da Wattpad. Qui è presente un estratto mentre il resto è disponibile su Kindle Unlimited o acquistabile su Amazon al link: http://shorturl.at/cswzN Spero davv...