Pov Sakeo
Sanemi mi porto nella sua camera era doloroso parlare di questo eravamo seduti sul letto nella stanza si sentiva solo i miei singhiozzi Sanemi era al mio fianco mi sentivo in una bolla....poi una mano mi accarezzo il volto era Sanemi, aveva una sorriso molto sottile, mi diede un bacio sulla fronte e mi abbraccio di nuovo mi serviva proprio questo abbraccio
Si staccò dal abbraccio mi prese le mani diventai un po' rossa involto per il suo gesto e disse:" Sakeo...non pensare al passato...so che è difficile e doloroso ma...devi provarci" strinsi la presa era vero dovevo dimenticare il passato ma era difficile
Mi accarezzo la guancia e con un sorriso lieve disse:" Sakeo...adesso mettiti le scarpe e andiamo fare un giro ok?" Io annui timidamente eravamo moto vicini mi faceva sentire al sicuro, mi diede un bacio dolce sulle labbra sorrisi lievemente ridacchiai misi un dito sulla bocca di Sanemi e dissi:" Sei fantastico.." mi diede un altro bacio e si allontanò e disse:" Lo sapevo già..." Ridacchiai come faceva a cambiare il mio umore così al improvviso?
Era sempre stato lui a farmi sorridere anche in queste situazione; Shizu mi diede dei vestiti più puliti, era un pantalone nero da ginnastica e una maglietta bianca con scritto 'oceano' era veramente bella.
Eravamo appena usciti mi voleva portare al parco vicino a un ristorante molto carino ci andavo con Hinastruro mi veniva da sorridere non ci andavo da ormai due anni, senti qualcosa che prendeva la mia mano guardai in basso era la mano di Sanemi sorrisi dolcemente la presi il ragazzo era diventato un pomodoro fino alle punte delle orecchie
Ridacchiai era veramente carino, lui sbuffo ma così mi veniva da ridere di più; la giornata era veramente bella c'era il sole super luminoso con alcune nuvole bianche che li oscurava, si sentiva che stava venendo l'inverno una leggera brezza mi colpì mi vennero i brividi, Sanemi prese l'iniziativa mi appoggio la sua giacca sulle spalle e disse:" Così non prenderai freddo..." Annui sorrisi per quel gesto
Era stata molto carino e dolce, dopo un po' ci sedemmo su una banchina, era veramente una bella giornata il ragazzo poi mi disse:" Sakeo...quando lo diremo alle nostre famiglie..?" Lo guardai un po' imbarazza non mi aspettavo una domanda del genere su due piedi, probabilmente ero diventata un pomodoro
Presi un respiro e dissi:" Sanemi credo che dovremmo tenerla nascosta per un po'...." Lui sembrava deluso dalla mia risposta" Indetto dire che...ci siamo messi in sieme..ieri sera..." Diventammo rossi come dei pomodori maturi era super imbarazzante lucidi gratto la nuca e annui,
Sospirai e appoggiai la mia testa sulla sua spalla e dissi:" Sai...ho capito quando sei importante per me solo in questi mesi percorsi in sieme..." Lui mi guardava curiosi come se le mie parole fossero preziose, sorrisi" Beh poi sei un ottimo insegnate di matematica...sai molto bravo a cucinare e ti impegni anche nelle piccole cose anche se usi dei metodi bruschi"
Lui sbuffo ridacchiai lo guardai meglio aveva un espressione più rilassata mi piaceva da morire li strinsi la guancia e dissi:" Sono molto morbide le tue guance...come un culetto di in bambino" Lui tolse la mia mano dalla sua faccia e mi prese il volto tra le ma i e disse:" Sakeo non ho la faccia morbida come un culetto si un bambino chiaro" misi una bozza di un broncio da bambina
E dissi:" Non è vero! Ce l'hai morbidissime!" Mi tirò le guance mi le toccai erano un po' rosse mi facevano male, lo guardai malissimo come una bambina che non voleva andare a scuola lui disse:" Tks...hai le guance molto soffici..."
Dopo qualche ora
Pov Sanemi
ero ancora al parco con Sakeo che parlavamo dei alluni ma avevamo perso la cognizione del tempo, era quasi l'una e mezzo che fame mamma di solito mangia a mezzogiorno hanno non già finito....la mora propose di andare a un ristorante a prendere qualcosa da mangiare; quando fummo nel piccolo ristorante la ragazza andò al bancone in cui c'era un ragazzo dai capelli neri e alcune ciocche verdi era molto brutto ma mi sembra di averlo già visto da qualche parte
Poi una ragazza dai capelli bianchi con punte verdi molto giovane avrà massimo diciassette anni, abbraccio Sakeo sembravano che li conoscesse già, la ragazza mi fece cenno di avvicinarmi i due ragazzi mi squadrarono per bene la ragazza dalle punte verdi disse:" Sakeo-chan questo chi sarebbe?"
Sakeo ridacchiò e il ragazzo le diede una botta sulla nuca e disse:" Daki un po' di educazione.....scusi per mia sorella non sa tenere la bocca chiusa" mi schiarì la voce e tesi la mano e disse:" Di nulla...mi chiamo Sanemi Shinazugawa" il ragazzo sgranò gli occhi e la ragazza comparve una espressione maliziosa guardo Sakeo e disse:" Miei cari clienti il tavolo e in fondo a destra nella seconda fila" la mora sospiro mi prese la mano
E ci diressi mi al nostro tavolo arrivati al tavolo Sakeo disse:" Scusala ma non sa chiudere alle volte la bocca quella mocciosetta" annui presi i menù Sei aveva già scelto un piatto di Soba e io in vece del Ramen, quando arrivo il cantiere era un ragazzo dai occhi azzurri e capei neri come la noce e un bracciale rosso e azzurro sul polso
Sorrise lievemente, Sakeo sorrise e disse:" Koyuki-kun prendiamo del Ramen e della Soba grazie" il ragazzo appunto tutto annui, lei conosceva tutti in questo locale la mora mi prese le mani la guardai era un po' rossa forse per l'imbarazzo prese un respiro profondo e disse:" Ti chiederà perché conosco alcune persone qui...beh sono dei studenti di scuola" ecco dove li avevo visti, lei sorrise imbarazza e abbasso la testa è sempre bella anche se è imbarazzata poi arrivarono i piatti ci lasciammo velocemente
Eravamo due pomodoro il ragazzo ci servi i piatti e ci diede il buon appetito.
Dopo un po'
Il Ramen è delizioso, ma c'era una cosa strana...mi sentivo osservato diede un occhiata veloce un giro e vidi che Daki ci guardava, Sakeo mi prese la mano e disse:" Sanemi cosa prendi tu per il dolce?? Io prendo una gelato alla vaniglia! E tu?" Guardia sua faccia aveva i capelli fuori posto li misi dietro l'orecchio e dissi:" Per te va bene se condividiamo?"
Lei annuì con foga e poi prese il telefono e comincio a scrivere...
La ragazza e Daki e l'altro Gyutaro
lui è Koyuki
STAI LEGGENDO
NELLO STESSO BANCO Sanemi x Reader UA
FantasyQuesta storia parla di un mondo parallelo in una scuola in cui Sanemi è il prof di matematica e tu di chiamerai Sakeo Kamado la sorella maggiore di Tanjiro e Nezuko sei la prof di biologie marine. però adesso vi lascio alla vostra lettura