cambio di programma

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Sistemati i capelli e i cappotti, entrambi varcano la porta del confessionale. 

"Cosa state combinando!?" esclama furioso Stefano. 

"Non urlare, non ti fa bene per la gola" si sente la voce della psicologa, Grazia.

"Buonasera anche a te, Stefano" risponde Tommaso sarcastico. 

Si siedono sul divanetto e attendo la ramanzina da parte del vecchio. 

"Cosa stavate facendo?"

"Ci siamo lasciati trasportare dal momento ed è scappato un piccolo bacio" si giustifica il trentottenne.

"Piccolo!? - urla - quello era un vero e proprio limone! Abbiam dovuto spegnere subito le telecamere della sauna e impedito agli altri concorrenti di uscire in giardino"

"Tommaso, avevi detto che il bacio era l'ultimo step del copione... perché avete rovinato tutto il piano?" domanda Grazia con voce più calma.

I due si guardano con un sorriso complice, ancora con le labbra rese rosse dal bacio. 

"Questo non faceva parte del copione, è stato tutto molto naturale" le spiega.

"Ci state dicendo che il bacio che vi siete dati non faceva parte del copione?" 

"Esatto"

Grazia sospira passandosi una mano tra i capelli rossi. "Cercate di fare più attenzione, lo so che stare insieme 24 ore su 24 può portare ad un vero e proprio innamoramento, ma voi state seguendo un piano che dovete rispettare alla lettera, non dimenticatevelo"

"Faremo più attenzione" risponde Tommaso. 

"E.. se proprio volete baciarvi - aggiunge Stefano con voce rassegnata - fatelo in magazzino, lì le telecamere non funzionano da un po' di giorni e nessuno può vedervi"

"In magazzino trovate anche una copia stampata del copione, prendetelo e iniziate a studiarvelo in modo tale da sapere con esattezza qual è il prossimo passo da fare"

"D'accordo - rispondono all'unisono alzandosi - grazie e scusateci"

"Questi scivoloni possono capitare a chiunque, soprattutto a due, come voi, che sono così uniti"

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"Troviamo questi fogli e usciamo da qua, fa un freddo cane" esclama Francesco sfregandosi le mani. 

"Hanno detto che li avevano lasciati sopra il ripiano marrone, ma qui non vedo nessun ripiano marrone"

"Ah, eccoli! Stanno lì per terra, forse sono caduti"

Presi i fogli, si dirigono verso la porta. 

"Ah, Fra..."

"Si?"

"Tutto bene, vero? Non è cambiato niente dopo il bacio, giusto?"

"No - mormora osservando le labbra del più piccolo - non è cambiato niente"

Tra di loro cala il silenzio, ed entrambi aspettano che uno dei due allunghi la mano verso la maniglia della porta per uscire. 

"Se continui a guardarmi in quel modo, ti limono immediatamente un'altra volta" sussurra il riccio con voce piena di desiderio.

"L'hai già fatto in sauna" risponde in un sussurro, con un sorriso malizioso.

"Se vuoi te lo mostro di nuovo"

"Ah si? - domanda Francesco prendendolo per i fianchi - mmh, si in effetti, ci hanno interrotto..."

"Fra..."

"Dimmi" sussurra al suo orecchio, mentre i loro corpi azzerano ogni distanza. 

"Mi farai impazzire se continui così"

"Così come? Non sto facendo niente" e rieccolo quel sorrisetto che fa impazzire Tommaso.

"Dai, vai a cagare, lo sai bene"

Tommaso non ce la fa più, ha bisogno di questo bacio quasi quanto l'ossigeno per respirare. Le mani di Francesco lo accarezzano provandogli dei brividi continui.

"Baciami, per favore" lo supplica. 

E sorridendo per un'ultima volta, Francesco posa le labbra su quelle del riccio che schiude velocemente le labbra. Le loro lingue, che si sono già conosciute bene in sauna, si rincontrano intrecciandosi in una danza sensuale. 

Le mani del più piccolo toccano ogni parte del corpo dell'amico che sorride sulle sue labbra. 

"Non capirò mai perché continui a ridere" borbotta Tommaso staccandosi di poco.

"Perché ti vedo in questo momento e capisco che baciarti era una cosa che desideravo da tempo"

"Lo sai, vero, che appena varchiamo questa porta ci dobbiamo comportare normalmente? Niente baci, niente carezze..."

Francesco sospira "Si, lo so bene. Quindi..."

"Quindi?"

"Baciami un'altra volta prima di separarci"

"Ti sto viziando con i miei baci"

"Sono io che non riesco più a farne a meno" mormora il trentottenne riassaporando di nuovo quelle labbra morbide. 

***************

"Allora ragazzi, come va?" domanda Stefania sedendosi accanto ai due, in giardino. 

"Piuttosto bene"

"Cosa leggete?"

"Il piano che dobbiamo seguire, più precisamente quello che dovremmo fare domani" le spiega Francesco. 

"E cosa dovete fare?" domanda curiosa, accendendosi una sigaretta. 

"Tieni, leggi - Tommaso le passa il suo foglio - ma fa' attenzione, non farti vedere dagli altri"

"Tranquillo, stanno tutti ballando in salotto"

La bionda legge attentamente il foglio e alza lo sguardo perplessa. "Dovete... dovete litigare?"

Entrambi sospirano stanchi e annuiscono con la testa. "Per finta, ovviamente"

"Scusate, non capisco... dovete fingere di essere fidanzati, quindi presuppongo che dovete andare sempre d'amore e d'accordo... perché vi devono costringere a creare un finto litigio?"

"Shh abbassa la voce, sei l'unica qua dentro che sa di questa situazione!" bisbiglia il riccio.

"L'ho abbiamo chiesto a Stefano e ci ha spiegato che in ogni rapporto vero c'è sempre qualche litigio"

"E' tutto surreale" commenta "Posso fare qualcosa per aiutarvi?"

"No, grazie" mormora Tommaso, passandosi una mano tra i capelli.

"Aspetta qualcosa puoi fare!" esclama Francesco. 

"Cosa!?" domandano insieme Tommaso e Stefania. 

"Mi è venuta un'idea...ma dovremo cambiare un po' il copione"

"Sputa il rospo, cosa ti è venuto in mente?"

"Tommi, tu ed io, siamo stanchi di seguire ogni giorno questo piano, vero?"

"Si..." risponde incerto.

"Ho trovato un modo per velocizzare i tempi e rendere tutto molto più credibile"

"E io cosa c'entro?" domanda Stefania.

"Tu ci aiuterai a far sembrare tutto più vero"

"Fra, a cosa hai pensato esattamente?"

Il diretto interessato si guarda intorno, sicuro di essere lontano dalle telecamere e dagli altri concorrenti, e si piega verso i suoi due amici.

"Ecco cosa dovremo fare..."


holaaaaa,

come state? Io super bene, fa un sacco caldo e non vedo l'ora di andare al mare. Ma nel frattempo, cerco di aggiornare almeno due volte a settimana questa storia. Spero vi piaccia questo capitolo, baci

Alessia

Il quattro dicembreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora