Capitolo 6

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Mi affaccia alla finestra e vidi mio padre sopra ad una moto
<<papà>>corsi fuori e lo abbracciai
<<questa è per te>>sorrisi
<<una moto viola,grazie papi>>Sophie si affacciò assieme a Austin
<<ah e grazie per avermi dato un lupo come guardai del corpo,non è niente male>>vidi Alex,appoggiato allo stipite della porta di casa,ridacchiare sotto lo sguardo serio di mio padre
<<c'è qualcosa fra di voi?>>scossi la testa
<<no.. ma mi aiuta sempre quando ho i miei attacchi di rabbia>>mi baciò la testa
<<ne hai avuti tanti?>>annui
<<abbastanza,più che altro attacchi di panico. E poi c'è questo..>>mostrai il cerotto
<<chi è stato?>>Alex si avvicinò
<<il suo professore di latino,Morrison>>mio padre diventò rigido come una pietra
<<ancora,sapevo che dovevo denunciarlo>>lo abbracciai
<<Alex è bravo nel suo lavoro,e poi mi ci sono affezionata,ti prego non fare  niente di avventato. Non voglio perderlo>>sospirò
<<va  bene,ma se nasce qualcosa voglio essere avvisato>>risi
<<dai papà non diciamo sciocchezze>>Alex rimase ad aspettarmi,mentre gli altri rientrarono. Mio padre mi prese in disparte
<<sarà  lui il tuo allenatore per imparare a difenderti.. Quindi impegno>>annuì abbracciandolo
<<non farti venire strane idee in testa. Serve la tua concentrazione,lui è un lupo e le armi non le sa usare,quindi dovrai insegnarglio tu. Vi aiutate a vicenda>>annuì
<<d'accordo papi>>sorrise poi diventò serio vedendo il cerotto
<<ti minaccia ancora?>>sospirai
<<ho accidentalmente scoperto che era un lupo e mi ha fatta male,ma Alex è intervenuto subito>>lo guardò
<<bravo ragazzo>>disse a tono basso
<<è stato un piacere signore>>risi per la faccia infastidita di mio padre,odia essere chiamato signore,a 43 anni
<<Danny,chiamami Danny>>annuì
<<e comunque stai tranquillo,non è il mio tipo. Io non voglio essere conquistata,voglio le cose subito>>sospirò esasperato. Mi misi sulla moto mentre mio padre rientrava
<<vuoi le cose subito?>>annuì
<<si...ottengo sempre ciò che voglio>>rise
<<e ora cosa vuoi?>>lo guardai cercando di capire cosa volesse da me,speravo non capisse quanto mi rendesse nervosa,perché mi attraeva,incuriosiva e si...mi piaceva tanto
<<voglio ciò che vogliono tutte le ragazze,essere felice,e io lo sono facendo ciò che mi pare,senza impegno. E sicuramente non con te>>rise guardandomi dalla testa ai piedi
<<pupa,non mentire a me,sento il tuo cuore battere molto veloce>>risi
<<perché mi sento a disagio>>mi spostai ma mi bloccò
<<quindi non provi neanche un brivido o una scossa?>>annuì
<<niente>>sorrise
<<lo vedremo Pupa.. So essere più provocatore di te>>risi
<<non dire cazzate. A questo gioco vinco sempre io..perché anche se  ci sono regole,io me ne infischio>>mi spostai con un sorrisetto
<<vediamo cosa sai fare>>lo dissi già lontana da lui,ma sapevo che mi avrebbe sentita
IL GIORNO DOPO
<<non ci credo,ti insegnerà a combattere. Significa che sarà in canottiera o a petto nudo?>>guardai Jasmine
<<si...contieni gli ormoni>>rise
<<sei fortunata...e lo sai quanto mi piaccia sessualmente quel rag...oh Cristo>>si bloccò vedendo i ragazzi entrare in mensa assieme ad un nuovo ragazzo
<<ciao...chi è quel ragazzo?>>chiese Sophie curiosa
<<il mio ex...mio fratello aveva obbligato lui a lasciarmi. Due mesi dopo si è buttato dal terrazzo  dell'ospedale psichiatrico,era in cura>>la guardai un po dispiaciuta
<<mi dispiace tantissimo>>scrollò le spalle
<<mi ricordo di lui..veniva sempre con una  marionetta.Veniva qua prima che tu arrivassi. Ha frequentata la scuola per un un'anno e mezzo,era all'ultimo anno,poi è scomparso da scuola,ora so perché>>annuì
<<soffriva di schizzofrenia. Soffriva talmente tanto che ha voluto porre fine alla sua vita. È successo pochi mesi fa,motivo delle mie assenze>>sospiro
<<Jasmine,hai visto chi c'é>>guardo Katrine
<<Lo so,smettila di infastidirmi>>Jasmine mi guardò
<<siamo cugine>>disse a tono basso
<<se solo tuo fratello sapesse  che è tornato,lo ucciderebbe. Aspetta non può farlo,si è già ucciso lui. Era insopportabile,è un sollievo per tutti noi che lui sia nel mondo dei morti>>la tenni ferma
<<ascolta gallina spelacchiata,non sei nessuno per dirmi certe cose,visto come tratti i tuoi stessi genitori, non era perfetto ma era mio fratello e tale rimarrà..  e ora vai via>>andò via
<<la odio>>le accarezzai la schiena
<<vengono qua>>si sistemò i capelli
<<Jasmine..come sei bella>>lei si alzò e lui l'abbracciò
<<grazie>>la guardò
<<ho saputo solo ieri di Samuel,mi dispiace tantissimo,se riuscivo portavo dei fiori>>annuì
<<Apprezzo il gesto,ma è meglio così>>sorrisi
<<Jas...non ci presenti?>>ci guardò
<<James loro sono Jessica,Alex,Sophie e Austin. Ragazzi lui è James>>salutammo
<<vieni a cena a casa mia,ci saremmo tutti>>gli diedi l'indirizzo
<<stasera non posso. Ogni volta che c'è la luna piena io e i miei genitori facciamo campeggio>>Jasmine rise
<<ogni luna piena,cioè una volta al mese?>>Alex lo guardò
<<si...mi dispiace. Facciamo
domani?>>annuì
<<si,mio padre sarà giá andato al suo solito viaggio di lavoro..avremmo casa libera>>salutò tutti abbracciando Jasmine e scappò via
<<vado a casa,papà vuole che lo accompagno a conoscere la sua nuova fidanzata>>andò via
<<stava dicendo una bugia..>>guardò Austin
<<posso sentire il suo odore da qui>>annuì
<<possiamo capire lo stato d'animo delle persone, tramite l'odore>>mi spiegò
<<Austin andiamo,ho ballo>>annuì e la seguì. Tornammo a casa io e lui
<<a cosa pensi?>>mi guardò
<<credo sia come me,ma è un solitario>>sorrisi
<<siete fortunati voi. Siete super forti,avete un'udito perfetto,non avete mai freddo. Piacerebbe a chiunque>>mi guardò
<<ci sono dei diffetti>>disse
<<ovvero?>>eise
<<siamo sempre eccitati,sempre. Soprattutto quando sta per arrivare la  luna piena>>risi
<<ed è un peccato?>>annui
<<si,è un dolore fisico per noi. Soprattutto se non hai una ragazza con cui farlo>>mi guardò intensamente poi distolse lo sguardo
<<ci sono molte ragazze,sei sexy e bello. Avrai la fila,fallo con  Katrine>>annuì
<<avevi detto..>>lo interruppi
<<prima di adesso non sapevo di sta  cosa,vai e liberati di questo dolore..Ti aspetto a casa>>mi baciò la fronte. Tornai a casa e rimasi ad aspettarlo

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