Capitolo 6

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Lauren fu rapida a trovare Dinah, Ally e Normani al loro solito tavolo nel cortile. Erano sole oggi senza la minima traccia degli altri membri importanti del gruppo  e Lauren non potè che sentirsi sollevata. Sarebbe stato più facile informarle degli eventi che erano appena successi. Era inizio Ottobre e il tempo, anche se ancora caldo iniziava a diventare più freddo, le foglie variopinte creavano dei bellissimi giochi di colore. Lauren scivolò velocemente nel posto vuoto vicino ad Ally che la guardò  con leggera preoccupazione.

‘‘Sei in ritardo.’’ Commentò Ally, prendendosi un momento per guardare dietro Lauren in cerca di Camila. ‘‘e sola.’’ Continuò. ‘‘Dov’è Camila? Non avete avuto matematica insieme?’’

Lauren fece cadere il suo sguardo sul tavolo, sentendosi a disagio a causa degli sguardi delle sue amiche.

‘‘Lauren?’’ Chiese Dinah, la sua voce era ansiosa. ‘‘Cosa c’è che non va?’’

Lauren alzò lo sguardo per incontrare il viso preoccupato di Dinah, il suo stomaco si contorceva nervosamente. Sapeva che doveva dire tutto quello che era appena accaduto, Camila le aveva chiesto di farlo ma questo non voleva dire che sarebbe stato facile per Lauren. Si sentì male solo al pensiero di quanto Camila fosse stata avvilita, le sue parole echeggiavano ancora nella sua mente. Vorrei che mi avessero lasciata morire.

‘‘Lauren?’’ Chiese Dinah nervosamente. ‘‘Cos’è successo?’’

Lauren guardò le facce apprensive delle sua amiche, ognuna di esse evidentemente  preoccupata. Tutte ci tenevano a Camila; Lauren poteva vederlo chiaramente come il giorno.

‘‘Non so da dove iniziare.’’ Ammise onestamente.

‘‘Camila sta bene?’’ Chiese Normani guardando Dinah che stava iniziando a diventare sempre più agitata di fianco a lei.

‘‘Fisicamente.’’ Disse Lauren. ‘‘Emotivamente è un po’ un casino ad essere onesti.’’

‘‘Dov’è?’’ Chiese Dinah facendo per alzarsi.

Lauren allungò la sua mano e prese quella di Dinah velocemente per farla restare. ‘‘Sta tornando a casa.’’ Disse Lauren. ‘‘Miss Lovato sta chiamando sua madre per portarla a casa.’’

‘‘Dovrei andare da lei.’’ Disse Dinah alzandosi ancora una volta.

‘‘Non credo che sia una buona idea.’’ Ammise Lauren, prendendo la mano di Dinah ancora una volta.

Dinah si fermò davanti a Lauren e la guardò,aspettando una spiegazione. Lauren non disse niente al momento, rimase seduta in silenzio guardando Dinah fino a quando la ragazza ritornò a sedere. Una volta tornata vicino a Normani, Lauren continuò con la spiegazione di tutto quello che era successo. Prima che potesse finire, Dinah si alzò dal suo posto e passò quasi completamente Lauren che nel frattempo aveva realizzato cosa stava  succedendo.

‘‘Dinah,’’ Disse, lasciando rapidamente il suo posto e rincorrendo la ragazza. Mise una mano sulla spalla dei Dinah e lei si girò verso Lauren evidentemente irritata, ‘‘lasciala. Non possiamo darle l’aiuto di cui ha bisogno adesso.’’

‘‘Non posso lasciarla.’’ Replicò Dinah, le lacrime minacciavano di scendere, la sua voce era bloccata in gola. ‘‘È la mia migliore amica.’’

‘‘Lo so.’’ Rispose Lauren comprendendo. Spinse Dinah in un abbraccio di conforto e l’altra ragazza lo ricambiò, le sue braccia avvolsero Lauren saldamente. ‘‘So esattamente come ti senti e mi sta uccidendo allo stesso modo, veramente, ma Miss Lovato ha ragione. Camila ha bisogno di parlare con una persona che sappia come gestire queste situazioni.’’

Trials And Tribulations - Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora