Capitolo 5

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SETTIMANE DOPO
Ero seduta davanti allo studio di mio padre,che era stato rapito da mio zio
<<andrà tutto bene,te lo prometto>>guardai il detective,il padre di Jasmine,che cercava di consolarmi
<<Alex e Austin stanno cercando il suo odore,dobbiamo solo aspettare>>ero arrabbiata e la medicina  non aveva fatto effetto,di solito mi calma Alex,ma ora non c'é
<<devo...devo andarmene>>uscì correndo nel bosco,vicino a casa,e mi scontrai con qualcuno
<<Jessica>>era il mio professore,indietreggia
<<professore...scusi>>stavo andando via ma mi bloccò,vidi che era con una ragazza,più grande di me
<<non vorrai andare via,potemmo divertirci,vero Haidi>>la ragazza si alzò
<<certo,ho una certa fame>>lo guardai vedendo gli artigli
<<lupo mannaro?>>rise
<<brava piccola,ora sei nei guai>>piantò i suoi artigli sul mio fianco,ma all'improvviso fu bloccato a terra e io caddi dopo di lui
<<ehi è tutto apposto>>Alex mi baciò la fronte. Ci alzammo e si avvicinò al mio professore,Austin mi bloccò la ferita con un pezzo di stoffa
<<guarirà,è solo un graffio>>disse piano
<<ok>>sorrise
<<è la volta buona che la gonfio>>Austin lo bloccò
<<ehi amico,non ora. Ha bisogno di essere medicata>>si girò per  aiutarmi
<<tua mamma non ti ha insegnato a stare lontano dalle puttane>>lo guardò e gli tirò un pugno facendolo svenire. Tornammo a casa e mi fece sedere sulla scrivania e mi medicò la ferita mettendoci un cerotto sopra
<<lo troveremo>>annuì con le lacrime agli occhi,lui  me le asciugò
<<scusa>>sorrise
<<sei bellissima>>mi abbracciò e io sorrisi
<<devo imparare a difendermi o quel professore lo rifarà...merda,dimentica ciò che ho detto>>mi alzai ma lui mi bloccò dal polso e fui a pochi passi dalla sua faccia
<<cosa rifarà?>>lo guardai e vidi che i suoi occhi erano diventati rosso fuoco
<<niente>>avevo il cuore a mille
<<pupa,sento il tuo cuore andare a mille,non ti conviene mentire ad un lupi mannaro,soprattutto se è un  Alpha>>deglutì,mi accarezzò il braccio facendomi calmare,ma mi agitava perché era eccitante
<<c..cosi mi fai provare altre sensazioni>>sorrise
<<avanti bimba dimmi cosa ti ha fatto quello stronzo?>>annuì
<<ero ubriaca  ad una festa estiva e sono andata a letto con lui,mesi dopo lui ne voleva ancora ma io no e così l'ha fatto nonostante io non volessi>>strinse il pugno
<<ti ha violentata?>>annui mettendogli una mano sul petto muscoloso
<<io lo sbudello...lo faccio soffrire a quel porco>>mi misi in punta di piedi per guardarlo meglio
<<no ti prego. Ho bisogno di te>>mi venne da piangere e lui lo capì perché mi abbracciò di nuovo,la serata la passai fra le sue braccia

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