Scopamici, o forse no

Capitolo 5

Quando arriviamo a scuola c'era Kevin, un ragazzo alto, moro, occhi scuri e muscoloso, che ci prova sempre con Luisa.
Siamo arrivati a scuola mano nella mano, lui sembrava infastidito ma dopotutto lei è la mia ragazza e lui solo uno in cerca di sesso.

Kevin decide di avvicinarsi a Luisa, lei lo rifiuta dicendo "ei amore, perché hanno buttato l'immondizia fuori scuola? Non c'è più rispetto" e ci allontaniamo con lo sguardo fulminante di Kevin.

----dopo 3 ore----

Abbiamo fatto 3 ore di letteratura, il prof ha deciso di farci fare un tema finale per poi lasciarci mezz'ora libera prima dell'ora di religione. Non ho mai amato religione, e credo che il professore lo sa, dato che non mi interroga mai e non mi chiede di fare parola. Solo un volta successe, quando mi aveva chiesto se volevo uscire dall'aula dato il casino che facevo con i miei migliori amici, Giovanni e Antonio. Alla fine uscimmo tutti e tre, mandati dal preside, ma io, non presentandomi, venni espulso.

---15 minuti prima della fine dell'anno scolastico---

Sto parlando di cosa faremo nelle vacanze estive con il mio compagno di banco, Emanuele, un ragazzo simpatico e sulle sue, non è mai stato in mezzo a nessuna rissa e ha il massimo dei voti in tutte le materie, infatti credo che uscirà con 10 :'(
Sono contento per lui, vorrei essere come lui (nell' ambito scolastico, mi hanno detto che non ha mai scopato, ma si fa fare certe seghe nei night club)

Siamo usciti da scuola e dopo esserci salutati ho fatti venire lu' a casa mia, appena arrivati è andata così...

-ohii fammi scendere! Ora!. LEOOOO! FAMMI SCENDERE O NON SMETTO DI DARTI PUGNI! - Cercava di farmi male ma non mi faceva nulla.
L'ho presa di forza e buttata sul letto mi sono tolto la maglia, le ho tolto il suo top, il reggiseno e le ho palpato i seni. Lei mi ha sbottonato i jeans e abbassati. Io ho fatto lo stesso col suo pantaloncino e mi sono messo su di lei baciandola dalla fronte e scendendo verso il collo e i seni.
Le ho accarezzato i fianchi e le ho abbassate le mutandine, cosa che lei ha fatto coi miei box. Le ho strusciato il mio membro sulla sua intimità, era durissimo da quando siamo arrivati.
Gliel'ho strusciato anche sul clitoride e ansimava, dopo che ho visto che si era bagnata, l'ho messo dentro, temo di averle fatto male, ma non resistevo più al suo corpo perfetto.

Avevamo scolato per due ore, ci eravamo sdraiati uno vicino all'altra, abbracciati, sentimmo la porta dell'ingresso aprirsi e poi dei passi...

Andai giù e...