CAPITOLO 5

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*IL GIORNO DOPO*
Questa mattina  mi sono svegliata prima che suonasse la  sveglia, quindi decido di andare a fare una bella doccia  rilassante, mi trucco e mi preparo e vado a fare colazione con gli altri. La mattinata procede abbastanza bene, dopo le lezioni siamo andati a mangiare e subito dopo ci siamo recati in biblioteca per studiare. Una volta arrivata sera decido di non andare a mangiare, quindi mi reco sulla Torre di Atronomia, inizio a cercare il mio pacchetto di sigarette che ho nascosto, ma non riesco a trovarlo, dopo varie ricerche decido di arrendermi, e inizio a pensare che qualcuno lo avesse preso, avrei solo voluto sapere chi, ma lascio perdere e vado in camera mia, inizio a ripassare la lezione che ha spiegato mio padre oggi e dopo di che vado a dormire.
La mattina, verso le 5 e un quarto mi sveglio, ho sognato di nuovo la morte di mia madre, ma c'era qualcosa che non mi tornava, nel sogno vedo me fuori dalla camera di mia madre è intravedo da dentro una figura, un ragazzo, riccio, alto, ma non riesco a capire chi fosse, poi torno a pensare che fosse solo un sogno, anche perché io non ho mai lasciato la camera di mia madre. Riesco a riprendere sonno. Sono le 8 in punto e io per la prima volta quest'anno sono in ritardo, mi lavo, mi vesto e inizio a correre per il corridoio di Hogwarts fin quando non vedo Tom parlare con un ragazzo, così mi fermo, e noto una somiglianza con il ragazzo del sogno, dopo poco il ragazzo va via e io torno in classe. Tom non è venuto a lezione e questa cosa mi preoccupa, non ha mai saltato nessuna lezione, inizio a chiedermi che cosa si saranno detti, preoccupata vado in camera di Tom a chiedergli perché non fosse venuto a lezione, ma di lui nessuna traccia. Tom non era ad Hogwarts, provo a chiamarlo ma nulla non risponde, ammetto che sono preoccupata per lui, ho paura che ci sia di mezzo il padre, loro non sono in buoni rapporti. Verso sera, dopo mangiato, vado sulla Torre di Astronomia e ritrovo il mio pacchetto di sigarette, c'era anche un biglietto all'interno con su scritto:

"Spero di conoscerti presto.
                                                      M.R."

Inizio a chiedermi chi potesse essere M.R. ma poi inizio a pensare che potrebbe essere il fratello di Tom, e forse è proprio la stessa persona che oggi ci stava parlando. Accendo una delle mie sigarette, e dopo poco vado a dormire...


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SPAZIO AUTRICE

Eii, scusate per l'assenza ma non sapevo come continuare la storia hahaha, spero vi piaccia.♡

È solo uno sbaglio | Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora