My School President // Chanlix

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Felix è un ragazzo di 19 anni che abita a Seul. Ha origini Australiane, ma per il lavoro di entrambe i suoi genitori si è dovuto trasferire.

Ha fatto coming out quando aveva all'incirca 15 anni e, fortunatamente, entrambi i suoi genitori l'hanno presa al quanto bene visto che sono abbastanza aperti di mente.

Ora studia alla Dwight School Seul con il suo amico Hyunjin e con il fratello della sua crush, Jisung.

Andando sull'argomento "amore", Felix da un annetto circa, è innamorato del suo presidente di scuola, BangChan, solo che non ha mai avuto l'occasione di parlarci assieme in tranquillità o comunque, non ha mai ricevuto dal maggiore le attenzioni che vorrebbe ricevere.

Si risvegliò dai suoi pensieri quando la voce del suo amico Hyunjin lo chiamò

<Felix mi senti?> chiese
<S-Si Hyung, stavo ascoltando,dimmi...> mentì Felix
<Mh, ci credo poco...comunque, dimmi, come va con il preside?>
<E me lo chiedi pure?! Lo sai, niente è iniziato e mai inizierà...Non ho mai occasione di parlarci assieme o di farmi notare, già tanto se sa che sono uno studente di questa scuola!> sbuffò sconsolato e leggermente irritato
<Ho un'idea!> esclamò Hyunjin
<Sarebbe??> lo persuase a continuare Felix
<Prendi a botte qualcuno, o fai qualcosa che va contro alle regole dell'istituto così almeno verrai convocato nel suo ufficio e potrai chiacchierare con lui quanto vuoi> disse
<Ma sei matto?! Io non alzo le mani contro nessuno, soprattutto contro qualcuno che non conosco neanche e senza un valido motivo!> esclamò sconcertato Felix
<Stupido! La persona che dovrai "picchiare" sarò io...è ovvio che non ti faccio calpestare qualcuno a cazzo> lo informò il più grande dandogli un piccolo colpetto dietro le testa
<Auch~ comunque si, hai ragione, non è male come idea...dobbiamo solo organizzarla per bene>

La campanella suonò e così tornarono in classe per seguire la lezione di storia.

Finita scuola si recarono a casa del più grande così potevano fare tutto il casino che volevano perché non aveva fratelli, in confronto a Felix, e i suoi erano via per lavoro.

<Benvenuto, per la milionesima volta in questi anni della tua inutile vita qui a Seul a casa mia, fai come se fossi a casa tu- aaaah, ma che sto a dire, tanto sai già quello che devi fare, io vado in bagno, svaligia pure la mensola o il frigo e guarda cosa c'è di commestibile che possiamo mangiare> detto ciò, Hyunjin, si catapultò in bagno lasciando Felix da solo nel soggiorno.

Si spostò in cucina e fece come l'amico gli aveva detto.

Aprì le varie mensole e in una trovò delle confezioni di ramen istantaneo da cucinare, poi quando aprì il frigo un urlo uscì dalla sua bocca.

Hyunjin che era ancora sul cesso si alzò di scatto, dimenticandosi però di allaciarsi i pantaloni.

<FELIX CHE È SUCCESSO?!> urlò con il fiatone
<Codeste bellezze...> indicò il più piccolo al maggiore
<Cioè, tu hai urlato come se ti stessero per ammazzare, mi hai fatto alzare dal cesso, non mi sono manco accorto di avere i pantaloni abbassati> e con questo se li tirò su <E MI FAI VEDERE DELLE FOTTUTE SALSICCIE?!>

Si avvicinò al frigo e le prese in mano

<Tutto questo casino, per queste?!> gli chiese ulteriormente Hyunjin

Felix strappò le salsicce dalle mani di Hyunjin dicendo

<THIS IS MY SAUSAGE, WHY YOU TOUCHING MY SAUSAGES?! THAT'S ALL MINEEEEEE> e si mise a correre per tutta cucina con delle salsicce in mano e con il suo hyung che lo rincorreva imprecando tutti i santi che conosceva.

Dopo una ventina di minuti che le acque si erano calmate e che il cibo che avevano preparato era pronto si misero a mangiarlo sul divano.

<Allora, prima di pianificare il nostro piano dobbiamo fare i compiti di algebra, chimica e inglese...se non sbaglio dobbiamo anche cominciare a studiare le prime cinque pagine di letteratura. Non dimentico niente giusto??> chiese Hyunjin a Felix
<Exactly, non manca niente> rispose quest'ultimo

Finirono di mangiare e si misero sotto con i compiti e lo studio.

Arrivarono le 18.30, Felix aveva già avvisato i suoi che sarebbe rimasto lì anche per cena e così adesso si potevano dedicare al loro piano.

<Quindi, io e te siamo nel corridoio, incominciamo a urlarci contro vari insulti e poi cominciamo a darci le botte, però, mi raccomando, non dobbiamo menarci per davvero...io ho del sangue finto, facciamo che ci sporchiamo le dita leggermente con quello e facciamo finta che tu mi hai rotto il naso e io ti ho rotto il labbro> disse Hyunjin
<Si, okay, ci sta, ma cosa diciamo se ci chiedono perché abbiamo litigato??> chiese Felix
<Diciamo che era nata un'incomprensione ma abbiamo capito il nostro errore e abbiamo risolto...tu però fai che ti fermi di più e al tuo amato preside dici che ti dispiace tanto, non lo farai più e bla bla bla...saprai tu che fare ecco>
<Capito?? Ci stai?> chiese Hyunjin
<Perfetto, ora sto in ansiaaaaaa anygay, mangiamo ora che ho fame> piagnucolò Felix
<Okay ma- aspetta- hai detto "anygay"??> chiese ridendo al più piccolo
<Si, perché? Io direi che è bellissimo> e così risero entrambi a crepapelle.

Mangiarono le pizze ordinate d'asporto, poi Felix se ne dovette tornare a casa. Salutando e ringraziando il suo amico.

Domani sarà una giornata moooooolto complicata.

Angolo Autrice
Hei guys, come state??

Questo era il primissimo capitolo di questa storia, spero vi stia piacendo!! 💫

Passate a leggere anche l'altra mia storia, mi farebbe un sacco piacere 💖

Se avete consigli scrivetemi pure :)

Bye, love you all💜💜
Sof