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La mattina seguente Hyunjin si svegliò qualche minuto prima del suono della sveglia perché sentiva la necessità di andare al bagno, ma si ritrovò con un peso sul suo braccio destro e una sensazione di calore al petto

Quando aprì gli occhi notò che era il piccolo Jeongin e non poté far altro che sorridere dolcemente alla vista, di quel che per lui era, un angioletto che dormiva, cominciando così a giocare con i suoi capelli

Però decise di non volerlo svegliare con il suono fastidioso della sveglia, quindi lentamente e facendo attenzione la spense, cominciando a lasciare tanti piccoli e leggere bacetti su tutta la faccia del più piccolo, meno le labbra ovvio.

Quest'ultimo si svegliò lentamentente ridacchiando e nascondendo il viso nell'incavo del collo di Hyunjin

<Buongiorno Innie> disse il maggiore
<Giorno hyung> rispose Jeongin
<Ci dobbiamo alzare che anche oggi, purtroppo, abbiamo scuola> lo informò
<Mmmh, stiamo così ancora un pochetto? Per favoreee> lo pregò Jeongin

Hyunjin non resistette e quindi lo lasciò fare, in fondo cinque minuti in più o cinque minuti in meno, non facevano niente

Poi si alzarono dal letto e Jeongin fu il primo ad andare in bagno, mentre Hyunjin lo aspettava guardando il suo telefono

Quando il più piccolo finì avvisòil maggiore a andò a preparare la colazione per entrambi, avrebbero mangiato latte e cereali al cioccolato, i preferiti di Jeongin

<Ecco la colazione hyung, spero che i cereali ti possano piacere...avevo solo questi visto che sono i miei preferiti> ammise sorridendo
<Non ti preoccupare, anche a me piacciono tanto> rispose Hyunjin scompigliando i capelli di Jeongin

Finirono di mangiare e dopo aver lavato le tazze si diressero a scuola, pronti per seguire le noiose lezioni e incontrare i loro amici

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La giornata scolastica finì e Jisung salutò i suoi amici

<Ragazzi io vi saluto, vado a casa che devo prepararmi per l'uscita con Minho oggi> disse tutto agitato
<Okay, buona fortuna!> gli augurò Hyunjin
<Poi stasera raccontami visto che mio fratello non mi dirà niente> gli raccomandò Felix

Jisung annuì e li salutò definitivamente per poi incamminarsi verso l'uscita per dirigersi a casa

Davanti a loro poi passò Jeongin che li salutò

<Ciao ragazzi, oggi non posso fermarmi perché ho un sacco di cose da fare, ci si sente!> e a passo svelto si incamminò verso casa

Hyunjin era un po' dispiaciuto da questa cosa e allo stesso tempo sospettoso ma aveva deciso che stasera avrebbe chiamato Jeongin

<Beh Felix, allora pure io vado a casa ora, chiami o scrivimi se hai bisogno di qualcosa. Bye!> lo salutò abbracciandolo Hyunjin
<Byeee> rispose Felix

Quest'ultimo stava camminando quando un ragazzo gli andò addosso alla spalla facendolo barcollare

<Sta attento a dove vai tu> sbraitò il ragazzo e Felix si ricordò che era Minhyuk, il ragazzo che Chan aveva mandato via in cortile
<Scusa ma non è colpa mia sei tu che mi sei venuto contro> rispose Felix

Minhyuk gli si avvicinò con sguardo minaccioso e lo prese per il colletto della camicia

<Senti coso, evita di farmi girare i coglioni se non vuoi che ti schiacci. Io sono un po' di cose...quindi evita> e lasciò Felix continuando a camminare per la sua strada

Cosa sapeva Minhyuk? Bel mistero...che si sarebbe visto tra poco

Felix, ancora perplesso, continuò a camminare per la sua strada

My School President // ChanlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora