POV'S EVANDRO
Ev: sai cosa zi? Io faccio solo casini! Solamente casini. Potevo restarmene bello bello a casa mia invece no, come un idiota ho sentito i vostri consigli e sono andato da lei. E poi? Poi che le ho detto? Stronzate, solamente stronzate -dico camminando avanti e indietro per il salotto della camera di Sam. Dopo la pessima figura con Sofia al suo concerto ho preferito scappare da Milano e rifugiarmi da ormai uno degli amici più cari che ho...lo stesso che mi ha scavato la fossa.
Sam: io non capisco come sia potuto accadere, il piano mio e di Giulia era geniale evandro, come diavolo hai fatto a rovinare tutto non lo so. Magari la prossima volta pensa prima di parlare e sparare cose a vanvera no? -mi "sgrida" il ballerino seduto sul divano.
Ev: fatto sta che non ci sarà una "prossima volta", puoi anche scordartelo, anzi potete scordarvelo sia tu che Giulia. Io sofi non la rivedrò mai più
Sam: è andata talmente male?
Ev: zi le ho detto che era cambiata, e credo che l'abbia giustamente inteso in senso negativo visto il mio ton, e che non avevo nulla da dirle. Molto da coglione visto che sono io ad essere andato da lei e non viceversa
Sam: eh si, è andata proprio male
Ev: oh, grazie, questo si che mi rincuora
Sam: cosa posso dirti evandro? Hai mandato tutto a puttane, accettalo e facciamola finita con sta tragedia
Ev: ma io voglio rivederla...
Sam: non te la sei proprio tolta dalla testa eh?
Ev: neanche un po', credimi quando ti dico che non appena l'ho rivista ho sentito uno zoo nello stomaco e non è neanche da me, so cose troppo sdolcinate queste, ma ti giuro
Sam: ti mancava
Ev: si, ed era davvero stupenda
Sam: si può ancora rimediare
Ev: come?
Sam: beh io di certo voglio rivederla prima che parta per Londra
Ev: andrà a Londra?
Sam: si, tra la prima e la seconda parte delle date italiane c'è uno spacco di circa 2 settimane e poi riprende. Giulia ha detto che lunedì partirà per Londra e ci resterà per almeno una settimana
Ev: cazzo cazzo cazzo, perché tutto contro di me? Perché?
Sam: guarda il lato positivo
Ev: e sarebbe?
Sam: se parte domani abbiamo più tempo per prepararti, dirti cosa fare e dire e non fare una pessima figura come tuo solito
Ev: ma come sei simpatico, che ti succede? Mai stato così ironico e pungente
Sam: ho imparato dal migliore caro
Ev: ha ha, davvero divertente
Sam: ora la chiamoSam prende il telefono e cerca il contatto della ragazza in rubrica, nel mentre io mi siedo sul divano. La mia gamba continua a muoversi e ad avere vita propria, infatti non appena Sam porta il telefono all'orecchio mi rialzo e ricomincio a camminare per la stanza.
Sam: pronto? Ehi sofi, come va? Sono Sam
Vari momenti di silenzio si alternano a semplici frasi del ragazzo insieme a me. Poco dopo la telefonata termina e io mi siedo accanto a lui con le mani praticamente sudate.
Ev: allora? Che ha detto?
Sam: domani parte, torna lunedì prossimo, quindi vedremo se incontrarci martedì o mercoledì da lei a Milano
Ev: oh mamma
Sam: ma...
Ev: c'è anche un "ma", bene
Sam: vuole vedere me bubi, non te
Ev: prevedibile
Sam: le faremo cambiare idea
Ev: non se ne parla, ho chiuso con questa storia -mi rialzo, il ragazzo accanto a me fa lo stesso e mi blocca davanti a sé.
Sam: questa storia deve finire, la convincerò io. Male che vada le faremo una sorpresa no?
Ev: mh...
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Simile a te 2
Fanfic[Continuo di "Simile a te"] "Il primo amore non si scorda mai" così dicono tutti, ed è vero: nel bene e nel male il primo amore è difficile da dimenticare, scordare e allontanare per sempre da noi.