Seconda Parte

626 17 2
                                    

Mi svestii e buttai il pigiama sulla sedia, presi i vestiti dal letto e li portai in bagno, chiusi la porta, mi infilai i pantaloni.... Oddio allora sono uscita da camera mia in mutande e reggiseno!! Mi allarmai, ma no, non c'era tempo nemmeno di allarmarsi; mi infilai il maglione poi i calzini, uscii e afferrai le all star, senza nemmeno slacciarle, con forza, le indossai .
A gran passi andai davanti allo specchio del bagno :mi lavai i denti, mi spazzolai i capelli e mi sciacquai la faccia a tempi record. Spuntò la faccia di Damiano nella fessura della porta:"Devo fare pipì..." Io:"non potevi farla a casa?" 😑
D:"E tu non potevi prepararti?" 😶
Mi scansai per farlo passare, accostai la porta con un calcio. Mentre si slacciava la cintura mi guardò di sottecchi.
Io:"No! Non c'è tempo, sto qui e non ti guardo. Tanto mi devo truccare." Fece spallucce e si abbassò i pantaloni, si girò per non farsi vedere, lo ignorai, anche se, vederlo nudo non mi sarebbe dispiaciuto... 😏
Tamponai la pelle con il fondotinta, poi il bronzer e l'illuminante, infine mi truccati gli occhi. Intanto Damiano si stava asciugando le mani appena lavate: "come sei bona!" Io:"eh beh comesemore!" afferrò la boccetta di profumo che gli avevo indicato e me la passò, me ne misi un po' sui polsi e sul collo.
Fece una smorfia:"bleah"
Io:"ma è buonissimo. Senti!" allungai le braccia per fargli sentire il buon profumo, avvolse i miei polsi con le sue mani ancora umide e calde, se li portò al naso e senza alcuna espressione definita disse:"Ah, non riesco a sentirlo bene! Posso?" chiese spostandomi i capelli dal collo. Io annuii e inclinai la testa, si avvicinò tanto da sentire il suo respiro fresco sulla spalla sinistra, la sua guancia era incollata alla mia, le sue labbra morbide sfiorarono la mia pelle regalandomi una sensazione piacevolissima. La mano mi cinse il fianco, da come respirava sembrava che gli piacesse, era calmo o almeno così mi sembrava perché non gli vedevo la faccia, poi si fermò, mi guardò negli occhi e con tocco leggero della sua fronte sulla mia, mi accarezzò il viso. Impazzi o, stavo impazzendo, avevo voglia delle sue labbra adesso!
La porta si spalancò, T:"allora 'namo?"


Immagina - Damoria Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora