Ti amerò per sempre

capitolo 1

⬆Hunter Young

i raggi di sole che spuntano dalla finestra mi fecero gemere dal fastidio, stavo cercando di dormire dopo una notte intensa passata con una ragazza incontrata per caso in discoteca.

Era una settimana che era iniziata la scuola e e volevo già che finisse il più presto possibile.

Con tutta la mia buona volontà in corpo mi alzai e andai in bagno a lavarmi, mi gettai sotto la doccia per levarmi l'odore di alcool e fumo, mi cambiai con una maglietta bianca, dei pantaloni della tuta neri e le mie solite air force 1, presi le chiavi, portafoglio, il telefono e andai verso la mia moto. la mia famiglia è benestante, mio padre è a capo di un'azienda molto famosa, mentre mia madre... beh non c'è molto da dire oltre al fatto che mi ha abbandonato quando avevo 10 anni.

Salgo in sella alla moto e sfreccio a tutta velocità le strade di Detroit, vado a parcheggiare di fianco alla macchina di James, il mio migliore amico, spengo la moto e scendo; andai verso il mio migliore amico che era appoggiato ad un armadietto a cercare di rimorchiare una ragazza che lo guardava con occhi sognanti.

"ehi amico" dissi dopo che aveva finito di parlare con la ragazza "ehi" "com'è andata ieri con quella ragazza" chiese "bene, è stata una bella scopata" risposi, mentre mi guardavo in torno notai una ragazza con i capelli castani coperti da un cappuccio di una felpa grigia, stava passeggiando per i corridoi a testa bassa, era vestita con delle panta nere, una felpa grigia rovinata e delle converse nere, ci passo affianco e si diresse di fronte al suo armadietto che era a 2 da quello mio, lo aprì e ci ripose dentro il libro di storia, quello di tecnologia e prese fuori quello di matematica semplificato.

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Mi diressi a lezione per poi essere tirato per il braccio da Ashley che mi tirò dentro un bagno per poi baciarmi con foga, acconsentì subito sollevandola sopra il lavandino e abbassargli il perizoma nero, mi abbassa i pantaloni della tuta insieme ai boxer ed entrai in lei subito mentre si sentivano i gemiti di Ashley e lo sbattere del mio bacino contro di lei,  continuai fino a quando non venni, mi rimisi i pantaloni e uscii dal bagno senza aspettare Ashley, mi diressi verso la mia prima lezione, storia dell'arte, quando entrai mi andai a mettere nei banchi infondo per poi addormentarmi sopra quel banco scomodo, mi risvegliai con la campanella della fine dell'ora.

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Appena finita la scuola mi avviai alla mia moto insieme a James "oh senti ci sei alla festa di stasera?" "si" risposi con noncuranza mentre portavo una sigaretta alle labbra e aspiravo la nicotina ero appoggiato al muretto di fianco alla mia moto e alla macchina di James, "oi senti io devo andare a casa che mia sorella mi aspetta ci vediamo sta sera" mi fece un cenno del capo per poi dirigersi alla sua macchina; finii la mia sigaretta per poi anche io dirigermi alla mia moto e tornare a casa, sua sorella non l'avevo mai vista quando andavo a casa sua o era nella sua stanza e non scendeva mai oppure era fuori, da quello che so da James un giorno me la farà conoscere ma non so quando.

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