Ciao a tutti!
Vi avverto dicendo che questa One shot non ha senso.
Una specie di collegamento con l'anime ce l'ha, infatti, non so se avete notato, ma nei titoli di coda di death note appare la scena di cui vi ho messo l'immagine.
Come potete vedere a Light appare il fantasma di L appena prima di chiudere gli occhi e morire, perciò ho deciso di scrivere su questo e su cosa accadrà dopo.
Spero vi piaccia!Light sentiva che la vita lo stava abbandonando. Ormai il dolore provocato dagli innumerevoli proiettili che lo avevano trafitto, non lo infastidiva più. Non sentiva più niente su quel corpo perfetto. La sua mente brillante, come il suo cuore, stava per spegnersi per sempre. Poi lo vide.
Davanti a lui, nascosta, vi era la sagoma sfocata di un fantasma del passato. Non poté non riconoscere a prima vista quella maglia troppo grande, la posizione scomposta unica nel suo genere, il collo pallido e la bocca dritta e inespressiva.
Forse era solo un sogno, forse nient'altro che un'allucinazione prima di morire, ma voleva parlargli."Elle..." Non sapeva da dove arrivasse quel suono, forse dalla sua bocca, forse dalla sua testa, ma quel nome rimbombò in ogni fibra del corpo esanime di Yagami, come se fosse la chiave per prolungare anche solo di pochi secondi la sua esistenza su questo mondo.
"Light." Disse una voce tanto familiare da fare rabbrividire il ragazzo morente. Ora ne era certo. Quella voce era nella sua testa.
"Vieni con me" continuò il fantasma allungando una mano verso quella sagoma accasciata sulle scale. La figura di L si stagliava sopra di lui luminosa, quasi accecante. Sembrava un invito a morire, quella mano che a lungo aveva bramato afferrare e che ora, incorporea, lo chiamava con tanta naturalezza. Ma lui non poteva soccombere a un destino che aveva già designato a molti. Lui era diverso, un dio in quel mondo di crudeltà e ingiustizie, non meritava la stessa sorte di quegli insulsi mortali che si era imposto di valutare e castigare."Io non posso morire. Sono il dio di un nuovo mondo." L allungò di più la mano nella sua direzione. "Ti prego, Light" gli disse "afferra la mia mano."
"Ma io..."
"Ti fidi di me?" Lo interruppe Ryuzaki, spostandosi, in modo che il condannato potesse guardarlo negli occhi. Nell'ultima espressione di sorpresa della sua vita, Light sussultò. Ora, il nero pece delle iridi del detective che conosceva, si era espanso in tutto l'occhio e sembrava un buco nero di solitudine e disperazione. Come si poteva desiderare ridursi in quello stato?
"Non posso..." Non sapeva se con quell'accenno di frase, Yagami intendesse di non poter morire, o di non poter fidarsi di lui. Forse entrambe le cose. Anche durante i suoi ultimi secondi, Kira non voleva perdere, anche se ormai sapeva che non aveva più scampo: lo shinigami che lo aveva affiancato in quegli ultimi anni aveva scritto il suo nome su un quaderno della morte e nessuno avrebbe potuto sopravvivere.
"Ti fidi di me?" Si ripeté la voce ovattata di L nella sua testa. Questa volta, Light capì di non avere possibilità, in un caso o nell'altro sarebbe morto. Allungò il braccio verso quello del fantasma, non sapeva se lo avesse fatto davvero o se fosse solo nella sua immaginazione ma, appena sfiorò Ryuzaki, fu pervaso da un ondata di calore e freddo alternati. L'arto gli pizzicava ma fu solo un attimo perché, appena afferrò più saldamente la mano dello spettro, chiuse gli occhi e l'oscurità lo avvolse.
Light Yagami era morto. Kira non esisteva più. Il mondo era salvo.
"Ryuzaki! Dove sei?" Urlò o non urlò Light. Tutto intorno a lui era buio, non sentiva niente, non provava niente. Non un filo di vento sfiorava la pelle del giovane, non un respiro gonfiava i suoi polmoni, non un battito scuoteva il suo ancor giovane cuore. Aveva paura. Non aveva idea del perché avesse chiamato L, si ricordava solo che si trovava con lui poco prima di cadere nell'oblio. Dove si trovava? Perché era lì? Era solo un sogno o stava accadendo realmente? Perché sentiva di aver dimenticato un fatto essenziale?
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~❀ «Dreams After Death (ITA)» Lawlight ❀~
FanficLight sta per morire, ma il fantasma di L gli appare negli ultimi istanti di vita e, forse, questo cambierà le cose. «Dal testo» Nessuno dei due provava niente, in quel mondo senza nome, ma quando si toccarono, per un attimo, ad entrambi sembrò di e...