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Ritornammo a quella che dovevo definire 'casa' ma che per me ancora non era così, mi stesi sul letto e mi misi a guardare il soffitto con le auricolari nelle mie orecchie, qualche lacrima inizio a scendere ma non ci diedi peso, la mia vita non è mai stata rose e fiori come quella di quasi tutti, mi sono sempre portata tutto dentro senza farmi mai conoscere per quello che sono, odio essere al centro dell'attenzione quindi rimango un'ombra in disparte.

In camera entrò poi mio fratello
s: hey t/n vieni dobbiamo parlare
arrivammo nel salotto dove c'erano anche gli altri.
'allora di cosa dobbiamo parlare?'
s: attaccheremo lo yueei, ci sarà una gita nei boschi, ci sarà la 1A e la 1B, noi dovremmo poi catturare uno studente, bakugo katsuki.
Li mi salirono i brividi, avremo dovuto catturare il mio migliore amico, mio fratello sapeva che bakugo era il mio migliore amico è questa cosa mi fece molto arrabbiare, tanto che corsi in camera mia sotto gli sguardi di tutti.
Mi chiusi a chiave dentro, non volevo che mi vedessero così arrabbiata, ho sempre avuto un problema col gestirla, tanto che iniziai a prendere a pugni il muro facendomi sanguinare le nocche, qualche fiamma inizio a uscire dalle mie braccia ustionandomi di poco la pelle, come aveva potuto mio fratello pensare ad un piano del genere? rapire bakugo? scherziamo? lui, l'unica persona che è stata al mio fianco
s: t/n ti prego fammi entrare!
'vai via !'
s: non voglio che tu perda il controllo! fammi entrare!
aprii la porta facendolo entrare, così mi misi seduta sul letto portandomi le ginocchia al petto.
'perché lui?! lo sai che è il mio migliore amico!'
s: lo so e mi dispiace, ma lui ci serve, quando lo porteremo qui tu non gli parlerai, vogliamo che si unisca a noi.
'tsk, sei un coglione, lui si accorgerà di me non è stupido! ora esci dalla mia stanza!'
Lui uscì ed entro dabi
'vattene!'
d: ti sanguinano le nocche, aspetta prendo il disinfettante
lo prese e si sedette affianco a me, prendendomi dolcemente la mano, quel contatto mi piacque ad dir poco, arrossii un po' ma non lo diedi a vedere, mi passò del cotone sulle nocche, togliendo il sangue
'perché lo stai facendo?'
lui non rispose e continuo a disinfettarmi le mani
d: ok ho finito, ora dimmi perché ti sei arrabbiata in quel modo
'non sono fatti tuoi....ora potresti anche lasciarmi la mano'
lui guardò un'attimo le nostre mani, sorrise e lascio la mia.
d: quel bakugo kastuki è il tuo migliore amico?
'si è lui'
d: mh capisco, lui sa che sei una villain?
'si, ma questo non vuol dire che si aspetta che a rapirlo sia io'
lui mi abbracciò non so per quale motivo ma lo fece, io ricambiai e lo strinsi forte a me, potevo sentire il suo dolce profumo intasarmi le narici.

Dabi pov's
Amavo quel contatto, mi piaceva perché c'era lei ad abbracciarmi, aveva un profumo buonissimo e mi piaceva averla vicino a me, ed era strano perché conoscevo quella ragazza solo da pochissimo.
t/n: è l'unico amico che io abbia mai avuto
'ora hai anche me '
t/n: grazie dabi
disse dandomi un bacio sulla guancia, proprio sopra le cicatrici, quella ragazza mi faceva uno strano effetto.

t/n pov's
'non mi aspettavo che le tue cicatrici fossero così morbide'
dissi sorridendo
d: ti piacciono?
'si le trovo molto belle'
d: sei la prima che me lo dice
disse sprofondando la sua testa nell' incavo del mio collo.
t: t/n! posso entrare??
io dovetti sciogliere l'abbraccio e risposi
'entra'
t: oh ciao dabi!
d: io vado
uscì dalla porta e la bionda di mise seduta sul letto
t: che facevate?!
'non quello che pensi!'
t: uff! va bene!
'io esco'
t: dove vai?
non risposi e lasciai la stanza,avevo intenzione di andare al cimitero, quindi attraversai la strada e girai  per diversi vicoli dino ad arrivare
'ciao mamma, ciao papà '
restai lì per un po' finché non decisi di andare a trovare katsuki, quindi andai a casa sua, dove lo trovai steso sul letto a giocare con i videogiochi
'hey idiota!'
b: ma ciao deficente, come mai sei qui?
'boh volevo stare con te'
presi un controller ed iniziammo a giocare
'ops ho vinto'
b: aaa maledetta!
'io vado ciao katsuki'
b: tsk ciao idiota
me ne stavo per andare
'aaaa lo so che ti aspetti un'abbraccio!'
dissi tornando indietro e abbracciandolo
b: oggi hai mangiato
'emh...'
b: la verità
'no'
b: fallo
'non lo so'
poi tornai al covo, dove mi trovai davanti mio fratello
s: dove sei stata?
'saranno fatti miei '
s: so che sei arrabbiata
'wow sei bravissimo ad indovinare'
dissi ironicamente per poi tornare in camera, decisi di farmi una doccia, entrai nel box ed iniziai a riflettere, poi spensi l'acqua e iniziai ad asciugarmi i capelli, non sapendo che qualcuno fosse entrato nella mia camera e ora mi stava asciugando i capelli.
'dabi?'
d: ehilà
'che ci fai tu qui?'
d: ti asciugo i capelli
'perché?'
d: perché mi va
disse ghignando
d: ho finito
'grazie'
poi mi sdrai sul letto, sospirando profondamente
'quand'è la missione?'
d: tra due giorni
sospirai di nuovo
'ci dobbiamo allenare'
d: dobbiamo?
'insieme'
d: d'accordo principessa
'non chiamarmi così '
d: ciao principessa
disse uscendo dalla porta

Skip time
Sentii bussare alla porta, mi alzai dal mio comodo letto e notai che era mattina, così andai a vedere chi era a disturbarmi
d: buongiorno
'buongiorno cosa! che mi hai svegliato!'
d: l'allenamento ricordi?
'tsk, devo cambiarmi'
d: ti aspetto di là
poi andò via, mi misi un top sportivo nero e dei pantaloncini che mi arrivavano fino al ginocchio dello stesso colore, misi delle bende attorno le mie mani e i miei polsi, scarpe e andai dal corvino.
'eccomi, andiamo'
dabi uscì dal locale e io lo segui, arrivammo in un parco e si mise difronte a me
d: attaccami
io ghignai e lo attaccai, cerco di prendermi il polso ma non ci riuscì così lo colpì facendolo cadere a terra e sedendomi sul suo dorso
'ops'
d: brava principessa ma...
disse prendendomi il braccio e facendomi finire a terra
d: ....devi stare più attenta
mi fece rialzare e tornammo ad attaccarci a vicenda per un po', finché la stanchezza non si fece sentire
d: stanca?
'si'
d: dai torniamo

Rosa blu (dabixreader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora