Capitolo 63

4.6K 278 34
                                    

Lauren era in piedi davanti alla porta d'ingresso di casa di Camila, i suoi occhi fissati sullo zerbino mentre aspettava impazientemente. Era una Domenica pomeriggio, quattro giorni dopo che Camila era stata portata in ospedale e il cielo era sereno, l'aria calda della primavera le scaldava il viso mentre aspettava in piedi sotto il sole che sorgeva. Lauren alzò gli occhi sulla porta e bussò di nuovo.

Lauren spostò lo sguardo sulla via per un momento mentre aspettava che qualcuno rispondesse, si rigirò di nuovo solo quando sentì il chiavistello aprirsi e i cardini della porta cigolare mentre si apriva. Guardò come un piccolo spiraglio apparve tra la porta e il muro per rivelare la piccola e timida Sofi. Gli occhi della piccola erano fissi sui suoi piedi che erano incrociati uno sopra l'altro mentre ondeggiava timidamente evitando di incontrare lo sguardo di Lauren.

Lauren sorrise alla vista della sorellina di Camila e si inginocchiò davanti alla piccola.

"Ciao Sofi." La salutò Lauren teneramente mentre la sorella di Camila finalmente alzava lo sguardo.

"Ciao Lauren." Ricambiò Sofi timidamente inclinando la testa facendo quasi toccare la spalla con l'orecchio, i suoi occhi si abbassarono di nuovo sul pavimento.

"Stai bene?" Chiese Lauren gentilmente.

Sofi annuì in risposta e guardò di nuovo Lauren, un sorriso apparve sul suo viso.

"Camz è qui?" Chiese Lauren e Sofi annuì ancora.

"È di sopra." Le disse Sofi girandosi per guardare in casa. "È andata in ospedale prima."

"Lo so." Rispose Lauren sorridendo. "È dovuta andare per fare un altro controllo."

"Non mi piacciono gli ospedali." Le disse Sofi facendo una faccia. "Hanno un odore strano."

"Non piacciono nemmeno a me." Disse Lauren, la sua voce bassa come se si stessero dicendo qualcosa di segreto.

"Ha fatto stare male Camila.." Disse Sofi cercando di trovare le parole giuste per dire quello che intendeva ma facendo fatica. "Non gioca più tanto. Fa sempre cadere le cose.."

Lauren si accigliò sentendo le parole di Sofi e realizzando che nonostante tutto quello che le era stato detto sull'incidente di Camila, lei non aveva ancora capito appieno quello che era successo alla sorella.

"L'ospedale non l'ha fatta stare male Sofi." Spiegò pazientemente Lauren posando una mano sulla spalla della bambina. "È stata coinvolta in un incidente. L'ospedale e tutti i dottori..loro l'hanno aiutata stare meglio."

"Allora perché deve continuare a tornarci?" Chiese Sofi aprendo ancora di più la porta come se si fosse dimenticata della sua timidezza.

"Stanno ancora cercando di farla stare bene." Le disse Lauren a Sofi stringendole la spalla. "Sai perché?"

"Perché?" Chiese Sofi avvicinandosi ancora di più come se dovessero cospirare insieme, credendo che tutto quello che Lauren le stava dicendo erano informazioni top secret.

"È perché lei vuole essere di nuovo capace di giocare con te, come facevate prima." Le disse Lauren a sofi. "Lei continuerà a tornarci finchè non sarà in grado di tornare come prima."
"Ma..anche a lei non piaciono gli ospedali." Disse Sofi confusa. "La rendono triste."

"Lo so." Le rispose Lauren. "ma certe volte devi fare delle cose che non ti piacciono perché sono per il tuo bene."

"Non voglio che sia triste." Disse Sofi semplicemente. "Lei non ci dovrebbe andare se non le piace. Non dobbiamo giocare per forza. Possiamo colorare."
Lauren sorrise a Sofi e alzò lo sguardo come vide la porta aprirsi completamente.

Trials And Tribulations - Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora