꧁|𝐂𝐡𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐚 𝐢𝐥 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐨𝐩𝐫𝐚𝐯𝐯𝐢𝐯𝐞𝐧𝐳𝐚|ˡᵘᵖᵘˢ-ᶜᵃᵖⁱᵗᵒˡᵒ ²꧂
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𒊹︎︎︎
•Bene...o male; dipende dal proprio punto di vista.
La porta si aprì facendo entrare una leggera brezza la quale fece crescere i brividi sulla pelle del gruppetto.
Era arrivato il momento di iniziare la partita, ma non tutti avevano un buon presentimento su ciò che gli sarebbe successo...la casa strana, carte strane...tutto aveva un lato sinistro adesso; basti pensare che c'era addirittura chi voleva tornare a casa propria non curante dei soldi spesi.
«Perfetto, cominciamo.»
Disse Sunoo battendo le mani come per richiamare l'attenzione dei suoi compagni e, siccome lui aveva preso il ruolo del narratore, non giocava, ma parlava...quindi prestava i suoi occhi e la sua voce.
«Allora adesso vi distribuirò una carta a testa, e da lì cominceremo il gioco»
Vennero come trasportati all'interno di una stanza speciale, tutto era nero fatta eccezione per loro che venivano illuminati da una luce puntata su di loro. Ora era tutto ancora più surreale, dov'era la porta d'uscita? La finestra? Il divanetto malconcio? I battiscopa di legno? Era tutto sparito, ma i ragazzi erano stati come drogati da quelle carte: per quanto si sentisse ancora la voce del ragazzo o comunque fossero presenti anche i suoi occhi, era letteralmente sparito...o meglio, era stato allontanato da lì diventando la prima vittima di quella serata.
Per loro la cosa più importante da fare fu capire già solo dagli sguardi chi fosse il nemico, bisognava stare attenti a non farsi ingannare né dal dolce viso delle ragazze né da quello tetro dei ragazzi; chiunque sarebbe potuto essere un potenziale nemico e in quel momento c'erano in ballo le loro vite gestite dalle carte.
Dovevano mostrarsi il più innocenti possibili, per questo motivo, tutti assunsero la propria Poker face.
«Avete delle domande?»
Chiese ancora una volta "Sunoo", cioè quello che rimaneva del suo corpo e, nessuno rispose, segno che avessero capito tutto e fosse quindi giunto il momento di cominciare...la cosa più stupida da fare in quel momento. Erano dei semplici ragazzini non avevano pensato alle terribili conseguenze che li stavano aspettando dietro la porta.
«È sera, le luci si spengono e si svegliano i lupi...»
Un ululato si fece spazio tra i loro timpani, ma ancora una volta sembrò che nessuno avesse più sentito nulla; i tre ragazzi prescelti dal fato alzarono il viso, guardandosi stupiti, come mai avevano dei segni rossi sul viso e soprattutto...perché avevano gli occhi ignettati di sangue? Un'ombra scura sembrò portarli con sé tappandogli la bocca così che non potessero emettere nessun suono e li fece allontanare dal gruppo iniziale, cosa stava accadendo? Nessuno stava capendo più nulla, stava regnando il caos più totale ,ma se vogliamo essere più precisi, c'era effitivamente qualcosa che stava dominando ed era il gioco con quelle carte maledette. Lui era il patrizio e loro i suoi schiavi. Lui era il cacciatore e loro la sua preda. Lui era il dittatore e loro i suoi generali. Lui era Dio e loro i suoi seguaci.
I loro corpi cominciarono a bruciare come se qualcuno li stesse inserendo all'interno della bocca di vulcano attivo, ma perché? Non capivano che stava accadendo oppure era semplicemente tutto così furtivo che la loro mente non riusciva a focalizzarsi su qualcosa? Che fossero ancora troppo ingenui per capacitarsi di una possibile risposta? Una sola cosa era certa e quella era il dolore.
Cominciarono pian piano a perdere i capelli, uno alla volta...era una scena terrificante per la loro mente, ma non quanto quella che sarebbe accaduta solo in seguito alla propria decisione.
Urla di dolore lasciavano le loro gole, faceva così male che cominciarono addirittura a sputare sangue, i denti facevano male e diventarono molto più affilati di prima, inizialmente tentarono di fuggire dall'agonia che li stava torturando, ma appena provavano a muoversi ecco che venivano feriti ulteriormente con un dolore ancora più atroce...si passava da un semplice taglio alla rimozione a freddo di un'unghia, stremati si arresero concedendo il loro corpo a queste mani oscure.
«Scegliete una vittima»
Disse ancora una volta quella voce...assumendo un tono del tutto nuovo, nessuno di loro si era mai spaventato così tanto.
I tre diventarono dei lupi a tutti gli effetti, avevano perso la ragione; ed erano lupi affamati, avrebbero sicuramente fatto una strage.
Ora al posto delle loro urla uscivano lamenti dalla fame, lo stomaco di ognuno di loro stava sbraitando, sembrava non avesse mai mangiato nulla, ma dovevano associazione fare una vittima e sperare di non essere visti da nessuno, dovevano vincere: era diventata una lotta alla sopravvivenza, sembrava di essere regrediti di millenni, all'epoca del più forte comanda, come negli animali. Queste tre menti fuse non riuscivano più a ragionare, cominciarono a pulsare le vene, giramenti di testa, troppa confusione.
Davanti a loro comparvero i compagni, dovevano decidere ed al più presto, dovevano salvarsi la pelle e sfamarsi, a meno che la veggente non fosse riuscita a salvare la vittima perciò dovevano muoversi.
la prima vittima ha uno dei ruoli fondamentali verso la scoperta dei lupi perché...non ha alcun senso eliminarsi da soli: quindi il primo morto non è assolutamente uno dei lupi ma potrebbe essere la guardia del corpo o la veggente; bisognava scovarli subito ed eliminarli.
Era una scena così dolorosa, come avrebbero potuto sfamarsi mangiando il corpo di uno dei loro compagni? Era veramente da persone sadiche soprattutto mentre siccome in questo caso è uno dei tuoi migliori amici...è da masochisti.
«Lupi, avete deciso?»
Domandò ancora una volta e loro annuirono e votarono quella persona, la più dolce tra tutte, quella che non avrebbe mai avuto il coraggio di torcere un capello ad anima viva, una ragazza dolcissima sia dentro che fuori; Lee Suhyun. Il suo corpo sembrava quello con più roba da offrire, i tre si guardarono e ritornarono a dormire...avrebbero non potuto più mangiare nulla e morire affamati.
«Si sveglia la veggente...allora di chi vorresti sapere il ruolo?»
La persona scelta aprì gli occhi ed indicò la persona che si trovava accanto a sé, Suhyun.
A/A
Allora...da quanto tempo non aggiornavo su questo profilo? Troppo AHAHAHAH-
Comunque ho intenzione di svelarvi tutti i dettagli all fine della partita così da lasciarvi fare le vostre varie ipotesi.
Anche se vi ho già dato alcune indicazioni come il fatto che a lupi abbia usato un maschile plurale quindi potrebbero esserci anche femmine tra essi e soprattutto molti dettagli su Suhyun, non può né essere una dei lupi né la veggente, perciò può essere solamente la guardia del corpo o una semplice villana...ah i ruoli li ho scelti con il generatore casuali di numeri si Google :D.Detto ciò vi auguro di fare sogni più felici di questo capitolo- vi amo
-vostra b
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𝐋𝐮𝐩𝐮𝐬
FanfictionAttenzione se sei spaventat* da: scene crude, sangue, cannibalismo o comunque da cose splatter non leggere la storia. [ˡᵘᵖᵘˢ] • • Lupus, un gioco di carte molto semplice ma con uno scopo spietato: scovare i lupi prima che essi possano uccidere tutti...