Capitolo uno

158 8 0
                                    

Oggi ho il provino per Amici 20 e dire che sono in ansia è un eufemismo, spero vivamente di passare ed entrare nella scuola più famosa d'Italia.

Se sono in questo hotel ad aspettare di essere chiamata è merito del mio migliore amico, Luca. Anche lui aspetta in un'altra stanza dell'hotel in quanto lui farà il provino per la sezione canto.

«Hey tesoro, ti va di fare qualche videochiamata?» Sorrido automaticamente nel leggere la chat con il mio migliore amico; fare la videochiamata era uno step della nostra amicizia sin da quando abbiamo iniziato ad avere smartphone, infatti non c'è stato giorno in cui non facciamo almeno una videochiamata.

Al contrario di Luca, io ho preso il diploma e attualmente sto studiando in un'accademia di ballo e insegno danza a delle bimba che sono agli inizi.

«Assolutamente si» digito velocemente sul mio iPhone 12 mini e faccio partire la videochiamata.

Ad accogliermi è il sorriso fantastico di Luca, il quale mi saluta con il fantastico accento napoletano, poco più marcato del mio.

«Ciao principessa, sei in ansia?» M domanda e come risposta annuisco semplicemente, aggiungendo un «tu? Porterai Yellow» Yellow è il suo ultimo inedito, che ho avuto l'onore di ascoltare ed essere presente mentre lo scriveva; abbiamo scelto insieme la base e ho approvato il testo.

Da quando conosco Luca so quanto tiene allo scrivere e devo ammettere che è molto bravo, non a caso prendeva lui il voto più alto nei temi.

«Si, sono felice che tu me l'abbia chiesto- fa una breve pausa per poi domandarmi- ma se scendiamo al bar e ci prendiamo qualcosa? Mi manchi troppo»

Sorrido, mi manca anche lui e pensare che non ci vediamo da qualche ora, ma essendo abituati a fare tutto insieme è normale che si senta già questa mancanza.

«Si Lù però sono già in pigiama e mi serve qualche minuto per prepararmi per bene»

«Si ma non farti troppo bella o conquisterai qualcuno» dice facendomi l'occhiolino e fa quel suo bellissimo sorriso che farebbe sciogliere la persona più fredda al mondo.

«Che idiota, lo sai che penso a conquistarli con la danza» in risposta gli faccio la linguaccia, per poi chiudere.

Indosso un semplice shorts di jeans a vita alta e un top corto azzurro, infine mi metto delle smith classiche con il retro colorato di argento. Sciolgo i capelli ricci scompigliandoli usando solo le mani, decido di non truccarmi; prendo telefono e chiavi della stanza, andando verso camera di Luca.

Busso e attendo fino a quando la porta non si apre e stavo per fare qualche battuta per scherzare, ma quando mi accorgo che quello non è il mio migliore amico per poco non mi sotterro dall'imbarazzo.

«Ciao, tu devi essere Sara, Luca mi ha parlato di te, io sono Dennis, piacere» dice e mi porge la mano, che prontamente afferro e stringo, per poi presentarmi a mia volta: «Piacere mio, si sono Sara- faccio una breve pausa di silenzio per non risultare troppo diretta e chiedo- Luca è pronto? Anche se conoscendolo sarà pronto solo se supera le due ore» ridacchio per poi scuotere la testa. Dennis ride a sua volta.

«Sentivo una voce famigliare e ho pensato ma chi sarà mai» la voce di Luca fa voltare sia me che il ragazzo che avevo di fronte.

«Finalmente stavo per gettare la spugna, dai pulcino andiamo- dico per poi volgere lo sguardo verso Dennis- perché non ti unisci a noi? Così ci conosciamo meglio, no?»

Lui annuisce ed escono dalla loro stanza, prendiamo l'ascensore e andiamo al primo piano, dove c'era anche il bar.

Stranamente l'hotel è vuoto, ma in questo caso sia abbastanza normale visto che domani iniziano a registrare il pomeridiano e sapremo se il banco è nostro oppure no.

«Allora Dennis, immagino tu sia un cantante, giusto?» Inizio a domandare dopo esserci seduti a un tavolo e attendiamo che venga qualcuno a prendere le nostre ordinazioni.

Lui in risposta annuisce per poi ampliare la risposta: «Si, ho scritto anche qualche canzone, infatti al provino porterò Nella notte»

«Wow che bello, anch'io scrivo, ma da anni e porterò anch'io un mio pezzo, sai preferisco rispetto a portare una cover» dice Luca.

«Non vedo l'ora di ascoltarvi, speriamo di passare tutti e tre, sarebbe stupendo fare il percorso insieme, anche se ho un'ansia assurda» dico sorridendo in modo sarcastico; passare significa l'inizio di un sogno che spero si concluda il più tardi possibile.

«Sei la nostra prima fan» scherza Deddy per poi schiacciarmi l'occhiolino.

Il mio sguardo ricade su Luca che è immerso nei suoi pensieri, per farlo svegliare dal suo stato di "trance" gli prendo la mano e gli bacio il palmo, facendo nascere un sorriso sulle sue labbra.

«Che carini che siete! State insieme da tanto?» 

Sentendo quella domanda io e Luca ci scambiamo uno sguardo d'intesa e scoppiamo a ridere, mentre Deddy ci guardava confuso. Presi parola io e risposi: «No, noi non siamo fidanzati, siamo migliori amici, direi quasi come fratelli»; anche Luca rispose: «Si, figurati se mi fidanzo con una rompipalle come lei». Si becca un'occhiatacce e una sberla scherzosa sul braccio da parte mia.

La serata continua e quando abbiamo finito le nostre bevande, io e Luca un estathè al limone, mentre Deddy una Fanta, ritorniamo nelle proprie stanze, dandoci appuntamento per il giorno dopo: quello "dell'esame di ammissione". «Bene ragazzi ci vediamo domani mattina verso le otto nell'hall dell'albergo?» propongo io ai miei due amici; loro in risposta annuiscono, per poi salutarci con due baci sulle guance. «Buonanotte e sogni d'oro» dicono loro in coro; io mi giro e mando un veloce bacio con la mano per non mettermi ad urlare in mezzo all'hotel.

Mille parole- Aka7even Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora