Era una bella giornata di sole, e Gwen stava preparando il pranzo per lei, Peter e Felicia. Dopo aver scoperto che la sua amica era una ladra che ci aveva provato con il suo ragazzo, Gwen non si fidava molto di lei, ma Felicia era riuscita a convincerla a pranzare con loro per spiegare perché aveva provato a sedurre Spider-man. Quando Gwen sentì il campanello, si diresse verso la porta e la aprì, rivelando Peter e Felicia < Ciao Gwen > disse Felicia, visibilmente a disagio, salutandola con la mano < Ciao Felicia > rispose Gwen facendole un sorriso < entrate, il pranzo è pronto > disse invitando i due a entrare. Quando tutti e tre si sedettero a tavola, fu Peter a parlare per primo < Perché volevi proprio me? > chiese rivolto a Felicia < Che intendi dire? > < Perché fra tutti i vigilanti di New York hai cercato di sedurre me? > < Bé, ci sono due ragioni principali: la prima è che tu nei panni di Spider-man hai salvato Gwen, e questo mi ha colpito dato che J. J. J. ti considerava e ti considera una minaccia; mentre la seconda è che sei in contatto con tipo tutti i vigilanti di New York > < E questo che c'entra? > chiese Gwen incuriosita < Vedi, io odio Kingpin, e voglio che perda la cosa che ama di più: il potere. Cioè, ci sarebbe anche la sua famiglia, ma non sono un assasina > disse Felicia puntualizzando il suo ruolo nel crimine, ma a Gwen venne il lampo di genio < Volevi utilizzare i contatti di Spider-man per metterli contro Kingpin! > disse Gwen < Esattamente, amica mia > disse Felicia contenta della comprensione del suo piano da parte dell'amica < mi aiuterete? > chiese un pò incerta Felicia. Peter e Gwen si scambiarono uno sguardo, e poi dissero contemporaneamente < Si > < Grazie, non sapete quanto significa per me > disse Felicia facendogli un sorriso. Però, prima che potessero continuare, sentirono il campanello suonare, cosa che era piuttosto strana, in quanto non aspettavano nessuno < Chi sarà? > chiese Peter mentre apriva la porta, trovando però uno strano spettacolo: una ragazza che aveva la stessa altezza di Gwen. La cosa più strana? Aveva un costume praticamente identico a quello di Ghost spider, solo che la parte bianca del costume era viola e le lenti erano rosse, oltre che a vari punti del costume strappati. < Warren... v... > disse la Ghost spider viola prima di svenire, con Peter che la prendese per le ascelle prima che toccasse terra. Lui la mise sul divano < Sembra ferita > disse Felicia < forse dovremmo toglierle la maschera per permettergli di respirare meglio > continuò < Credo che sia violazione della sua privacy > disse Gwen < Senti, tu mi hai strappato la maschera quando ti pregavo di non farlo, e ora che dobbiamo togliere la maschera a qualcuno per salvargli la vita, tu non vuoi toglierla. Mi sembra un pò ipocrita > rispose Felicia con un sorriso furbetto mentre tirava via la maschera dalla faccia dalla nuova Ghost Spider, solo per rivelare una cosa che scioccò tutti e tre. Davanti a loro c'era il viso di Gwen Stacy.
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Spider man e Ghost spider
FanfictionVorrei inoltre invitare la Marvel a prendere questa mia storia come uno spunto per una dimensione alternativa. Prodotto fan dei due omonimi personaggi Marvel Inoltre, dato che si svolge in un universo alternativo, mi sono permesso di cambiare e agg...