Il rischio di saper osare

PROLOGO

Ludovica

Due settimane prima

«Non ti vorrai mica buttare?» mi sussurra Lele all'orecchio.

Faccio un piccolo salto per la paura, mentre mi sprofonda il piede sulla sabbia bagnata.
Credevo che sarei caduta in acqua, ma Lele mi prende al volo con un braccio, circondandomi la vita. Una strana elettricità mi attraversa al suo tocco.  Sorride di gusto per la mia espressione e mi trascina indietro per allontanarmi dall'acqua.

«Mi hai spaventata, stupido» calco l'ultima parola, dato che sta ridendo di me.

Ci troviamo alla scogliera bianca, uno dei lidi più famosi di Noto per i party in riva al mare.
Siamo qui proprio per questo, per un'ultima festa piena di libertà, due settimane prima dell'inizio del calvario.

I pensieri sono più forti con l'arrivo di settembre, così mi sono isolata, lontano dai miei amici e dalla calca di gente ammassata per passeggiare sulla riva.  Inizialmente li osservavo e ridevo come un'ebete, poi la tristezza ha preso il sopravvento.

Quanto è brutto provare malinconia per qualcosa che stai ancora vivendo.

«Scusa. Che fai qua tutta sola? Aspetti qualcuno?» mi chiede Lele.

«Ho solo bisogno di un po' di tranquillità» dico mascherando il mio umore.

Seguire il mio sogno fin da bambina o una passione più recente?

Questo è il mio pensiero fisso. Ho una maledetta paura del futuro. Ho paura perché tra pochi mesi tutta la mia vita cambierà. Mi ritroverò da sola in un'altra città, in una casa troppo impersonale. La cosa più preoccupante è che le mie migliori amiche non saranno con me, andremo in città diverse e inizieremo a conoscere persone nuove.  Non sono pronta a lasciarle andare né a fare tutto da sola. A ricominciare da capo.

«Mmh, oppure volevi che io ti seguissi per restarcene da soli? Ammettilo, ti piaccio, ma non vuoi farlo sapere agli altri. Sarà il nostro segreto» mormora seducente Lele.

Mi sta provocando ancora una volta, non si stanca mai.
Dio, che arrogante.

Rido. «Non funziona con me, Costa, lo sai.»

È uno dei miei migliori amici, ed è proprio uno sbruffone presuntuoso.

«Invece, ha funzionato. Stai ridendo» mi stupisce.

Si avvicina e mi dà una leggera spallata.

«Che c'è che non va?» tenta ancora.

«Niente, davvero.»

«Sai che capisco quando menti, puoi darla a bere a tutti, ma non a me» si fa serio.

«Mi dirai mai da cosa lo capisci?»

«Che vantaggio ne trarrei nel farlo?»

Sorrido ancora, rassegnata e certa che non me lo rivelerà mai. Si sposta davanti a me e mi prende le mani. Come ogni volta riesce a cambiare il mio umore in pochi secondi, che sia con una parola, con un gesto o con un sorriso.

«Su, andiamo, o crederanno che stiamo facendo qualcosa di sconcio, qui da soli con poca luce. Io non mi opporrei» dice ammiccando.

«Gabriele, sta zitto» lo sgrido.

«Era così tanto per dire.» Scrolla le spalle.

Con la testa indica la festa e tenendo la mia mano nella sua mi trascina insieme a lui nel punto esatto in cui si trovano i nostri amici. Una volta arrivati, lascia la presa. Gli sorrido e riprendo a divertirmi, non prima di avergli mimato un "Grazie". È sempre stato strano il nostro rapporto.

Intenso, complice, a tratti distruttivo.

È proprio grazie a queste distrazioni se, anche quando avrei preferito piangere per gli attacchi di panico più frequenti, mi stampavo in volto un sorriso e raggiungevo i miei amici; non volevo sprecare un singolo secondo di felicità.
Ingannavo tutti, perfino me stessa.

Tutti tranne lui.

SPAZIO AUTRICE ✨

Salve a tutti, credo che sarà uno dei pochi spazi che mi ritaglierò all'interno della storia. Mi presento, mi chiamo Ylenia, questa è la mia prima storia, quindi mi scuso in anticipo per qualche eventuale errore, però spero di stupirvi e di incuriosirvi con la mia storia. Spero che possiate apprezzare ciò che ho da raccontare, che riusciate ad immedesimarvi in alcune tematiche.

Questo è un prologo introduttivo, si possono cogliere poche briciole del carattere della nostra protagonista. Molto riflessiva non credete? Comunque sia ne vedrete delle belle, dovete solo scorrere e inizierete ad entrare nel pieno della storia, così ne rimarrete catturati. Posso solo anticiparvi che sarà un anno difficile per i protagonisti.

Secondo voi, cosa seguirà Ludovica correrà il rischio di saper osare?!

PS:
Seguitemi per informazioni sui prossimi aggiornamenti e possibili spoiler.
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