È tutto sbagliato
fulmineo
secco
definitivo gli era giunto quel pensiero.
Guardandosi in viso, sciacquandosi la faccia con l'acqua congelata
come per lavare il senso di colpa,
il nome di quelle vittime che
con la sua vigliaccheria
aveva fatto si che si accumulassero.Lui non voleva essere un assassino
ma lo sei
disse una voce dentro di lui.
Il riflesso dei suoi occhi ghiaccio lo ripugnava
si strofinò le mani
quasi a voler staccare via la pelle.
Un conato di vomito:
era la sua anima che lo stava rigettando?"Non si danno le dimissioni a Lord Voldemort"
la voce di suo fratello nel loro ultimissimo incontro rimbombava come un tamburo.I lupi mannari nelle sua fila e nessuno diceva niente?
I suoi colleghi Mangiamorte acclamavano sanguinari l'ingresso delle più spietate e disgustose creature. Erano questi gli ideali verso cui tutti lo avevano spinto?
Il massacro di innocenti.Erano pur sempre babbani
si diceva
ma accanirsi in quel modo.Respirò affannosamente, le gambe molli e la vista annebbiata.
"Padron Regulus?" una voce pietosa si levò nella penombra della notte.
"Kreacher una pozione per dormire per favore" biascicò con voce rotta.Vigliacco
Suonava come Sirius.
Era sempre Sirius ultimamente.
Era cresciuto cercando di imitarlo
era maturato provando ad essere il più possibile diverso
da lui.
Quanto si sbagliava!L'elfo domestico con una patetica sottomissione giunse con un bicchiere di cristallo e una piccola ampolla pochi istanti dopo.
"Grazie Kreacher, domani devo parlarti di un compito importante che il Signore Oscuro ha per te"
"Kreacher è onorato, Kreacher sarà motivo di orgoglio per la nobile e antichissima casata dei Black" cantilenò inginocchiandosi.
Con un cenno della testa lo congedò.
Regulus bevve quella pozione e sperò con tutto se stesso di non svegliarsi più.Spazio autrice
Salve!
Sono tornata di getto con una delle mie "storie", o deliri, come mi piace chiamarli. Il protagonista è ovviamente Regulus, uno dei miei personaggi del cuore.
Spero vi piaccia e che riusciate ad immedesimarvi nel conflitto interiore di questo ragazzo così giovane e così coraggioso.
Non so se questa serie continuerà, ultimamente ho in mente tante cose, non garantisco nulla ma c'è un'idea di fondo che potrebbe dare vita ad una serie intitolata proprio "Riflesso".
Detto questo tanti saluti e grazie sempre per aver avuto la pazienza di leggermi e grazie a te che sei arrivato fino a qui.
-Roberta
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Riflesso
FanfictionDal capitolo I: "Un conato di vomito: era la sua anima che lo stava rigettando?"